GATTILUSIO, Francesco
Enrico Basso
Primo di questo nome nacque a Genova nella prima metà del XIV secolo (secondo alcune fonti nel 1326). Non sono noti i nomi dei genitori anche se, sulla base dei nomi [...] , infatti, gli inviati di papa Innocenzo VI diretti a Costantinopoli per un ennesimo tentativo di composizione dello scisma orientale avevano ricevuto dal pontefice specifiche istruzioni di cercare l'appoggio del signore di Mitilene, al quale erano ...
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GUALTIERI (Gualterio), Sebastiano
Nicola Avanzini
Nacque a Orvieto il 22 genn. 1513, primo dei dodici figli di Raffaele, di antica famiglia patrizia. A nove anni fu affidato al cardinale Agostino Trivulzio, [...] del 1562 e la primavera del 1563 i lavori furono bloccati e per diversi mesi pesò sul concilio la minaccia dello scisma. La situazione fu resa ancora più grave dal fatto che i due legati, i cardinali Ercole Gonzaga e Girolamo Seripando, avevano ...
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CATTANEO, Damiano
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Leonardo e di Selvaggia Salvago, nacque in Genova attorno alla metà del sec. XIV. Iniziò gli studi giuridici, senza trascurare però l'attività commerciale [...] 'assicurazione in favore di una nave mercantile diretta nelle Fiandre.
Qualche anno dopo, durante le complesse vicende del Grande Scisma d'Occidente, approdò a Genova Urbano VI e durante il soggiorno in questa città, protrattosi dal settembre 1385 al ...
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GARSENDONIO (Graxendonius, Grascendonius, Grassidonius)
Anna Maria Rapetti
Si ignorano luogo e data di nascita di G., vescovo di Mantova. Torelli - accogliendo le tesi degli studiosi mantovani sette-ottocenteschi [...] all'accordo tra la Sede pontificia e l'Impero, G. fu ricompensato della fedeltà al Barbarossa: avendo abiurato lo scisma, egli fu reintegrato nella sua carica, mentre il vescovo che in quel momento occupava la sede mantovana sarebbe stato trasferito ...
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BRANCALEONI, Leone
Janos M. Bak
Appartenente a una famiglia patrizia romana, il B. nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Canonico regolare di S. Frediano di Lucca, nel 1200 fu [...] e l'accompagnarono alla dieta di Worms dove lo assolsero dalla scomunica. Dato che Filippo si rifiutò di eliminare lo scisma a Colonia e a Magonza prima che il Guelfo avesse rinunciato alla corona reale, i legati si trasferirono a Brunswick, seguiti ...
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ANGILBERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Salito alla cattedra di S. Ambrogio il 27 od il 28 giugno 824, la resse per oltre trentacinque anni. Fu uno dei più importanti presuli milanesi: si deve ad A [...] di Milano, presso l'imperatore Lodovico II (20 giugno 857). Che in occasione dell'incoronazione regia di Lodovico II iniziasse uno scisma tra la Chiesa milanese e Roma è notizia delle fonti, ma del tutto priva di fondamento: può però nascondere un ...
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FIESCHI, Niccolò
Aurelio Cevolotto
Nacque a Genova intorno al 1456 da Giacomo di Ettore, del ramo di Savignone della potente famiglia dei conti di Lavagna e probabilmente dalla prima moglie di questo, [...] Aldobrandini.
Da sempre legato alla Francia, membro, il 3 giugno del 1513, della commissione cardinalizia incaricata di risolvere lo scisma conciliare di Pisa-Milano, il F. fu inviato, insieme con Giulio de' Medici, ad accogliere alle porte di Reggio ...
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PALOCCI, Stefano
Pietro Silanos
PALOCCI, Stefano. – Nacque intorno al 1316 a Roma. Figlio di un certo Paloscius Gocii Pellegrini (Benoît XII, Lettres communes, 1954-89, n. 4501) – da cui probabilmente [...] segreto Vaticano, Arm. XLIV, vol. 15; Gayet, I, 1889). Negli anni successivi nei quali si consumò l’inizio dello scisma d’Occidente le sue tracce si fanno flebili. Nel dicembre 1379 è indicato tra gli esecutori testamentari del cardinale Agapito ...
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PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] pseudonimo di Ernesto Filatete, come Della scomunica; La questione dell’indipendenza ed unità d’Italia dinanzi al clero; Lo scisma non è una minaccia dei rivoluzionarii ma una giusta apprensione dei cattolici; Obbligo del vescovo di Roma e pontefice ...
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DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] ordine nella Chiesa siciliana, eliminandovi le conseguenze dell'ormai chiuso periodo di distacco da Roma occorso durante il piccolo scisma e procedendo ad una riforma religiosa e morale. Ricevette pertanto dal papa, tra gli altri poteri, anche quello ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...