BERTANO, Pietro
Gerhard Rill
Nato a Nonantola il 4 nov. 1501 da Francesco, apparteneva a una famiglia originaria di Modena. Verso il 1516 entrò nell'Ordine domenicano a Modena, studiò a Bologna con [...] nel rilascio delle dispense desiderate: per tutta risposta ebbe la minaccia dell'appello a un concilio e l'intimidazione di uno scisma.
Il B., che dopo la morte di Paolo III restò in carica solo per l'esplicito desiderio di Giulio III, ottenne ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] Roma rivendicò un proprio reggimento da affidare al nuovo Senato. In una situazione del genere incombeva il pericolo di un altro scisma - come nel 1130 -, e perciò Innocenzo II prima di morire aveva indicato cinque cardinali tra i quali il Collegio ...
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CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] come "arconte" ella progettata "repubblica letteraria". Fu anche arcade col nome di Alcimedonte Cresio, dal 1691: ma nello "scisma" del 1711, ispirato dal Gravina, rimase estraneo, se non fedele alla linea crescimbeniana: ulteriore segno della sua ...
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BONCOMPAGNI, Cataldino
Roberto Abbondanza
Dall'anno del suo dottorato bolognese (1397) si può inferire che nacque intorno al 1370. Secondo la generalità degli autori, era figlio di Apollonio da Visso, [...] pontificem". Il B. dichiara in apertura di aver omesso un lungo prologo in cui aveva rifatto la storia dello scisma, e si volge alla dimostrazione - anche in questo caso con metodo scolastico e con sussidio di numerosissime citazioni scritturali ...
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BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] sua incapacità di valutare la situazione politica che spingeva Luigi XIV a cercare un accordo con la S. Sede - per evitare uno scisma e il primo passo per mitigare le velleità autonomistiche della Chiesa gallicana.
Il B. morì a Roma il 30 nov. 1693 ...
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LUIGI II d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Tolosa il 7 ott. 1377, primogenito di Luigi I e Maria di Blois-Penthièvre.
Nel 1382 fu combinato il matrimonio tra L. e Lucia, figlia di Bernabò [...] ind.; Cronache siciliane inedite della fine del Medioevo, a cura di F. Giunta, Palermo 1955, pp. 85, 110; S. Fodale, Scisma ecclesiastico e potere regio in Sicilia, I, Palermo 1979, pp. 178 s.; Id., Documenti del pontificato di Bonifacio IX, Palermo ...
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GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] attribuisce a Gioacchino la colpa di aver giustificato e per così dire esaltato come ispirato dallo Spirito Santo lo scisma della Chiesa orientale: una forzatura non legittimata dalle opere del florense, ma contenuta nell'estratto parigino per il ...
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CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] le Marche che salva la Società nazionale dalla crisi, causata dal venir meno di orientamenti unitari, che lo scisma romagnolo aveva fatto emergere.
Dopo avere partecipato, nel settembre 1860, all'assalto vittorioso contro la guarnigione pontificia di ...
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MANFREDI da Vercelli
Edoardo Fumagalli
Originario di Vercelli, nacque nei primi decenni della seconda metà del XIV secolo; Creytens riteneva infatti M. già "très avancé en âge" (p. 173) negli anni 1420-25. [...] , pp. 285-289; Id., L'attesa della fine. Crisi della società, profezia ed Apocalisse in Italia al tempo del grande scisma d'Occidente (1378-1417), Roma 1979, pp. 236-246; T. Kaeppeli, Scriptores Ordinis praedicatorum Medii Aevi, III, Romae 1980, pp ...
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AMEDEO VI, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Aimone conte di Savoia e di Iolanda Paleologo di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 genn. 1334. Rimase orfano della madre nel 1342, [...] duca d'Angiò ed assistendolo nella spedizione per la conquista di Napoli. Come Luigi d'Angiò, Amedeo VI aveva riconosciuto nello scisma del 1378 il papa di Avignone che era il cugino Roberto di Ginevra. Già nel 1382 poté in seguito a questa alleanza ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...