GOTI
F. Panvini Rosati
Popolazione germanica insediata all'inizio dell'età augustea nell'area baltica, i G. furono protagonisti della più ampia serie di spostamenti che interessarono le genti indoeuropee [...] questa fu abbandonata da Aureliano nel 271), che ben si colloca nella direttrice della migrazione verso il Ponto e il territorio degli Sciti (cioè verso il mar Nero e la Crimea) di cui parla Giordane (De origine actibusque Getarum, I, 25-26) e che ...
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POLONIA
W. Sarnowska
M. L. Bernhard
Musei archeologici e Raccolte d'arte antica. - Per musei archeologici (A) si intendono in Polonia quelli che contengono le raccolte preistoriche e protostoriche. [...] in seguito alle lotte fra le varie gentes; il secondo, ricostruito sulla stessa pianta, dovette soccombere all'attacco degli Sciti. Ciò accadde circa 400 anni prima della nostra èra.
Fra le scoperte dei tempi posteriori, le più importanti sono ...
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URARTU
B. B. Piotrovskij
U. fu uno dei più grandi stati dell'Antico Oriente, fiorito dal IX sec. all'inizio del VI sec. a. C.; esso occupava la parte montuosa dell'Armenia nell'Asia Anteriore. La capitale [...] i materiali provenienti da Karmir Blur rivelano legami tra Teishebani e la regione vicina al lago di Urmia (Iran) e con gli Sciti che abitavano lungo le coste del Mar Nero.
Oltre agli scavi di Karmir Blur, si stanno facendo ricerche sul colle Arin ...
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Caucasica, Regione
Claudio Cerreti
Una catena di monti, un intrico di genti
Pochi altri luoghi della Terra hanno conosciuto un andirivieni di popolazioni, lingue, religioni, un mutamento di confini [...] a.C., ed erano in contatto con gli abitanti della Mesopotamia (come gli Assiri) e delle steppe russe (come gli Sciti). Questa posizione strategica, di ponte tra Europa e Asia, portò nella regione Persiani, Greci, Romani, Sarmati, Unni e molti altri ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] Urarṭu. Ancora prima della morte del potente re di Assiria i Medi in confederazione coi Mannai, i Cimmeri e gli Sciti stavano raccogliendosi al di là delle montagne che formano il confine nord-orientale dell'Assiria per precipitarsi sulla ricca preda ...
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INDOEUROPEI
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Gioacchino SERA
. L'espressione "popoli indoeuropei" deve essere intesa come un'abbreviazione di "popoli che parlano lingue indoeuropee", poiché, mentre la derivazione [...] iscrizioni geroglifiche attribuite per lungo tempo agli stessi Hittiti. Il materiale prevalentemente onomastico che la tradizione attribuisce agli Sciti e ai Sarmati ha carattere decisamente iranico. Il frigio, che in Asia Minore si parlava ancora in ...
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Cina. L'archeologia delle Tre Dinastie
Roberto Ciarla
Olivier Venture
Filippo Salviati
Maurizio Scarpari
Victor H. Mair
Marcello Orioli
Charles F.W. Higham
Zhang Zengqi
Wang Dadao
Yan Sun
Lothar [...] una dozzina o più di altre; tra le prime un individuo di sesso maschile indossava un equipaggiamento da arciere simile a quello degli Sciti, con gambali di pelle e mutande di lana, ed era accompagnato da un arco in una custodia di pelle e da punte di ...
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L'uomo da sempre cerca di accrescere le sue possibilità nella lotta e negli sport. In parte questi tentativi si basano su norme dietetiche oppure su metodi per potenziare i muscoli. Sostanze stimolanti, [...] sostanza chiamata idromele, composta di miele e acqua, che si supponeva aumentasse la vigoria. Antichi allevatori, quali gli sciti nella Russia meridionale, davano stimolanti ai loro cavalli prima di andare in battaglia, per renderli più aggressivi e ...
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BUDAPEST
A. Kiss
E. B. Thomas
J. Gy. Szilágyi
La città moderna sul Danubio sorta dall'unione di tre città distinte Buda, Obuda, in collina sulla destra del fiume, e Pest, in pianura, ha conglobato [...] Kurd, di fattura italica.
Intorno al 6oo a. C., appare nel bacino dei Carpazî un popolo nomade dell'Oriente: gli Sciti (v. scitica, arte). Tra gli avanzi della loro civiltà materiale, i più notevoli sono i cervi d'oro provenienti da Tópiászentmórton ...
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ROGOZEN
M. Cicicova
Località della Bulgaria nord-occidentale, 43 km a Ν di Vraca, nel territorio anticamente abitato dalla tribù tracia dei Triballi, dove è stato rinvenuto il più grande tesoro finora [...] ipotesi collegate a concreti avvenimenti politici che ne avrebbero causato il sotterramento: la campagna di Filippo II il Macedone contro gli Sciti nel 339 a.C. oppure la vittoria di Alessandro Magno nel 335 a.C. sul sovrano dei Triballi, Sirm.
Bibl ...
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scito-sarmatico
scito-sarmàtico agg. (pl. m. -ci). – Relativo agli Sciti e ai Sàrmati (v. scitico e sarmatico): lingue scito-sarmatiche, gruppo di lingue parlate dalle antiche popolazioni iraniche degli Sciti e dei Sarmati, penetrate e stanziatesi...
ippofago
ippòfago agg. e s. m. (f. -a) [tratto dalla voce prec.; cfr. il gr. ῾Ιπποϕάγοι «Ippòfagi», nome attribuito dai Greci a una tribù di Sciti] (pl. m. -gi), raro. – Che, o chi, pratica l’ippofagia, cioè si nutre abitualmente di carne...