Nome di almeno tre sovrani dei Parti: 1. M. I (Arsace VI), il fondatore della potenza partica; salito al trono tra il 175 e il 160 a. C., ampliò notevolmente i suoi dominî a spese del principato indo-greco [...] e l'88 a. C. risollevando le fortune del suo paese gravemente compromesse durante il regno di Artabano II. Combatté contro gli Sciti e impose all'Armenia, come sovrano, Tigrane II; primo della sua dinastia, nel 92 a. C. entrò in trattative coi Romani ...
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SELLA (fr. selle; sp. silla; ted. Sattel; ingl. saddle)
Gioacchino MANCINI
Ugo BADALUCCHI
Carlo DE MARGHERITA
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Arnese che viene assicurato al dorso del cavallo e che facilita al cavaliere il cavalcare, [...] occidentali relativamente tardi. Il suo uso più antico va ricercato nei paesi orientali, e in particolare presso gli Sciti: è rappresentata infatti in alcuni vasi d'argento ritrovati nella Russia meridionale. Presso i popoli italici, in origine ...
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MINUSINSK, Civiltà di
K. Jettmar
S. I. Rudenko
K. Jettmar
S. I. Rudenko
Il bacino di M., un'isola delle steppe circondata dalle colline boscose e ricche di minerali della Siberia meridionale, è incredibilmente [...] con quella delle genti della Siberia meridionale della stessa epoca. Vi si era soliti vedere un riflesso degli antichi legami scito-siberiani degli abitanti di M. con l'occidente. Dopo gli scavi eseguiti nei kurgan di epoca scitica trovati nell'Altai ...
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NORDICO-GERMANICA, Arte
H. Jankuhn
Il problema della delimitazione geografica e cronologica dell'antica arte g. è connesso strettamente al problema dell'origine ed alla prima espansione di questo gruppo [...] per opera di Posidonio. Come grandi popoli situati a N del mondo mediterraneo, erano noti fino a quel momento soltanto gli Sciti a oriente ed i Celti a occidente. La prima descrizione esatta delle caratteristiche etniche dei Germani, si deve a Cesare ...
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FRAATE
Nome di varî sovrani della dinastia partica degli Arsacidi (v.), che regnò dal sec. III a. C. al sec. III d. C.
Fraate I (181-174 a. C.) approfittò della debolezza dell'impero seleucidico dopo [...] partica sull'Asia anteriore, di fronte al crollo della potenza seleucidica; ma F. cadde a sua volta ucciso guerreggiando contro gli Sciti.
Fraate III (69-60) prese parte alle guerre fra Pompeo e Tigrane d'Armenia e riuscī nel 66 a ricuperare la ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] sofferenze e della peccabilità del Cristo (pp. 212, 214-217): qui è il ricordo meno indiretto della questione riproposta dagli sciti: "ut cum humanitas passa sit, Deus tamen passus esse dicatur, non quod ipsa deitas humanitas facta sit, sed quod a ...
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Vedi CAUCASO, Culture del dell'anno: 1959 - 1994
CAUCASO, Culture del (v. vol. lI, p. 437)
R. M. Muncaev
Nel C. sono state scoperte testimonianze di quasi tutte le fasi del Paleolitico. La più antica [...] d’argento con protome di Pegaso e Gigantomachia e un rhytòn d’oro con testa a rilievo di leone. Si discute da dove gli Sciti siano arrivati nel C., se dall’Asia anteriore o dalle steppe dell’Europa orientale, ma è fuor di dubbio che essi giunsero ...
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URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065)
Domenico RUOCCO
Wolfango GIUSTI
Tomaso NAPOLITANO
Gennaro CARFORA
Filippo COARELLI
Antonio DEL GUERCIO
Variazioni politico-amministrative. [...] da G. Smirnov (1941) e M. Artamonov (1946-48). Tra il 3° e il 2° sec. a. C. la capitale degli Sciti era Neapolis, in Crimea (l'attuale Simferopoli), dove la missione tauro-scitica dell'Accademia delle scienze dell'URSS ha svolto degli scavi sotto la ...
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Cataphracta è la corazza e cataphracti (anche cataphractari) i cavalieri, forniti, come i loro cavalli, di corazza (Servio, Ad Aen., XI, 770). L'uso di corazzare uomini e cavalli proviene da alcune popolazioni [...] e II a. C. nella Russia meridionale, v'importarono la cavalleria pesante catafratta e una tattica diversa da quella degli Sciti e dei Parti, che erano soprattutto arcieri. Essi brandivano grandi lance, erano coperti di corazza, cavallo e cavaliere, e ...
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Storico romano (sec. 1º a. C. - 1º d. C.), oriundo della Gallia Narbonese; suo nonno aveva avuto la cittadinanza romana da Pompeo Magno. Oltre a opere di storia naturale, perdute, scrisse le Historiae [...] 4º-1º a. C. (come Eforo, Teopompo, Clitarco, Filarco, Polibio, Posidonio). Vi si narrava dapprima la storia dell'Oriente, degli Sciti, dei Greci (libri 1-6), quindi degli stati ellenistici fino alla vittoria di Roma (7-40), dei Parti (41-42), di Roma ...
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scito-sarmatico
scito-sarmàtico agg. (pl. m. -ci). – Relativo agli Sciti e ai Sàrmati (v. scitico e sarmatico): lingue scito-sarmatiche, gruppo di lingue parlate dalle antiche popolazioni iraniche degli Sciti e dei Sarmati, penetrate e stanziatesi...
ippofago
ippòfago agg. e s. m. (f. -a) [tratto dalla voce prec.; cfr. il gr. ῾Ιπποϕάγοι «Ippòfagi», nome attribuito dai Greci a una tribù di Sciti] (pl. m. -gi), raro. – Che, o chi, pratica l’ippofagia, cioè si nutre abitualmente di carne...