Caucasica, Regione
Claudio Cerreti
Una catena di monti, un intrico di genti
Pochi altri luoghi della Terra hanno conosciuto un andirivieni di popolazioni, lingue, religioni, un mutamento di confini [...] a.C., ed erano in contatto con gli abitanti della Mesopotamia (come gli Assiri) e delle steppe russe (come gli Sciti). Questa posizione strategica, di ponte tra Europa e Asia, portò nella regione Persiani, Greci, Romani, Sarmati, Unni e molti altri ...
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Cina. L'archeologia delle Tre Dinastie
Roberto Ciarla
Olivier Venture
Filippo Salviati
Maurizio Scarpari
Victor H. Mair
Marcello Orioli
Charles F.W. Higham
Zhang Zengqi
Wang Dadao
Yan Sun
Lothar [...] una dozzina o più di altre; tra le prime un individuo di sesso maschile indossava un equipaggiamento da arciere simile a quello degli Sciti, con gambali di pelle e mutande di lana, ed era accompagnato da un arco in una custodia di pelle e da punte di ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. La Mesopotamia centroasiatica
Bertille Lyonnet
Claude Rapin
Boris A. Litvinskij
Chiara Silvi Antonini
Ciro Lo Muzio
Galina A. Pugacenkova
Gérard Fussman
Boris [...] anche da un'iscrizione runica su un lingotto d'argento. È stata ipotizzata la presenza di gruppi di Saka (o Sciti) nella regione occidentale del paese (necropoli di Babashov, Tulkhar e Tup Khona), di Tocari e Yuezhi nel settore orientale (necropoli ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] la loro presenza negli empori, soprattutto ad Adria. Nello stesso tempo crescono i rapporti tra le città greche del Ponto e gli Sciti. Questa situazione si riflette in parte anche in Grecia. Emblematico è il caso di Atene che non è mai stata una ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Subcontinente indiano
Liliana Camarda
André Tchernia
La rete degli scambi e dei contatti
di Liliana Camarda
Le vie di comunicazione all'interno [...] il Golfo Persico, viaggio meno lungo e costoso, che inoltre permetteva di evitare sia il confronto con Parti e Sciti, che controllavano Iran ed Asia Centrale (anche se spesso lo stesso Golfo Persico era sotto il controllo partico o arabo ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] dei Cimmeri. Nelle fonti greche questi sono rappresentati come un popolo nomade di arcieri a cavallo, spinto dalla pressione degli Sciti a muovere dalle proprie terre a nord del Mar Nero, attraverso il Caucaso, fin nella Penisola Anatolica, dove ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] , carovanieri (sulla grande direttrice della Via della Seta) e frontiera verso il mondo non urbanizzato degli Sciti. Sulla frontiera orientale dell'impero persiano, la valle dell'Indo, dopo almeno un millennio di depressione insediamentale ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] caldeo, Nabopolassar (625-605 a.C.), il quale, con l'aiuto di Ciassare re dei Medi e con quello degli Sciti, assediò e conquistò Ninive, ampliando poi notevolmente l'estensione del regno babilonese. Il suo successore Nabucodonosor II (605-562 a ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] nel 623 in opposizione al dominio assiro, protagonista della definitiva caduta di Ninive del 612 insieme agli alleati Medi e Sciti. Così si apre la stagione dell'incessante attività edilizia che culmina nelle celebri opere di segno laico, come il ...
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scito-sarmatico
scito-sarmàtico agg. (pl. m. -ci). – Relativo agli Sciti e ai Sàrmati (v. scitico e sarmatico): lingue scito-sarmatiche, gruppo di lingue parlate dalle antiche popolazioni iraniche degli Sciti e dei Sarmati, penetrate e stanziatesi...
ippofago
ippòfago agg. e s. m. (f. -a) [tratto dalla voce prec.; cfr. il gr. ῾Ιπποϕάγοι «Ippòfagi», nome attribuito dai Greci a una tribù di Sciti] (pl. m. -gi), raro. – Che, o chi, pratica l’ippofagia, cioè si nutre abitualmente di carne...