facomatosi
Gruppo di malattie ereditarie caratterizzate dalla tendenza allo sviluppo di formazioni neoplastiche a lento accrescimento; vi appartengono numerose affezioni dei sistemi neuroectodermico [...] segni oculari (diminuzione dell’acuità visiva, glaucoma) e i segni psichici (da ridotto quoziente intellettivo a grave ritardo mentale).
Sclerosituberosa di Bourneville: f. le cui lesioni coinvolgono il sistema nervoso, la cute, il cuore, i reni, i ...
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ipsaritmia
Patologica alterazione del tracciato elettroencefalografico caratterizzato dalla sostituzione dell’attività bioelettrica normale con un’attività lenta, molto ampia, nella quale si osservano [...] rapide e lente, continuamente mutevoli per localizzazione. L’i. si osserva tra l’altro in alcune sindromi dismetaboliche, come la fenilchetonuria e la gangliosidosi, e in alcune anomalie congenite (sindrome di Down, microgiria e sclerosituberosa). ...
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facomatosi
Gruppo di malattie ereditarie caratterizzate dalla tendenza allo sviluppo nei vari organi e apparati di formazioni neoplastiche a lento accrescimento e a scarsa potenzialità evolutiva; appartengono [...] a questo gruppo numerose affezioni dei sistemi neuroectodermico e mesodermico, quali la neurofibromatosi, l’epidermolisi distrofica bollosa, l’ittiosi, la sclerosituberosa, alcune forme di angiomatosi, l’atassia teleangectasica e altre. ...
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microgiria
Abnorme sottigliezza di alcune o di tutte le circonvoluzioni cerebrali, che può corrispondere sia a una malformazione congenita sia a un processo di atrofia intervenuto nel corso dell’età. [...] Accanto alla macrogiria, ossia all’enorme ampiezza delle circonvoluzioni cerebrali, è tipico reperto della sclerosituberosa. ...
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facoma
Lesione della retina costituita da un’area di acromia nei soggetti colpiti da sclerosituberosa. Tali lesioni sono generalmente asintomatiche. ...
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LEBBRA (lat. lepra; fr. lèpre, ladrerie; sp. mal de San Lázaro; ted. Aussatz; ingl. leprosy)
Jader CAPPELLI
Cesare SIBILLA
Malattia infettiva, trasmissibile, a decorso cronico con esito generalmente [...] e per la successiva lenta evoluzione in sclerosi cicatriziale, possono determinarsi deformazioni, retrazioni, restringimenti esclusivamente o principalmente nei nervi. Si distingue dalla forma tuberosa per la scarsità di reperto dei bacilli, sia pure ...
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Con tale denominazione s'indicano, in senso generico, forme morbose cerebrali esiti di malattie diverse, riunite da caratteri clinici comuni: disturbi motori, per lo più di tipo spastico, e turbe psichiche; [...] spinale (malformazioni a carico del cranio, meningite, meningoencefalite cronica, spesso sifilitica; sclerosi cerebrale atrofica o tuberosa ipertrofica; idrocefalia interna cronica; esiti di processi emorragici; formazioni cistiche; microcefalia ...
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