MENOCHIO, Giovanni Stefano
Stefania Pastore
– Nacque a Padova il 9 dic. 1575 da Giacomo e da Margherita Candiani, figlia di Giovanni Antonio, mercante di Pavia.
Secondo il libro di famiglia, il M. fu [...] , capace di avvicinare e persuadere i lettori, di sciogliere i passi più controversi, sempre in senso rigorosamente cattolico. I suoi scoli furono riprodotti in commentari celebri come la Biblia magna (1643) e la Biblia maxima (1660) di J. de la Haye ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] poesia corale in nomoi, inni, peani, epinici, iporchemi, ditirambi, prosodî, partenî, encomî, epitalamî, imenei, treni ed epicedî, scolî, ecc.). Ma in generale, di qualunque materia si trattasse, è certo che nella melica, sia monodica sia corale, era ...
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Con questo nome si indica, in generale, ogni atteggiamento e funzione dell'umano conoscere che miri a distinguere nel proprio oggetto ciò che in esso ha, comunque, valore da ciò che valore non ha. ll nome [...] questo periodo i giudizî delle gare drammatiche; dei quali ci rimangono notizie e residui nelle ipotesi e negli scolî ai drammi superstiti: ma quanto in questi giudizî dominassero preoccupazioni morali, politiche, e insomma extraestetiche, è facile ...
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SERVITÙ (XXXI, p. 468)
Domenico PASTINA
Il codice civile del 1942 ha mutato profondamente la sistemazione e la disciplina particolare della materia, portando notevoli innovazioni in alcuni suoi punti [...] varie sezioni, relative ad alcune servitù in materia di acque (servitù di presa o di derivazione di acque, servitù degli scoli o degli avanzi di acqua). Poche innovazioni di carattere sostanziale in materia: da segnalare quella dell'art. 1092 in tema ...
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Nacque ad Adriani nella Misia: ebbe a maestri Alessandro di Cotieo, Aristocle ed Erode Attico; non però, sembra, Polemone. Agli studî di grammatica e di retorica unì forse, durante la dimora in Atene, [...] meriti e senza importanza, giacché riflette un'età.
Edizioni: Dopo l'edizione del Dindorf in 3 volumi (Lipsia 1829), con scolî e con le antiche fonti biografiche, il Keil pubblicò il solo volume II dell'edizione Weidmanniana (Berlino 1898): sono in ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] un raro fenomeno geografico, cioè un'intera provincia obbligata a condurre le acque di tutti i suoi fiumi e scoli per una direzione opposta a quella che avevano prima" (Introduzione alla prima edizione). Non restava pertanto che assecondare la ...
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GIOVANNI Italo
Antonio Rigo
I dati disponibili su G., ricavabili per lo più dal paragrafo consacratogli dall'Alessiade di Anna Comnena, sono scarsi e in sostanza ci informano soltanto sul breve arco [...] meno dubbia. Anche gli opuscoli sulle cinque voci a commento della Isagoge di Porfirio, traditi da un unico codice del XV secolo (Scolar.Gr., omega IV.14 [566], sul quale cfr. G. De Andrés, Catálogo de los códices griegos de la Real Biblioteca de el ...
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BAFFI, Pasquale
Armando Petrucci
Carlo Francovich
Nacque l'11 luglio 1749 a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza), un villaggio fondato da profughi greco-albanesi alla fine del sec. XV, e l'origine greca del [...] fortunate ricerche di codici greci nelle biblioteche napoletane. Sia la pratica dell'insegnamento, sia lo studio di alcuni scoli all'opera del grammatico Dionisio Trace rinvenuti nella biblioteca di S. Giovanni a Carbonara, indussero il B. ad ...
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SCENOGRAFIA
P. E. Arias
Parola di derivazione greca (σκηνή = scena; γραϕία = pittura) che sta ad indicare tutti quegli accorgimenti destinati a dare l'illusione dell'ambiente nel quale si svolge l'azione [...] l'ekköklema fosse un meccanismo usato nel teatro dei tragici classici nel V sec. a. C., ed è probabile che gli scolî alle tragedie siano stati influenzati da quello che fu un espediente tecnico del teatro ellenistico.
Un termine generico usato per un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandro di Afrodisia e il commento come genere filosofico
Maddalena Bonelli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alessandro di Afrodisia, [...] sopravvivono quelli di Proclo all’Alcibiade primo, al Cratilo, al Parmenide, al Timeo (nonché le dissertazioni sulla Repubblica), gli scoli al Fedro di Ermia (discepolo di Siriano), i commenti all’Alcibiade, al Gorgia e al Fedone di Olimpiodoro.
Se ...
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scolamento
scolaménto s. m. [der. di scolare3], non com. – L’atto, il fatto di scolare, e il liquido stesso, o altro, che scola o è scolato (più com. scolatura).
scolare1
scolare1 agg. [dal fr. scolaire, che è dal lat. tardo scholaris, der. di schola «scuola»]. – Della scuola, scolastico; esclusivam. nella locuz. età s. (fr. âge scolaire), l’età in cui l’individuo è soggetto agli obblighi scolastici.