addestramento
Laura Pagani
Processo attraverso il quale si incrementa lo stock di capitale umano dopo il completamento dell’istruzione scolastica. Può avere contenuto sia teorico sia pratico e generalmente [...] data impresa e quindi aumenta la produttività del lavoratore solamente nell’impresa ove è acquisito. A differenza dell’istruzione scolastica, nel caso dell’a. sul lavoro sono coinvolti due agenti – impresa e lavoratore – e non solo il secondo; tra ...
Leggi Tutto
Intenzionalità
Giuseppe Mininni
Il concetto di intenzionalità può essere compreso secondo molteplici percorsi (Lyons 1995), accomunati, però, da uno spostamento di senso che va dal concreto all'astratto [...] cattolico e insigne filosofo viennese riassume la sua proposta: "Ogni fenomeno psichico è caratterizzato da ciò che gli scolastici medioevali chiamarono l'in/esistenza intenzionale (ovvero mentale) di un oggetto, e che noi, anche se con espressioni ...
Leggi Tutto
ISTRUZIONE E SISTEMI SCOLASTICI
Norberto Bottani e Sherwin Rosen
Sociologia
di Norberto Bottani
Introduzione
Oggigiorno la possibilità di ricevere un'istruzione è ormai ampiamente diffusa: una rete [...] rapporto causa-effetto nell'insegnamento. Per esempio, si è ancora in dubbio sul tipo di rapporti esistente tra gli investimenti scolastici e il profitto degli alunni, tra il numero di ore di insegnamento e le conoscenze che vengono acquisite, tra il ...
Leggi Tutto
MELIS, Federigo
*
– Nacque a Firenze il 31 ag. 1914 da Raimondo, impiegato del Demanio militare. Ebbe una carriera scolastica abbastanza irregolare, anche per i frequenti cambiamenti di residenza collegati [...] al lavoro del padre. Dopo gli studi medi frequentò il liceo classico a Caserta, successivamente, a Milano, passò allo scientifico; infine si diplomò in ragioneria a Roma, dove, a metà degli anni Trenta, ...
Leggi Tutto
fantasia
Michele Rak
La maggior parte delle notazioni dantesche in materia di f. derivavano dall'ambito della discussione scolastica sulle possibilità dell'intelletto: nostro intelletto, per difetto [...] de la vertù da la quale trae quello ch'el vede, che è virtù organica, cioè la fantasia, non puote a certe cose salire (però che la fantasia nol puote aiutare, ché non ha lo di che), sì come sono le sustanze ...
Leggi Tutto
Caso grammaticale caratterizzato nelle lingue indoeuropee dalla massima uniformità desinenziale, dall’elevata frequenza, da notevole stabilità diacronica. La sintassi scolastica moderna distingue diversi [...] valori nell’a. latino e greco: l’a. retto da un verbo transitivo e l’a. libero, il quale ha vari significati (durata, estensione, termine di movimento). Si distinguono inoltre, in opposizione all’a. ordinario: ...
Leggi Tutto
Il soggetto che segue un corso di studi medi o universitari. Dalla fine della Seconda guerra mondiale, nella maggior parte dei paesi, si è andato registrando un incremento crescente della popolazione scolastica, [...] si è precisata la convinzione di dover prestare maggiore attenzione allo s., non solo come precipuo destinatario del servizio scolastico ma altresì come attore del processo educativo. Secondo alcuni, anzi, questa presenza attiva dello s. non andrebbe ...
Leggi Tutto
GUALA, Luigi Maria Fortunato
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Torino il 14 ott. 1775 dall'avvocato Giovanni Giuseppe e da Scolastica Gastinelli, oriundi di Cassine, presso Acqui. Conseguita la laurea in [...] teologia nell'Università di Torino il 1° marzo 1796, fu ordinato sacerdote dall'arcivescovo C.L. Buronzo del Signore (16 febbr. 1799). Il 16 ott. 1808 fu nominato rettore della Congregazione degli artisti ...
Leggi Tutto
GRANDE, Maurizio
Giorgio Taffon
Nacque a Roma, il 17 genn. 1944, da Antonio e Pierina Nardi.
La sua formazione scolastica fu di tipo classico-umanistico: frequentò infatti il liceo classico Giulio Cesare, [...] ottenendo la maturità nel 1963. Si iscrisse poi alla facoltà di lettere e filosofia dell'Università La Sapienza e conseguì la laurea in lettere moderne nel 1969, discutendo una tesi in estetica (sulla ...
Leggi Tutto
Storica della filosofia e della scienza tedesca (Tubinga 1905 - Roma 1971). Si è occupata prevalentemente delle teorie fisiche della tarda scolastica e dell'importante ruolo da esse svolto come precorritrici [...] del moderno pensiero scientifico, attraverso la critica e il superamento delle concezioni aristoteliche (particolarmente rilevante il caso della teoria dell'impetus). Si è inoltre occupata delle concezioni ...
Leggi Tutto
scolastica
scolàstica s. f. [dal lat. mediev. scholastica, femm. sostantivato dell’agg. scholasticus (v. scolastico) che come s. m. indicava, già nel medioevo, il maestro di scuola; con riferimento a questo sign., il termine fu assunto dagli...
scolastico1
scolàstico1 agg. [dal lat. scholastĭcus, gr. σχολαστικός, der. di schola, gr. σχολή: v. scuola] (pl. m. -ci). – 1. a. Di scuola, della scuola, relativo alla scuola, destinato alla scuola: ordinamento, calendario, orario s.; l’inizio,...