Montecassino, abbazia di
Abbazia benedettina del Lazio meridionale ubicata sulla sommità dell’omonimo monte. La località di Montecassino fu raggiunta verso il 529 da s. Benedetto, proveniente da Subiaco. [...] regola e organizzando il luogo in modo da accogliere i monaci che vi affluivano; ivi poi fu seppellito con la sorella Scolastica. Distrutta dai longobardi nel 577, e rifugiatisi i monaci in Roma, M., rovinata e deserta, fu solo sede di poveri eremiti ...
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Filosofo (Mantova 1462 - Bologna 1525). Dalla vasta opera di P. emerge una delle figure più notevoli della cultura rinascimentale e soprattutto dell'aristotelismo cinquecentesco: in lui da un lato i problemi [...] 'aristotelismo, non tanto per la dichiarata inconciliabilità con l'insegnamento teologico (motivo già ampiamente sottolineato nella cultura scolastica medievale), ma per avere esso esaurito tutte le sue possibilità e anche per essere in contrasto con ...
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Teologo (m. Heidelberg 1396), insegnò nella facoltà delle arti e in quella di teologia all'univ. di Parigi, della quale fu rettore (1367-71); più tardi, passato a Heidelberg (1381), ne fu il primo rettore. [...] in re negli individui della stessa specie; ma particolarmente importante è la sua teoria dell'impetus, già diffusa nella scolastica del sec. 14º, cui si collega l'idea di cogliere la proportio matematica nello studio dei fenomeni fisici. Autore ...
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Croce, Gentile, le scienze
Stefano Zappoli
Un giudizio via via consolidatosi dopo il 1945 vuole che Croce e Gentile, e più in generale l’idealismo italiano, abbiano mantenuto un atteggiamento in qualche [...] scritti di Croce, in primo luogo, e di Gentile, in seconda istanza; e che in particolare la riforma scolastica voluta da Gentile, ma sostanzialmente condivisa, come è noto, da Croce, abbia decisamente contribuito, privilegiando il liceo classico ...
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FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] al 1884, ebbe insegnante di latino e greco il professore di prima nomina Giovanni Pascoli. L'insegnamento del Pascoli decise della scelta scolastica e della vita del F., ma non per questo va "mitizzato" il rapporto fra il discepolo e il suo maestro ...
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Storico tedesco della filosofia e teologia medievali (Winterzhofen, Baviera, 1875 - Eichstätt 1949). Ordinato sacerdote nel 1898, insegnò filosofia cristiana all'univ. di Vienna (1913-18) e dogmatica a [...] greco-latine di Aristotele e per la correzione di attribuzioni errate. Particolarmente notevoli i suoi studî sulla storia della scolastica (tra cui: Die Geschichte der scholastischen Methode, 2 voll., 1909-11, trad. it. 1980; Die Geschichte der ...
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Filosofo e teologo portoghese (Cortiçada, Coimbra, 1528 - Lisbona 1599). Gesuita, insegnò filosofia all'univ. di Coimbra (1555-1561), acquistandosi tanta fama da essere detto l'"Aristotele portoghese". [...] . 17º, fu tra i principali promotori e collaboratori del vasto commentario alla filosofia aristotelica noto come Cursus Conimbricensis, che nella seconda metà del sec. 16º continuò nella penisola iberica la restaurazione della filosofia scolastica. ...
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PIETISMO
Giovanni NECCO
Giovanni CALO'
. Corrente religiosa, d'indirizzo sentimentale-edificativo, formatasi in seno al protestantesimo nella seconda metà del Seicento. Da quando Melantone avvertì [...] suo corpo di dottrine, piegò sempre più verso un astratto e vacuo dogmatismo (ortodossia) e un verboso formalismo ("seconda edizione scolastica"). Si inizia così un lungo periodo di polemiche e diatribe teologiche, in cui s'impegnano le più scaltre e ...
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GAGNÉ, Robert Mills
Graziella Ballanti
Pedagogista statunitense, nato a North Andover (Massachusetts) il 21 agosto 1916. Ha insegnato Psicopedagogia nelle università di Yale, Berkeley e Tallahassee [...] Pittsburgh l'American Institute of Research.
G. propone una sintesi tra teorie dell'apprendimento e pratica sociale e scolastica, resa possibile da condizioni interne ed esterne al soggetto. Capacità e strategie soggettive si susseguono in ordine di ...
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ROSOLIA (lat. scient. rubella; fr. rubéole; sp. sarampion; ted. Röteln; ingl. measles)
Luigi Spolverini
Viene così chiamata una malattia acuta infettiva contagiosa, caratteristica per la sua benignità [...] , peraltro, non conferisce alcuna immunità. Se ne ignora l'agente specifico, il quale colpisce a preferenza i bambini nell'età scolastica (da 3 a 12 anni), sebbene la suscettibilità a contrarre l'infezione, a differenza del morbillo, non sia davvero ...
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scolastica
scolàstica s. f. [dal lat. mediev. scholastica, femm. sostantivato dell’agg. scholasticus (v. scolastico) che come s. m. indicava, già nel medioevo, il maestro di scuola; con riferimento a questo sign., il termine fu assunto dagli...
scolastico1
scolàstico1 agg. [dal lat. scholastĭcus, gr. σχολαστικός, der. di schola, gr. σχολή: v. scuola] (pl. m. -ci). – 1. a. Di scuola, della scuola, relativo alla scuola, destinato alla scuola: ordinamento, calendario, orario s.; l’inizio,...