FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] nuova, di collocarvi tre grandi pale marmoree i cui soggetti furono probabilmente stabiliti dai Corsini su suggerimento del padre scolopio Sigismondo di San Silverio, che proprio in quegli anni scriveva la Vita di s. Andrea Corsini (Fabbri, 1992, p ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] regia divenuta nazionale), cercò più volte di convincere il L. a tornare; egli però aveva ancora molti nemici, come l'ex scolopio Gaspare Morardo, che in un articolo sul suo Giornale per gli ecclesiastici dell'uno e dell'altro clero ne stigmatizzò il ...
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MISTRANGELO, Alfonso Maria
Matteo Caponi
Nacque a Savona il 26 apr. 1852, da Giacomo e da Caterina Scotto; battezzato con il nome di Marcello Alfonso, trascorse l’infanzia in una famiglia di modeste [...] delle Scuole pie di Finalborgo, per completare gli studi classici.
Il 23 ott. 1870 iniziò il noviziato nella provincia ligure degli scolopi, a Carcare; il 29 ott. 1871 fu ammesso alla professione semplice e assunse il nome di Alfonso Maria «a Matre ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La villa dei Papiri, da Ercolano a Malibu
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Scoperta nel XVIII secolo, la Villa dei Papiri [...] Marcello Gigante, nella Biblioteca Nazionale di Napoli si conserva il complesso macchinario inventato dal padre scolopio Antonio Piaggio, conservatore delle miniature della Biblioteca Vaticana, per svolgere senza distruggerli i rotoli carbonizzati ...
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TONDI, Matteo
Pietro Corsi
– Nacque a San Severo il 21 settembre 1762, da Severino e da Eufrasia Cannavino, in una famiglia di notabili della Capitanata che vantava diversi ecclesiastici e giuristi [...] del 1807 dal suo amico Ramondini e affidata poi dall’amministrazione francese, alla morte di questi nel 1811, al padre scolopio Carlo Giuseppe Gismondi (1762-1824). Tondi assunse anche la carica di direttore del Museo di mineralogia, istituito nel ...
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LAGOMARSINI, Girolamo
Franco Arato
Nacque a Puerto de Santa María (presso Cadice, in Spagna) il 30 sett. 1698 da un mercante genovese e da madre spagnola, e trascorse l'infanzia tra Cadice e Siviglia: [...] storico. Nel Litterarum ad Christophorum Varsaviensem exemplum (Tridenti 1752) il L. entrò in contesa con il padre scolopio U. Mignoni, che nelle sue NoctiumSarmaticarum vigiliae (Brunsbergae 1751) aveva fra l'altro criticato i metodi di insegnamento ...
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SETTIMI, Clemente (in religione Clemente di S. Carlo)
Stefania Montacutelli
– Nacque a Camerino nel 1622 da Settimio e da Virginia da Camerino.
La data di nascita è dedotta da un catalogo (1639) della [...] pie e Galileo Galilei, Roma, in Rassegna di storia e bibliografia scolopica, XI-XII (1942), p. 57; Id., L’eco dei pp. 510 s.; O. Tosti, Notizie storiche del «Pellegrino» noviziato degli scolopi di Firenze, in Ricerche, 1983, n. 7, pp. 35-59, n ...
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ORVIETO, Angiolo
Laura Cerasi
ORVIETO, Angiolo. – Nacque a Firenze il 18 giugno 1869, primogenito di Leone, banchiere, e di Amalia Cantoni.
Ampie notizie sulla famiglia si rinvengono nel testo autobiografico [...] o la Società italiana per la ricerca dei papiri greci e latini in Egitto, affidata al filologo Girolamo Vitelli e allo scolopio Ermenegildo Pistelli. Inoltre Orvieto favorì il restauro e la rimessa in opera del Teatro romano di Fiesole, che nel 1911 ...
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TOPOGRAFICHE, CARTE
Attilio Mori
. Carte topografiche si dicono particolarmente le rappresentazioni cartografiche di una parte della superficie terrestre a scala sufficientemente ampia (da1:10.000 a [...] e la gloria di tradurlo in atto. Di propria iniziativa e col solo aiuto di suoi discepoli, il dotto e operoso scolopio iniziò nel 1815 un lavoro di triangolazione che gradatamente ricoprì la regione e che servì di base alle operazioni catastali che ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] del vivere e della carriera lo costrinse ad accettare l'insegnamento del greco per l'anno accademico 1896-1897 al collegio scolopio dei Nazareno, del quale era rettore il dantista (dal D. punto amato) Luigi Pietrobono e dove, l'estate successiva, lo ...
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scolopio
scolòpio s. m. [comp. del lat. schola «scuola» e pius «pio», con riferimento alla denominazione Scuole pie]. – Sacerdote regolare appartenente alla congregazione delle Scuole pie, ordine fondato a Roma nel 1617 da san Giuseppe Calasanzio,...
pio1
pio1 agg. [dal lat. pius]. – 1. a. Che prova, mostra o rispecchia un profondo sentimento di fede e di devozione religiosa: una p. persona o una persona p.; Te ... Saluta il bronzo che le turbe pie Invita ad onorarte (Manzoni); rivolgersi...