Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] tema in un discorso tenuto al clero torinese67; Luigi Paggiaro ne scrisse sulle pagine di «Humanitas»68; soprattutto lo scolopio Ernesto Balducci, dopo anni di studio del Roveretano, vi dedicò una delle conferenze rosminiane svolte a Milano69.
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] sardo a Roma, P. G. Graneri, che stava raggiungendo la sua sede, fu subito informato, passando per Firenze, dallo scolopio piemontese B. Bruni, della pubblicazione in corso. Per eccesso di zelo più che per intenzione (lo dimostrano alcune sue lettere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] di un altro. È il caso di Santini, che a Genova, somasco, fa scuola a Famiano Michelini e a Salvatore Grise, scolopi; ma è anche il caso di Benedetto Castelli, che si avvicina all’algebra a Roma, frequentando i gesuiti algebristi del Collegio romano ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] degli anni Quaranta l’opera di Blondel costituì un punto di riferimento molto importante anche per il giovane novizio scolopio, Ernesto Balducci, già attento alle novità letterarie proposte da «Il frontespizio», poi laureatosi nel 1950 con un lavoro ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] meno autodidatti, nonostante il tirocinio del De Sanctis alla scuola del Puoti e il discepolato del Carducci presso gli scolopi di San Giovannino e alla Normale di Pisa. Entrambi sostanzialmente incuriosi dell'hortus conclusus e vittime d'uno strano ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] di Viviani di erigergli un monumento sepolcrale nella stessa chiesa restò irrealizzabile per quasi un secolo. Nel 1674 lo scolopio G. Pierozzi ornò la sepoltura provvisoria nella cappella dei Ss. Cosma e Damiano, attigua alla chiesa, con una commossa ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] si ricorda solo dagli eruditi. Più sciolta, agile, piena di spiriti arguti l'ispirazione piuttosto spregiudicata d'uno scolopio, Giampietro Cubeddu (1749-1829): buon conoscitore dei poeti latini, dei quali risentirono la sua ispirazione venata di ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] pubblica e polizia sanitaria interessarono anche cultori di scienze affini come B. Carminati (1750-1830), ed eruditi, come l'ex scolopio S. Piattoli che scrisse nel 1774 d'igiene mortuaria e sui seppellimenti. Con J. P. Frank (1745-1821) e col ...
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scolopio
scolòpio s. m. [comp. del lat. schola «scuola» e pius «pio», con riferimento alla denominazione Scuole pie]. – Sacerdote regolare appartenente alla congregazione delle Scuole pie, ordine fondato a Roma nel 1617 da san Giuseppe Calasanzio,...
pio1
pio1 agg. [dal lat. pius]. – 1. a. Che prova, mostra o rispecchia un profondo sentimento di fede e di devozione religiosa: una p. persona o una persona p.; Te ... Saluta il bronzo che le turbe pie Invita ad onorarte (Manzoni); rivolgersi...