Letterato e storico (Poirino 1769 - Zara 1837); scolopio, ben presto, insieme con il fratello Urbano, si trasferì in Dalmazia dove la sua opera di circa quarantacinque anni portò a un incremento delle [...] scuole e dell'insegnamento nelle città dalmate. Fra le sue opere: Notizie storico-critiche sull'antichità, storia, letteratura dei Ragusei, 2 voll., 1802-03; Grammatica della lingua illirica, 1808 ...
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Scrittore e uomo politico (Firenze 1749 - Löbichau, Sassonia, 1809). Scolopio, poi (1774) semplice chierico secolare e abate, prof. nell'univ. di Modena (1772-82). Presentato dal principe Lubomirski al [...] re Stanislao di Polonia, ne divenne l'uomo di fiducia (1789): servì da anello di congiunzione tra il re e il partito patriottico polacco e contribuì alla compilazione della Costituzione del 1791. In missione ...
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Uomo politico e scienziato (forse Teano 1753 circa - Parigi 1835); frate scolopio, si occupò di scienze fisiche e matematiche e si diede all'insegnamento in Napoli, diffondendo i principî giacobini tra [...] gli allievi; affiliato alla massoneria, fu al centro della congiura giacobina del 1794, la cui scoperta lo costrinse però alla fuga. Tornato a Napoli (1799) come farmacista in capo dell'esercito francese, ...
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BENZA, Giuseppe Elia
Bianca Montale
Nato a Porto Maurizio (Imperia) il 28 ott. 1802 da Giambattista e da Teresa Ricci, dopo aver studiato nel collegio scolopio di Carcare (Savona), ove ebbe a maestro [...] l'insigne studioso padre D. Buccelli, nel 1823 si iscrisse all'università di Genova. Qui conobbe Mazzini, con cui si legò d'affettuosa amicizia e col quale, tra il 1823 e il 1825, intrattenne una fitta ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] genovese. Compiuti i primi studi presso lo scolopio De Gregori, nello stesso periodo in cui questi curava l'educazione di Mazzini, il C. entrò nel Collegio Reale, donde, nel 1823, passò all'ateneo cittadino per iscriversi a giurisprudenza. Si laureò ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] famiglie dell’aristocrazia veneta.
Visse buona parte dell’infanzia e adolescenza a Firenze, dove si diplomò presso il ginnasio scolopio delle Scuole pie fiorentine. Nel 1881 si iscrisse alla facoltà giuridica romana, presso cui si laureò il 2 luglio ...
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ISNARDI, Lorenzo
Giovanni Assereto
Nacque a Savona il 28 ott. 1802 da Girolamo e da Tommasina Pescetto. Studiò nel collegio delle Scuole pie di quella città, dove tra i professori trovò il padre G.A. [...] per il suo Ordine: una nomina che aveva fatto scalpore perché calata dall'alto e decisa contro la volontà e gli interessi degli scolopi liguri. L'I., che nel 1835-36 aveva retto la provincia mediante un vicario, la governò sino al 1845, e il mandato ...
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Storico, pedagogista e uomo politico (Firenze 1792 - ivi 1876). Figura di grande rilievo per la storia della cultura toscana, rappresentante del pensiero politico moderato, fu senatore e presidente del [...] che getta su alcuni aspetti della storia risorgimentale italiana.
Vita e opere
Ebbe un'educazione accurata sotto egregi maestri (lo scolopio S. Canovai, il servita C. Battini, l'abate G. B. Zannoni). Nel 1813 fu inviato in deputazione a Parigi a ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] . Tosi; a Pisa ebbe comunque l'opportunità di coltivare gli interessi umanistici, frequentando la cattedra di lettere greche dello scolopio C. Antonioli (Rigoli, p. 5). Trasferitosi dopo la laurea a Firenze, fece pratica di studio presso l'auditore G ...
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scolopio
scolòpio s. m. [comp. del lat. schola «scuola» e pius «pio», con riferimento alla denominazione Scuole pie]. – Sacerdote regolare appartenente alla congregazione delle Scuole pie, ordine fondato a Roma nel 1617 da san Giuseppe Calasanzio,...
pio1
pio1 agg. [dal lat. pius]. – 1. a. Che prova, mostra o rispecchia un profondo sentimento di fede e di devozione religiosa: una p. persona o una persona p.; Te ... Saluta il bronzo che le turbe pie Invita ad onorarte (Manzoni); rivolgersi...