FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] influenza esercitò sul fanciullo, assecondandone la naturale inclinazione all'ascetismo e accentuandone lo spirito di rassegnazione, lo scolopio P. Vita, precettore di catechismo. Da questo, dall'istitutore monsignor F.S. D'Apuzzo, oltre che dal ...
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CERRETANI BANDINELLI, Pier Antonio
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Siena il 25 ag. 1803 da Pier Antonio e Angela Belanti, dopo i primi studi nel collegio Tolomei tenuto dagli scolopi, studiò giurisprudenza [...] .
Durante il suo soggiorno a Napoli il C. entrò in rapporti con U. Lampredi che già da tempo aveva lasciato l'Ordine scolopio ed era ormai un noto letterato, celebre per le relazioni e le polemiche con il Monti ed il Foscolo. Secondo A. Checcucci ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] oggetto di odi e accuse di infamia e disonestà, ora per l'abbandono dell'abito ecclesiastico, ora per il passato di scolopio.
In particolare si alimentò la favola che si era appropriato di mezzo milione di ducati. Tra i denigratori ebbe U. Foscolo ...
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FIANI, Nicola
Toni Iermano
Nacque a Torremaggiore in Capitanata (od. prov. di Foggia) il 23 nov. 1757 da Giuseppe e Marianna Maffei. Nel paese natale, feudo del principe R. Di Sangro, restò fino agli [...] la strada della cospirazione antimonarchica. Infatti, quando nel 1793 la Società dei clubs, presieduta proprio dall'ex scolopio, stampò una traduzione della costituzione francese del 1793, il F., insieme con il fratello Giambattista, fu tra ...
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GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] Un grande amico di Alessandria, il latinista F. G., in Alexandria, VI (1938), 8-10, pp. 249-254; Id., in Rass. di storia e bibliogr. scolopica, I (1937), p. 7; II (1937), pp. 11, 22 ss., 31; III (1938), pp. 20 ss., 64; VII (1940), pp. 38-54; IX (1941 ...
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FIAMMELLI, Giovanni Francesco
Maria Muccillo
Nacque quasi certamente a Firenze, come si desume dalla denominazione "fiorentino" con cui sempre appare nei frontespizi delle sue opere. Sfugge però la [...] I, c. 7). Fu questa la sua ultima campagna militare. Sembra infatti che, tornato a Roma, abbia vestito l'abito di scolopio (sul frontespizio de Il principe cristiano del 1602 egli si definisce "fratello della Congregazione delle scuole pie") e abbia ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] , e la guida di validi insegnanti fra i quali Matteo Neroni per la geografia, la storia e la cosmografia, e lo scolopio Famiano Michelini, già allievo di Galileo, per la matematica e l'astronomia. Non mancò l'attività fisica e l'addestramento alle ...
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CIAIA, Ignazio
Luigi Pepe
Nacque a Fasano (in Terra di Bari, oggi provincia di Brindisi), il 27 giugno 1766, da Michele a da Camilla Bibiana Pepe.
Il padre discendeva da una antica famiglia toscana [...] , nel dicembre, della flotta francese al comando dell'ammiraglio Latouche-Tréville.
Decisivo fu l'incontro col Lauberg, un ex frate scolopio, originale figura di scienziato e uomo di azione, al quale il C. si sentì subito legato da fervida amicizia e ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] del vivere e della carriera lo costrinse ad accettare l'insegnamento del greco per l'anno accademico 1896-1897 al collegio scolopio dei Nazareno, del quale era rettore il dantista (dal D. punto amato) Luigi Pietrobono e dove, l'estate successiva, lo ...
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LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] l'elezione dei fedeli e dell'organizzazione civile del clero, che voleva ricalcata su quella francese. Nel 1799 lo scolopio giansenista O. Assarotti ricorse al suo appoggio per riportare disciplina tra i confratelli.
Messo da parte con il colpo ...
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scolopio
scolòpio s. m. [comp. del lat. schola «scuola» e pius «pio», con riferimento alla denominazione Scuole pie]. – Sacerdote regolare appartenente alla congregazione delle Scuole pie, ordine fondato a Roma nel 1617 da san Giuseppe Calasanzio,...
pio1
pio1 agg. [dal lat. pius]. – 1. a. Che prova, mostra o rispecchia un profondo sentimento di fede e di devozione religiosa: una p. persona o una persona p.; Te ... Saluta il bronzo che le turbe pie Invita ad onorarte (Manzoni); rivolgersi...