LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] poco dopo la scomparsadello stesso pontefice, avvenuta il 13 nov. 867, e infine la deposizione delle reliquie da parte riflesso non solo dellasensibilità letteraria ed estetica, dell'acuto senso della memoria e dell'equilibrio del diplomatico ma ...
Leggi Tutto
CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] resi ancor più evidenti dalla scomparsadelle norme trascendenti ed eterne e dall'adattamento al corso dell'evoluzione. Il C. giustificazione "scientifica" delle tecniche letterarie, e la critica testuale mostrandosi più sensibile ad annotazioni di ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] rifiutavano di riconoscerlo come sovrano legittimo. Dopo la scomparsadell'ultimo dei Valois, il Navarra aveva chiesto di poter fermo ma misurato, rivolto a non esasperare la sensibilitàdella corte di Madrid e a non pregiudicare il raggiungimento ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] 1522, a rendere omaggio, per conto del padre (pel quale la scomparsa, del dicembre 1521, di Leone X era stata una vera fortuna), , al di là di questo, ci dice i limiti della sua sensibilità politica. È ancora principe del Rinascimento - come, d' ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] successivo. Il mutamento rispetto al pontificato Rezzonico fu immediato e sensibile, sebbene C. XIV fosse candidato di compromesso e non tutto. L'intensa emotività dei giorni della malattia e dellascomparsa del pontefice è comunque confermata dall' ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] di un periodo che già gli aveva inflitto il dolore dellascomparsadell'ultima figlia, Rosa, datagli due anni prima dalla Armosino. bisogni e istanze non facili da soddisfare se non con una sensibilità più attenta al loro modo di pensare e alla loro ...
Leggi Tutto
CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] aprile) e moriva il principe Carlo Emanuele (24 luglio). La scomparsa del principe di Carignano venne acuendo, in Vittorio Emanuele I, re feudalità si accompagnarono un sensibile miglioramento del sistema stradale, delle comunicazioni marittime e del ...
Leggi Tutto
INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] come auditore di Rota e prestò giuramento il 15 dic. 1604. La scomparsa di Clemente VIII nel 1605 e la morte di Girolamo Pamphili, l'11 colpì in modo profondo e durevole la sensibilità e gli interessi delle comunità religiose. Nel marzo 1649 istituì ...
Leggi Tutto
GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] l'inquietudine di un barbaro, con la sensibilità di un cinico; la storia non mi dalla repentina scomparsa; carriera suddivisibile Bari-Roma 1993, pp. 103-120; G. Spadolini, G.: un'idea dell'Italia, Milano 1993; P. G. e gli intellettuali del Sud, a ...
Leggi Tutto
BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] assoluta della vita religiosa nell'ambito dell'ordinamento canonico, con un'intonazione sensibilmente 192-197). Anche se non sembra possibile connettere l'occasione della rivolta all'improvvisa scomparsa del padre di B. IX, Alberico III di Tuscolo, ...
Leggi Tutto
coma3
còma3 s. m. [dal gr. κῶμα -ατος «sonno»], invar. – Stato di completa perdita della coscienza, della motilità volontaria e della sensibilità, con conservazione, parziale o totale, delle funzioni vegetative (circolazione, respirazione,...
paralisi
paràliṡi (ant. paraliṡìa, parlaṡìa, parleṡìa) s. f. [dal lat. paraly̆sis, gr. παράλυσις «allentamento, rilassamento», der. di παραλύω «sciogliere, rilassare», comp. di παρα- «para-2» e λύω «sciogliere»]. – 1. In medicina: a. La perdita...