Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Edoardo Amaldi
Giovanni Battimelli
Edoardo Amaldi è stata una delle figure principali della scienza italiana del Novecento. Ha dato importanti contributi in fisica nucleare, indirizzandosi poi nel secondo [...] di elevata sensibilità, come l’antenna criogenica Explorer installata al CERN.
L’attenzione alla storia della scienza e la distensione, fu per lui un’idea guida. La sua scomparsa nel dicembre del 1989 gli impedì di vedere il riconoscimento che ...
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VIVARINI, Bartolomeo
Gianmarco Russo
– Figlio di un vetraio di nome Michele già in attività nel 1398 (Paoletti - Ludwig, 1899, p. 259), e di una donna di cui non si hanno notizie, questo pittore – di [...] paiono forse più vicini, nella radice prospettica delle fisionomie, alla sensibilità di Andrea da Murano (ma cfr. di S. Marco avrebbe a proprie spese celebrato nel 1498 (anno dellascomparsa di Bartolomeo anche per Paoletti, 1929, p. 103).
Fonti e ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] divenuta di moda soprattutto dopo la sua scomparsa.
Al di là della storia delle fonti e del fondamentale saggio del 1914 radicali. In questo rapporto rilevava, senz'altro, la profonda sensibilitàdell'A. per la didattica: grande è stata la presa che ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] e filosofo di profonda sensibilità storica e di una ). Le res religiosae nel diritto romano (1899, in Atti della R. Acc. di scienze morali e pol., XXXI [1900 ). Vi collaborarono C. Ferrini (fino alla scomparsa precoce nel 1902), S. Riccobono (che ...
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RIPA, Cesare
Fabizio Biferali
RIPA, Cesare. – Nacque a Perugia intorno al 1555 da una famiglia illustre, come si evince dalla richiesta di un cavalierato inoltrata a papa Clemente VIII nel 1598 in cui [...] Ripa passò dopo la scomparsa del porporato nel 1602, l’autore dedicò la seconda edizione dell’opera del 1603, di montaggio, ibid., pp. XI-XVII; S. Maffei, L’“Iconologia” di C. R. tra tradizione cinquecentesca e sensibilità barocca, ibid., pp. 1-13. ...
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TESTI, Fulvio
Marco Leone
TESTI, Fulvio. – Nacque a Ferrara, dove fu battezzato il 23 agosto 1593, da Giulio, speziale originario del contado ferrarese, e da Margherita Calmoni.
Ebbe come fratelli Costantino, [...] l’eclettismo della prima fase creativa, sino ad allora praticati da Testi su generi in linea con la sensibilità estense: nella chiesa di S. Domenico.
Le misteriose circostanze dellascomparsa contribuirono ad accrescerne la fama già romanzesca, anche ...
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CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] più graditi alla sensibilità neoclassica che era divenuta ormai imperante.
Nell'archivio dell'Accademia fondata dal di Bergamo scomparsa. Il Borgo di Pignolo, Bergamo 1962, pp. 201 ss.; C. L. Ragghianti, Antichi disegni e stampe della Accad. Carrara ...
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ARIANESIMO
M. Simonetti
Importante movimento eretico, che si sviluppò in Oriente nel corso del sec. 4° e dalla metà dello stesso secolo coinvolse l'Occidente, protraendosi qui, a causa delle invasioni [...] tipicamente ariana, della subordinazione di Cristo al Padre, da una sensibilità accentuatamente scritturistica e erano chiese di culto ariano: S. Severino iuxta domum Merulanam, oggi scomparsa, e S. Agata dei Goti, alle pendici del Quirinale, che allo ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] del dramma Quando si è qualcuno (1933).
Dotato di sensibilità particolare, lo G. aveva percepito - in un presente avvertito e Bibl.: Roma, Archivio privato della famiglia Gnoli. Vasta eco suscitò la scomparsadello G.; fra i necrologi si vedano ...
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FRUGONI, Arsenio
Gianni Sofri
Nato a Parigi, il 4 febbr. 1914, da Tito e Adelaide Moroni, bresciani emigrati a Parigi, rimase quasi subito orfano del padre, volontario in difesa della sua seconda patria [...] nel 1970: scomparso il F. da poco, la lesse Manselli). È certo che la sua viva sensibilità religiosa, pur lettura in controluce" dei documenti, per il leggere finemente al di là della pura lettera del testo. Si è scritto di una sua "intensità ...
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coma3
còma3 s. m. [dal gr. κῶμα -ατος «sonno»], invar. – Stato di completa perdita della coscienza, della motilità volontaria e della sensibilità, con conservazione, parziale o totale, delle funzioni vegetative (circolazione, respirazione,...
paralisi
paràliṡi (ant. paraliṡìa, parlaṡìa, parleṡìa) s. f. [dal lat. paraly̆sis, gr. παράλυσις «allentamento, rilassamento», der. di παραλύω «sciogliere, rilassare», comp. di παρα- «para-2» e λύω «sciogliere»]. – 1. In medicina: a. La perdita...