REYMONT, Wladystław Stanisław
Maryla Falk
Scrittore polacco, nato il 7 maggio 1867 nel villaggio Kobiele Wielkie, morto a Varsavia il 5 dicembre 1925. Di origine borghese, passò gli anni d'infanzia [...] della sua esperienza poetica ricorrerà ai simboli di massima universalità e concretezza, la sua sensibilitàscomparsa la coscienza con tutti gli elementi che formavano la sua individualità, non resta che l'impulso perenne del figlio della terra ...
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RENI, Guido
Aldo Foratti
Pittore. Nato a Calvenzano (Bologna) il 4 novembre 1575, morto a Bologna il 18 agosto 1642. Ingegno precoce, dimostrò subito molta attitudine alle arti del disegno, e insieme [...] di Genova equilibra l'aggruppamento degli apostoli, maravigliati dellascomparsa di Maria con il volo leggiero degli angeli, in lui la sensibilità fu pari al gusto, e sul suo pensiero ebbero scarsa efficacia le restrizioni della Controriforma.
V. ...
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INDICATORI (XIX, p. 93)
Giovanni CANNERI
In passato, con questo nome erano designati reagenti ausiliarî dell'analisi volumetrica, necessarî all'apprezzamento del punto equivalente delle reazioni di neutralizzazione, [...] la conseguenza che il pH al punto equivalente della neutralizzazione sarà diverso da 7. Il valore scomparsa del colore di fluorescenza, si sono dimostrate adatte per l'apprezzamento del punto finale nelle reazioni di neutralizzazione. Tale sensibilità ...
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OTORINOLARINGOLOGIA (XXV, p. 765; App. II, 11, p. 472)
Leopoldo FIORI-RATTI
Lo sviluppo dell'o. negli ultimi anni ha da un lato portato ad una più precisa individuazione e caratterizzazione per la peculiarità [...] corretta codificazione del loro uso e l'adozione su più vasta scala delle prove di sensibilità agli antibiotici, hanno indotto alla pratica scomparsa di alcune complicanze delle forme acute auricolari e sinusali, e alla possibilità di risolvere in ...
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VENEREE, MALATTIE
Giacomo SANTORI
VENEREE, MALATTIE (XXXV, p. 46; App. II, 11, p. 1095). Se confrontiamo i dati riguardanti la diffusione ed il decorso delle m. v. nel decennio 1948-1958 con quelli [...] non può dirsi nei riguardi dell'ulcera venerea e della linfogranulomatosi inguinale subacuta. Quest'ultima (detta anche malattia di Nicolas e Favre), già rara anche in passato, è oggi in Italia praticamente scomparsa ed anche l'ulcera venerea ...
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KAUFMANN, Jonas
Elvio Giudici
Cantante lirico tedesco, nato a Monaco di Baviera il 10 luglio 1969. Con la scomparsa di Luciano Pavarotti e la metamorfosi in baritono di Placido Domingo, si è imposto [...] in Carmen di Georges Bizet (in cui il si bemolle conclusivo dell’‘aria del fiore’ è smorzato fino al soffio e la psicologia debutto in Andrea Chénier di Umberto Giordano (dove la sensibilità del personaggio è evidenziata da un impiego di mezzevoci e ...
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GONORREA (XVII, p. 539)
Giacomo SANTORI
Già con l'introduzione in terapia dei primi preparati di paraaminofenilsulfamide (1936) si poté osservare una favorevole azione nelle varie forme di blenorragia, [...] nel 1944-45, prima che si diffondesse l'uso della penicillina, la terapia sulfamidica da sola si dimostrava insufficiente, . Data la grandissima sensibilità del gonococco di fronte a questa, è possibile ottenere la scomparsa di un'uretrite acuta ...
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OTTO, Frei Paul
Livio Sacchi
Architetto e ingegnere tedesco, nato a Siegmar (sobborgo di Chemnitz) il 31 maggio 1925 e morto a Warmbronn il 9 marzo 2015. L’attualità della sua poetica è legata alle [...] strutturale propri della natura, che, coniugate a grande espressività formale e a particolare attenzione e sensibilità per l Praemium imperiale della Japan Art Association; nel 2015 il Pritzker prize, giuntogli poco prima della sua scomparsa.
Studiò ...
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HILPERT, Heinz
Lando SGUAZZINI
Regista, nato a Berlino il 10 marzo 1890. Dapprima maestro di scuola, diventò attore nel 1920. Si diede presto alla regìa e fece una rapida carriera; nel 1925 capo-regista [...] 1932 direttore del teatro Volksbühne di Berlino. Poco dopo la scomparsa di Reinhardt nel 1933, assunse la direzione del Deutsches Theater che mantenne fino alla fine della seconda Guerra mondiale continuando la tradizione del maestro. Dopo la guerra ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] forte sensibilità storica, denunziando i mali delladelle conferme del culto già prestato a vari servi di Dio.
Gli anni 1831-46 videro anche ventiquattro promozioni cardinalizie con settantotto nomine, che colmarono i vuoti creati dalla scomparsa ...
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coma3
còma3 s. m. [dal gr. κῶμα -ατος «sonno»], invar. – Stato di completa perdita della coscienza, della motilità volontaria e della sensibilità, con conservazione, parziale o totale, delle funzioni vegetative (circolazione, respirazione,...
paralisi
paràliṡi (ant. paraliṡìa, parlaṡìa, parleṡìa) s. f. [dal lat. paraly̆sis, gr. παράλυσις «allentamento, rilassamento», der. di παραλύω «sciogliere, rilassare», comp. di παρα- «para-2» e λύω «sciogliere»]. – 1. In medicina: a. La perdita...