Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] delle quali gli Scaligeri, influenti alla corte imperiale, reclameranno ancora a lungo la restituzione); e solo dopo la scomparsa (326). Si percepisce in ogni caso un sensibile mutamento dell'atteggiamento veneziano dopo il 1388, quando non a ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] della sua lunga attività era stata la morte di Zanardelli, avvenuta nel dicembre 1903. Con la scomparsa del v. E. Franzina, Introduzione, p. 101), per salire sensibilmente negli anni successivi. Sergio Barizza ha calcolato che complessivamente la ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] , al punto che le cronache - chiaramente sensibili alla grandezza dell'evento - gli attribuiscono un atteggiamento sprezzante, se senso: il 3 maggio 1481 Nicolò Cocco annunciava la scomparsa di Maometto il Conquistatore.
"La grande aquila è morta ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte (v. vol. III p. 466)
G. Colonna
La voce Etrusca arte è stata scritta da R. Bianchi Bandinelli nel 1960, quando, sull'onda della grande mostra del [...] di piccolo formato, dalla Tomba delle Cinque Sedie, in cui è ancora sensibile l'ispirazione orientale nel modellato a strutture tombali (le tombe a corridoio e a loculi), la scomparsa totale del rito inumatorio (che aveva incontrato un certo successo ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] ruolo di guida della vita privata e pubblica e ottenere quei privilegi che la scomparsadelle società di antico sua sensibilità personale, a causa delle problematiche condizioni economiche in cui versava una parte considerevole della popolazione ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] Luigi Donà dalle Rose, fra i quali, con intensità sensibilmente difforme, pur di contrastare l'avanzata socialista, si privilegia diocesano in cui pure viene acclamata la figura dell'appena scomparso Paganuzzi, fieramente sostiene che la Chiesa ha ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] affidato all'astuzia interpretativa e alla colta sensibilità di Emilio Baldanello(121). Perché Memi Virgola 55. Alla scomparsa improvvisa di Bertolini, nato nel 1901 e morto in un incidente stradale nel '63, il medesimo anno della morte per ...
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Arti marziali
Giorgio Barbieri
Definizione
La denominazione arti marziali comprende un ampio numero di discipline di combattimento e autodifesa, prevalentemente di origine orientale. Si ritiene, infatti, [...] , determinandone quasi la scomparsa. La coltivavano solo gli adepti delle organizzazioni segrete, alcune sulle radici delle arti marziali e di aggiornamento delle tecniche e delle attrezzature per meglio avvicinarle alla sensibilità moderna. ...
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La demografia dei poveri. Pescatori, facchini e industrianti nella Venezia di metà Ottocento
Renzo Derosas
Tra demografia e storia sociale
Aronne S. era un povero "industriante", un manovale senza [...] livello di istruzione fosse sensibilmente più elevato che nel resto della città. Mentre le della moglie scomparsa anche prima di raggiungere la vecchiaia. In definitiva, anche l'analisi della nuzialità conferma chiaramente il ruolo primario delle ...
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Gli uomini capitali: il "gruppo veneziano" (Volpi, Cini e gli altri)
Maurizio Reberschak
Potenza e catastrofe
Alle ore 22.39 del 9 ottobre 1963 il movimento franoso delle pendici del Toc, già in atto, [...] ), società in cui confluirono gli apporti della S.A.D.E., della S.A.V.A., della S.I.P.(91). Fra il spirituale da quello laico: "Sensibile ai richiami del Vangelo, io . Retrospettiva antologica a cinque anni dalla scomparsa, Schio 2000, p. 87.
11 ...
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coma3
còma3 s. m. [dal gr. κῶμα -ατος «sonno»], invar. – Stato di completa perdita della coscienza, della motilità volontaria e della sensibilità, con conservazione, parziale o totale, delle funzioni vegetative (circolazione, respirazione,...
paralisi
paràliṡi (ant. paraliṡìa, parlaṡìa, parleṡìa) s. f. [dal lat. paraly̆sis, gr. παράλυσις «allentamento, rilassamento», der. di παραλύω «sciogliere, rilassare», comp. di παρα- «para-2» e λύω «sciogliere»]. – 1. In medicina: a. La perdita...