La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] Lombardia, Puglia, Sicilia. Il flusso espansivo proseguì sino alla scomparsa di don Bosco (31 gennaio 1888), interessando anche l’Emilia ’ottica di una vera e propria ‘pedagogia dell’intelligenza’. Sensibile al cruciale rapporto tra fede e scienza, ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] Sergio e Bacco al foro Romano, oggi scomparsa.
Negli oltre sette anni del suo I. III dimostrò una vigile sensibilità per le novità che affioravano favore di Ottone IV, dall'altro, soprattutto in vista della crociata, per giungere a una pace tra il re ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] individui (p. 143).Con ciò lo stato di natura è completamente scomparso ed è sorta la società civile. La quale è sì una condizione primitiva come dominati da semplice sensibilità animale, completamente privi delle facoltà che li rendono superiori agli ...
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Il discorso etnologico e le "tradizioni" africane
Gaetano Ciarcia
Tradizione e tradizionalismo
Attraverso l'esperienza della dominazione coloniale e in seguito ai processi detti "di decolonizzazione", [...] in effetti cruciali per il divenire delle diverse sensibilità creatrici che si definivano e scomparsadelle distinzioni etniche, sia a causa della necessità di negoziare unitariamente nei confronti dell'establishment, sia a causa della volontà delle ...
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Liturgia
JJean Leclercq
di Jean Leclercq
Liturgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Liturgia e scienza liturgica. 3. Liturgia e storia. 4. Liturgia e teologia. 5. Liturgia e scienze umane. 6. Liturgia e [...] di domani.
7. Liturgia e missionologia
Uno dei settori nei quali più sensibile è stata la trasformazione della liturgia cristiana a partire dalla metà del sec. XX è stato quello dell'esercizio del culto nei paesi detti ‛di missione', cioè nei luoghi ...
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Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] forme di organizzazione del lavoro decentrate in una sorta di revival della cottage industry (v. Martin e Norman, 1970). Dal lato della domanda, la crescente sensibilità dei consumatori per i problemi ecologici e, possiamo aggiungere, lo sviluppo ...
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Vedi CARRO dell'anno: 1959 - 1994
CARRO (v. vol. II, p. 358)
R. Dolce; F. Cordano; O. Volpicelli; R. Ciarla
p. 358). Egitto, Vicino e Medio Oriente. - L'origine del c. si riconduce generalmente, secondo [...] che la rappresentazione frontale è comune anche alla sensibilità estetica dell'arte indiana sin dalle epoche più antiche. dell'asse e l'accostamento del cassone al mozzo con la conseguente scomparsadelle protezioni/decorazioni in bronzo dell' ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] che accogliesse in un alveo nazionale anche la sensibilità cattolica.
Su questa linea si mosse il tentativo della gioventù cattolica italiana (Sgci), promossa da due giovani animatori di circoli cattolici cittadini: il viterbese Mario Fani (scomparso ...
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I luoghi delle relazioni sociali
Marco Fincardi
Una lunga transizione
Fino al collasso della Repubblica veneta, la sua capitale ha sviluppato una precoce tendenza, molto pronunciata, a moltiplicare [...] favore. Solo lo spopolamento della città e la minor presenza di nobili portano alla sensibile diminuzione del flusso di di potere, nonostante la scomparsa del corpo sociale che era protagonista privilegiato della precedente scena pubblica come ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] maniera sensibile tra maggioranza governativa e opposizione diveniva ben percepibile. Secondo stime dell’epoca stava tramontando un’epoca, come si sarebbe visto emblematicamente con la scomparsa di Vittorio Emanuele II il 9 gennaio 1878 e di Pio IX ...
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coma3
còma3 s. m. [dal gr. κῶμα -ατος «sonno»], invar. – Stato di completa perdita della coscienza, della motilità volontaria e della sensibilità, con conservazione, parziale o totale, delle funzioni vegetative (circolazione, respirazione,...
paralisi
paràliṡi (ant. paraliṡìa, parlaṡìa, parleṡìa) s. f. [dal lat. paraly̆sis, gr. παράλυσις «allentamento, rilassamento», der. di παραλύω «sciogliere, rilassare», comp. di παρα- «para-2» e λύω «sciogliere»]. – 1. In medicina: a. La perdita...