CONCATO, Luigi
Loris Premuda
- Nacque a Padova il 20 nov. 1825 da Pietro, un modesto sarto, e da Caterina Greno. Per difficoltà economiche, fu costretto per due volte a interrompere gli studi secondari; [...] scomparsa di C. L. Rovida nel 1877, cedendo alle insistenze di C. Lombroso, il C. si trasferì alla direzione della clinica medica dell l'essenza del fenomeno, consistente in realtà nella sensibilitàdella parete arteriosa, che è all'origine del ...
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CONTI, Cosimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 4 marzo 1809 dal conte Giuseppe, maggiordomo di Maria Anna di Savoia, duchessa del Chiablese, sulla quale esercitò un forte ascendente finché non fu [...] e significativa di una sensibilità del C. per ad affrettare la sua scomparsa avvenuta ad Albano il IX (1846-47), Firenze 1859, p. 84; G. Spada, Storia della rivol. di Roma e della restauraz. del gov. pontificio..., Firenze 1868-70, I, pp. 82 s., ...
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STRATOS, Demetrio
Carlo Bianchi
STRATOS, Demetrio (Efstratios Demetriou). – Efstratios Demetriou (questo il nome anagrafico) nacque ad Alessandria d’Egitto il 22 aprile 1945 da genitori greci, Janis [...] 9) si sposò con la sensibilità sviluppata da Stratos fin da piccolo 209-211; J. El Haouli, D. S. Alla ricerca della voce-musica, Milano 1999; D. Coduto, Il libro degli ; A. Volpi, La rivoluzione mancata. La scomparsa di D. S. e il difficile rapporto ...
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GRANATA, Mauro
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Messina nel 1804, da Antonino, appartenente a una famiglia dell'antico patriziato cittadino nota per essere proprietaria dei bagni termali di Alì, e da [...]
Poco influenzato dalle più recenti voci della critica, il G. rimase sostanzialmente legato alla sensibilità di V. Monti; pur conoscendo sembrassero dare peso alla sua scomparsa.
Altri scritti: Elogio funebre nell'esequje della r.ma madre abbadessa d. ...
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TORELLI, Pietro
Isabella Lazzarini
– Nacque a Mantova il 18 agosto 1880 da Achille e da Adele Vivaldini («sono nato di gente modesta e laboriosa», scrisse nel suo diario di guerra; Barozzi, in Torelli [...] e Adele nel 1907 (quest’ultima scomparsa tragicamente nel 1926). Divenuto membro nel 1910 della Regia Accademia Virgiliana di Mantova (di della propria formazione giuridica, della propria propensione all’analisi documentaria, della propria sensibilità ...
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PERCOTO, Caterina
Adriana Chemello
PERCOTO, Caterina. – Secondogenita, unica femmina di sette fratelli, nacque il 19 febbraio 1812 a S. Lorenzo di Soleschiano sul Natisone (Udine), dal conte Antonio [...] sentimenti. La scrittrice friulana espresse la sua sensibilità ‘moderna’ con vivacità, mostrando di aver maturato un nuovo sentire e precisi orientamenti nei confronti dell’educazione delle donne, affinché potessero acquisire un registro linguistico ...
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LABRUZZI, Carlo
Francesco Leone
Nacque a Roma nell'ottobre del 1748 da Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e da Teresa Folli, genovese. Fratello minore del ritrattista Pietro, il [...] grandi meriti" stimando alcuni suoi dipinti eseguiti "con più sensibilità e sentimenti di quanto ho visto presso i più celebri 'argomento rimasti incompiuti per la sua inopinata scomparsa (il busto della divinità rovesciato a terra allo stato di ...
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MACCARI, Giovanni Battista
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Frosinone il 19 ott. 1832 da Antonio e da Eleonora Bracaglia. Il padre, originario della Liguria, era segretario della Delegazione provinciale [...] e da un presentimento di morte, giustificata la prima dalla scomparsa a breve distanza di tempo (e sempre per la tisi) e una volontà di sottrarsi al peso della tradizione attingendo anche alla sensibilità romantica. Al di là del dato stilistico ...
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ZAFRED, Mario.
Guido Pratesi
– Nacque a Trieste il 2 marzo 1922 da Riccardo, morto giovanissimo nel 1923, e da Alma De Bresciani, impiegata delle Ferrovie.
La sua formazione iniziale ebbe luogo a Trieste, [...] della scala ottatonica e di combinazioni contrappuntistiche. Già nel 1951 Giulio Viozzi, in Il Diapason, poté scrivere: «Zafred parteggia per quella che ritiene ‘sensibilità del 1987. Nel primo anniversario dellascomparsa, l’Accademia di S. Cecilia ...
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TAVERNARI, Vittorio
Roberta Serpolli
TAVERNARI, Vittorio. ‒ Nacque a Milano il 28 settembre 1919 da Giovanni – pittore e restauratore – e da Ester Agnelli. Fu l’ultimo di quattro figli.
Apprese la maestria [...] esprimendo una profonda sensibilità religiosa, che percorse una mostra ai Musei Vaticani sul tema della conversione di s. Paolo.
Al principio p. 218.
Fonti e Bibl.: Istituito dopo la scomparsa, l’Archivio Tavernari (Varese) ne conserva carte, ...
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coma3
còma3 s. m. [dal gr. κῶμα -ατος «sonno»], invar. – Stato di completa perdita della coscienza, della motilità volontaria e della sensibilità, con conservazione, parziale o totale, delle funzioni vegetative (circolazione, respirazione,...
paralisi
paràliṡi (ant. paraliṡìa, parlaṡìa, parleṡìa) s. f. [dal lat. paraly̆sis, gr. παράλυσις «allentamento, rilassamento», der. di παραλύω «sciogliere, rilassare», comp. di παρα- «para-2» e λύω «sciogliere»]. – 1. In medicina: a. La perdita...