FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] fedeltà conservata alla donna dopo la sua scomparsa) e della quale non si hanno altre notizie che quelle pp. 99-103; S. Maniscalco, Criteri e sensibilità di A. F. traduttore di Apuleio, in La Rass. della letteratura ital., LXXXII (1978), pp. 88-109; ...
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FERRIGNI (Coccoluto Ferrigni), Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 15 nov. 1836 da una famiglia di commercianti di origine meridionale trasferitasi nella città toscana.
Il F. fu sempre estremamente [...] epperò via via nostalgico della "Toscanina", la piccola patria regionale per sempre scomparsa. Non a caso gli le sue funzioni dimostrando profonda conoscenza ed esperienza della materia, nonché acuta sensibilità per il ruolo del grande attore, ma ...
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FRACCHIA, Umberto
Riccardo D'Anna
Nacque a Lucca il 5 apr. 1889 da Francesco e da Gemma Scerni. Dal padre piemontese, ufficiale di cavalleria, ereditò il riserbo e lo "scrupolo del lavoratore" mentre [...] regista intellettuale" che tentò di "recare un contributo di intelligenza e sensibilità non volgare al "muto" italiano" (Filmlexicon…, Roma 1959, Difficile come non mai - anche a causa della prematura scomparsa - sostenere riguardo all'arte del F. se ...
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RIGHI, Augusto
Giorgio Dragoni
RIGHI, Augusto. – Nacque a Bologna il 27 agosto 1850 da Francesco, medico chirurgo, e da Giuseppina Zanelli.
Frequentò il triennio delle scuole tecniche (1861-64) e si [...] sua scomparsa (L’esperienza di Michelson e la sua interpretazione, in Memorie dell’Accademia delledella fisica del tempo e fu abile conferenziere; si occupò anche di progettare strumentazioni, modelli didattici ed ebbe una notevole sensibilità ...
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CIPRIANI, Amilcare
Pier Carlo Masini
Nato ad Anzio (Roma) il 18 ott. 1844 da padre riminese, funzionario del dazio, cresciuto in seguito a Rimini, si formò nell'ambiente rivoluzionario romagnolo, fortemente [...] sua azione futura: la sensibilità ai problemi nazionali, l'attitudine al mestiere delle armi e al Comando pubblicamente il suo compiacimento per la scomparsa di Umberto I e ripeté la sua condanna della monarchia. Le sue dichiarazioni, raccolte ...
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ANGUISSOLA (Angussola, Anguisciola), Sofonisba
Angiola Maria Romanini
Nacque a Cremona dal nobile Amilcare, amatore d'arte, dilettante di disegno, appartenente a un ramo cremonese dell'originario ceppo [...] della Madonna della Scala del Correggio, con l'aggiunta di un S. Giovanni, già in collezione privata cremonese, ed oggi scomparsa modesti della pittura dell'A., ma nello stesso tempo anche la fresca sensibilità, spesso arguta, della sua ritrattistica ...
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STUPARICH (Stuparovich), Carlo
Cristina Benussi
STUPARICH (Stuparovich), Carlo. – Nacque il 3 agosto 1894 a Trieste, allora porto franco dell’Impero asburgico, da Marco, dalmata di Lussino e di tradizione [...] passi di diario e nella sua corrispondenza privata, mostrava sensibilità per la natura e soprattutto per l’arte, campo ben rassegnato, come confermava a Giani, recandogli la notizia dellascomparsa di un granatiere molto popolare tra loro. Lo sforzo ...
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MIGLIORETTI, Pasquale
Francesco Franco
– Nacque a Ostiglia (presso Mantova) il 26 febbr. 1822, da Pietro e da Domenica Dalseno. Si formò all’Accademia di Brera con gli scultori Pompeo Marchesi e Innocente [...] di grandi dimensioni, seppure i suoi disegni rivelano una sensibilità per gli aspetti grafici e architettonici.
Il M. morì la sua scomparsa.
Fonti e Bibl.: Necrologio, in L’Illustrazione italiana, VIII (1881), p. 155; L’inaugurazione della lapide a ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] esplicitamente condannati (ma la relativa bolla è scomparsa).
B. VIII non mancò di occuparsi anche della lotta contro le eresie, sia in la sensibilità per il momento mistico-escatologico che caratterizzava gli aspetti più vivi della religiosità ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] una bambina, scomparsa alla fine dello stesso mese. della tavola e nel tempio dello sfondo – esadecagonale, cupolato, rinforzato agli spigoli del tamburo da contrafforti a voluta, circondato da un portico ad archi su colonne ioniche –, una sensibilità ...
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coma3
còma3 s. m. [dal gr. κῶμα -ατος «sonno»], invar. – Stato di completa perdita della coscienza, della motilità volontaria e della sensibilità, con conservazione, parziale o totale, delle funzioni vegetative (circolazione, respirazione,...
paralisi
paràliṡi (ant. paraliṡìa, parlaṡìa, parleṡìa) s. f. [dal lat. paraly̆sis, gr. παράλυσις «allentamento, rilassamento», der. di παραλύω «sciogliere, rilassare», comp. di παρα- «para-2» e λύω «sciogliere»]. – 1. In medicina: a. La perdita...