GRANATA, Mauro
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Messina nel 1804, da Antonino, appartenente a una famiglia dell'antico patriziato cittadino nota per essere proprietaria dei bagni termali di Alì, e da [...]
Poco influenzato dalle più recenti voci della critica, il G. rimase sostanzialmente legato alla sensibilità di V. Monti; pur conoscendo sembrassero dare peso alla sua scomparsa.
Altri scritti: Elogio funebre nell'esequje della r.ma madre abbadessa d. ...
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TORELLI, Pietro
Isabella Lazzarini
– Nacque a Mantova il 18 agosto 1880 da Achille e da Adele Vivaldini («sono nato di gente modesta e laboriosa», scrisse nel suo diario di guerra; Barozzi, in Torelli [...] e Adele nel 1907 (quest’ultima scomparsa tragicamente nel 1926). Divenuto membro nel 1910 della Regia Accademia Virgiliana di Mantova (di della propria formazione giuridica, della propria propensione all’analisi documentaria, della propria sensibilità ...
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PERCOTO, Caterina
Adriana Chemello
PERCOTO, Caterina. – Secondogenita, unica femmina di sette fratelli, nacque il 19 febbraio 1812 a S. Lorenzo di Soleschiano sul Natisone (Udine), dal conte Antonio [...] sentimenti. La scrittrice friulana espresse la sua sensibilità ‘moderna’ con vivacità, mostrando di aver maturato un nuovo sentire e precisi orientamenti nei confronti dell’educazione delle donne, affinché potessero acquisire un registro linguistico ...
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LABRUZZI, Carlo
Francesco Leone
Nacque a Roma nell'ottobre del 1748 da Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e da Teresa Folli, genovese. Fratello minore del ritrattista Pietro, il [...] grandi meriti" stimando alcuni suoi dipinti eseguiti "con più sensibilità e sentimenti di quanto ho visto presso i più celebri 'argomento rimasti incompiuti per la sua inopinata scomparsa (il busto della divinità rovesciato a terra allo stato di ...
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MACCARI, Giovanni Battista
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Frosinone il 19 ott. 1832 da Antonio e da Eleonora Bracaglia. Il padre, originario della Liguria, era segretario della Delegazione provinciale [...] e da un presentimento di morte, giustificata la prima dalla scomparsa a breve distanza di tempo (e sempre per la tisi) e una volontà di sottrarsi al peso della tradizione attingendo anche alla sensibilità romantica. Al di là del dato stilistico ...
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ZAFRED, Mario.
Guido Pratesi
– Nacque a Trieste il 2 marzo 1922 da Riccardo, morto giovanissimo nel 1923, e da Alma De Bresciani, impiegata delle Ferrovie.
La sua formazione iniziale ebbe luogo a Trieste, [...] della scala ottatonica e di combinazioni contrappuntistiche. Già nel 1951 Giulio Viozzi, in Il Diapason, poté scrivere: «Zafred parteggia per quella che ritiene ‘sensibilità del 1987. Nel primo anniversario dellascomparsa, l’Accademia di S. Cecilia ...
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TAVERNARI, Vittorio
Roberta Serpolli
TAVERNARI, Vittorio. ‒ Nacque a Milano il 28 settembre 1919 da Giovanni – pittore e restauratore – e da Ester Agnelli. Fu l’ultimo di quattro figli.
Apprese la maestria [...] esprimendo una profonda sensibilità religiosa, che percorse una mostra ai Musei Vaticani sul tema della conversione di s. Paolo.
Al principio p. 218.
Fonti e Bibl.: Istituito dopo la scomparsa, l’Archivio Tavernari (Varese) ne conserva carte, ...
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SPALLICCI, Aldo
Roberto Balzani
– Nacque a Santa Croce di Bertinoro (Forlì) il 22 novembre 1886 da Silvestro, medico condotto originario di Filottrano (Ancona), e da Maria Imperatrice Bazzocchi, di [...] contempo manifestò le sue prime espressioni di sensibilità politica, nei fogli socialisti e repubblicani , pp. 235-293 (una sezione è dedicata a Spallicci nel decennale dellascomparsa); R. Balzani, Il garibaldinismo in S. come energia morale, in ...
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PIRELLI, Piero
Chiara Guizzi
PIRELLI, Piero. – Nacque a Milano il 27 gennaio 1881 da Giovan Battista e Maria Sormani, primo di otto figli.
Crebbe, insieme al fratello Alberto, di un anno più giovane, [...] a lui demandata, Piero diede prova di una particolare sensibilità per i problemi sociali. Al rientro dal fronte si sposò mai.
Morì a Milano il 7 agosto 1956.
Al momento della sua scomparsa il gruppo Pirelli contava oltre 30.000 dipendenti in Italia e ...
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GLIELMO, Antonio
Teresa Megale
Nacque a Magliano Vetere, nel Salernitano, il 29 ott. 1596 da Pompeo, dottore in legge, e Giovanna Falese. Di salute cagionevole, ebbe un'infanzia travagliata da malattie [...] e ordine a "negozi importanti" della sua casa, lasciati a metà dal padre a causa della sua prematura scomparsa. Assolti così i suoi doveri registici. Simili avvertenze, che rivelano una sensibilità musicale caratteristica del prete oratoriano ma anche ...
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coma3
còma3 s. m. [dal gr. κῶμα -ατος «sonno»], invar. – Stato di completa perdita della coscienza, della motilità volontaria e della sensibilità, con conservazione, parziale o totale, delle funzioni vegetative (circolazione, respirazione,...
paralisi
paràliṡi (ant. paraliṡìa, parlaṡìa, parleṡìa) s. f. [dal lat. paraly̆sis, gr. παράλυσις «allentamento, rilassamento», der. di παραλύω «sciogliere, rilassare», comp. di παρα- «para-2» e λύω «sciogliere»]. – 1. In medicina: a. La perdita...