TREVISAN, Zaccaria
Antonio Ferracin
senior. – Nacque a Venezia nel 1370 da Giovanni Trevisan.
La famiglia, originaria di Aquileia, era emigrata dapprima a Treviso e di lì a Venezia, dove venne innalzata [...] pochi mesi dopo la scomparsa del padre e come lui in seguito uomo di governo della Repubblica.
Terminato l’insegnamento eloquente delle doti umane, della sua capacità di governare con fermezza e moderazione, dell’amore e dellasensibilità nutrite ...
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ONORATO, Ettore
Andrea Candela
ONORATO, Ettore. – Nacque a Lucera l’8 febbraio 1899, da Alfonso, insegnante presso il Convitto nazionale, e da Erminia Pellegrini.
Conclusi gli studi liceali nella città [...] e petrografia dell’Università di Roma. Fu socio dell’Accademia nazionale dei Lincei, dell’Accademia dei XL e dell’Accademia delle scienze di Torino.
Negli ultimi anni di vita fu profondamente scosso dalla scomparsadella moglie Lina Cantoni ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] resi ancor più evidenti dalla scomparsadelle norme trascendenti ed eterne e dall'adattamento al corso dell'evoluzione. Il C. giustificazione "scientifica" delle tecniche letterarie, e la critica testuale mostrandosi più sensibile ad annotazioni di ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] rifiutavano di riconoscerlo come sovrano legittimo. Dopo la scomparsadell'ultimo dei Valois, il Navarra aveva chiesto di poter fermo ma misurato, rivolto a non esasperare la sensibilitàdella corte di Madrid e a non pregiudicare il raggiungimento ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] 1522, a rendere omaggio, per conto del padre (pel quale la scomparsa, del dicembre 1521, di Leone X era stata una vera fortuna), , al di là di questo, ci dice i limiti della sua sensibilità politica. È ancora principe del Rinascimento - come, d' ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] la severa condanna senza appello che ne, determinò la scomparsa pressoché totale dalle scene. L'ultima rappresentazione, avvenuta nel insolita energia alle volute ampie della vocalità, si stacca sensibilmente dalla tradizione napoletana per, aderire ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] successivo. Il mutamento rispetto al pontificato Rezzonico fu immediato e sensibile, sebbene C. XIV fosse candidato di compromesso e non tutto. L'intensa emotività dei giorni della malattia e dellascomparsa del pontefice è comunque confermata dall' ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] importanti per ricostruire momenti di eccezionale rilievo nella sensibilitàdell'artista. I Nardi erano cugini di G. da poco scomparsa la moglie, incontrando l'Abbati e il Borrani (il Sernesi era caduto l'anno precedente nel corso della campagna del ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] di un periodo che già gli aveva inflitto il dolore dellascomparsadell'ultima figlia, Rosa, datagli due anni prima dalla Armosino. bisogni e istanze non facili da soddisfare se non con una sensibilità più attenta al loro modo di pensare e alla loro ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] d’ancien régime. Adeguata alla sensibilità contemporanea è anche la proiezione della vicenda nello spazio del mistero, Come appar più grande l’immagine del Manzoni ora che l’uomo è scomparso!» (Carteggio Tenca - Maffei, Milano 1973, II, p. 115). Alla ...
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coma3
còma3 s. m. [dal gr. κῶμα -ατος «sonno»], invar. – Stato di completa perdita della coscienza, della motilità volontaria e della sensibilità, con conservazione, parziale o totale, delle funzioni vegetative (circolazione, respirazione,...
paralisi
paràliṡi (ant. paraliṡìa, parlaṡìa, parleṡìa) s. f. [dal lat. paraly̆sis, gr. παράλυσις «allentamento, rilassamento», der. di παραλύω «sciogliere, rilassare», comp. di παρα- «para-2» e λύω «sciogliere»]. – 1. In medicina: a. La perdita...