Pietro Franzina
Abstract
La voce tratta del concetto e delle funzioni della nazionalità nell’ordinamento giuridico internazionale e nel diritto internazionale privato. Sul primo versante, si dà conto [...] progetto di articoli si rende interprete di questa sensibilità là dove, con una norma intesa a realizzare ad es., ai sensi dell’art. 22, co. 2, l. n. 218/1995, la giurisdizione italiana sussiste in materia di scomparsa, assenza e morte presunta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Mossa
Irene Stolzi
Quella di Lorenzo Mossa fu, nel panorama scientifico italiano della prima metà del Novecento, la voce eterodossa di un giuscommercialista che, soprattutto attraverso i riferimenti [...] operare fino alla scomparsa, avvenuta il 19 aprile 1957. Dal 1947 è anche socio corrispondente dell’Accademia dei Lincei. individuale – proiettandoli in una dimensione solidale, sensibile al problema della «giustizia sociale», l’unica giustizia che, ...
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CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] con inciso un epitaffio dettato dal fratello, è ormai scomparsa.
La prima opera a stampa del C. è dell'intervento del C., è una ulteriore riprova della sua sensibilità e del suo atteggiamento di disponibilità quasi didattica nei confronti della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuliano Vassalli
Francesco Palazzo
La vita quasi centenaria di Giuliano Vassalli rispecchia bene il significato assunto dalla sua personalità nella penalistica italiana della seconda metà del 20° secolo. [...] nel diritto costituzionale, forse originata – nella sua spiccata sensibilità – dall’intensità con cui egli visse le più drammatiche ventennale della caduta del Muro di Berlino, «Indice penale», 2010, 2, pp. 889- 912.
F. Palazzo, La scomparsa di ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] impostazione giuridica con una notevole sensibilità storica, piena padronanza del scomparsa.
Inoltre, dal 1962 al 1966 fu componente della I sezione del Consiglio superiore della Pubblica Istruzione. Dal 1962 al 1967 fu presidente dell'Accademia delle ...
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PALMERI, Niccolo
Ida Fazio
PALMERI, Niccolò. – Nacque a Termini Imerese il 10 agosto 1778 da Vincenzo, barone della Gasèna, e da Gaetana Palmeri.
Il padre aveva sposato una cugina del ramo primogenito [...] , insieme col rispetto delle tradizioni locali. Il ritorno a Termini coincise, inoltre, con la scomparsa, nel 1816, dell’abate Balsamo, unito veniva moderata da una nuova sensibilità nei confronti dei comuni interessi dell’Italia, chiamata in causa ...
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MATTIROLO, Luigi
Franco Cipriani
– Nacque a Torino il 26 luglio 1838 (non febbraio, come altrimenti sostenuto) da Felice, di professione ingegnere, e da Anacleta Perratone, benestante.
Nel 1858, appena [...] 1936, trad. di R. Garrido Juan).
Intorno al 1880, con la scomparsa di Pescatore e di Pisanelli, il M. divenne il «pontefice massimo» del processo, sensibilità critica.
Il primato del M. si attenuò con l’avvento, negli ultimi anni dell’Ottocento, di L ...
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coma3
còma3 s. m. [dal gr. κῶμα -ατος «sonno»], invar. – Stato di completa perdita della coscienza, della motilità volontaria e della sensibilità, con conservazione, parziale o totale, delle funzioni vegetative (circolazione, respirazione,...
paralisi
paràliṡi (ant. paraliṡìa, parlaṡìa, parleṡìa) s. f. [dal lat. paraly̆sis, gr. παράλυσις «allentamento, rilassamento», der. di παραλύω «sciogliere, rilassare», comp. di παρα- «para-2» e λύω «sciogliere»]. – 1. In medicina: a. La perdita...