FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] 1481 scrisse al F. un'operetta consolatoria per la scomparsa del fratello Alvise.
Un altro segno rivelatore degli interessi sono piuttosto gli aspetti dellasensibilità religiosa e dalla spiritualità, sia per la scarsità delle fonti in materia, sia ...
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di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] politico al progresso della secolarizzazione, accompagnato tuttavia da una ripresa di sensibilità religiosa, con Vi sono inoltre alcune novità assolute: la fine dell'eurocentrismo e la scomparsa dei regimi sovietici. Tutte le Chiese sono presenti in ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] rifiutavano di riconoscerlo come sovrano legittimo. Dopo la scomparsadell'ultimo dei Valois, il Navarra aveva chiesto di poter fermo ma misurato, rivolto a non esasperare la sensibilitàdella corte di Madrid e a non pregiudicare il raggiungimento ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] successivo. Il mutamento rispetto al pontificato Rezzonico fu immediato e sensibile, sebbene C. XIV fosse candidato di compromesso e non tutto. L'intensa emotività dei giorni della malattia e dellascomparsa del pontefice è comunque confermata dall' ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] come auditore di Rota e prestò giuramento il 15 dic. 1604. La scomparsa di Clemente VIII nel 1605 e la morte di Girolamo Pamphili, l'11 colpì in modo profondo e durevole la sensibilità e gli interessi delle comunità religiose. Nel marzo 1649 istituì ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] assoluta della vita religiosa nell'ambito dell'ordinamento canonico, con un'intonazione sensibilmente 192-197). Anche se non sembra possibile connettere l'occasione della rivolta all'improvvisa scomparsa del padre di B. IX, Alberico III di Tuscolo, ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] capo della loro fazione Cristoforo, dal mistero che circondava la scomparsadella "regalis tuitio", l'esercizio della "defensio Ecclesiae", in quanto questo non poteva evidentemente considerarsi legato con la dignità patriziale. A Roma la sensibilità ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] alla Segreteria" (F. Ehrle, Von Pius X zu Benedikt XV, p. 215).
Il 23 apr. 1914 il Della Chiesa fu promosso sostituto alla segreteria di stato. Scomparso Leone XIII, fu chiamato da Pio X a succedere al cardinale Svampa come arcivescovo di Bologna. Il ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] caduto nella corte austriaca dopo la scomparsa del suo protettore. Caduto in da cui traspariva umana simpatia e sensibilità verso le cose elevate. Il nome e la crociata di Pio II, "Rivista di Storia della Chiesa in Italia", 33, 1979, pp. 455-82. ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] mantenere Firenze sotto controllo anche nell'eventualità della propria scomparsa. Sul versante curiale, tale linea di esito dell'elezione imperiale. Il plauso che storici come Guicciardini e Vettori, così sensibili al problema della difesa della " ...
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coma3
còma3 s. m. [dal gr. κῶμα -ατος «sonno»], invar. – Stato di completa perdita della coscienza, della motilità volontaria e della sensibilità, con conservazione, parziale o totale, delle funzioni vegetative (circolazione, respirazione,...
paralisi
paràliṡi (ant. paraliṡìa, parlaṡìa, parleṡìa) s. f. [dal lat. paraly̆sis, gr. παράλυσις «allentamento, rilassamento», der. di παραλύω «sciogliere, rilassare», comp. di παρα- «para-2» e λύω «sciogliere»]. – 1. In medicina: a. La perdita...