PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] perorare una pacificazione dell’area italiana. Di lì a breve un duro colpo gli sarebbe venuto dalla scomparsadello zio, morto a grande sensibilità per le arti ebbe modo di affiorare anche in altri contesti: l’incarico come membro della Fabbrica di ...
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ARIANESIMO
M. Simonetti
Importante movimento eretico, che si sviluppò in Oriente nel corso del sec. 4° e dalla metà dello stesso secolo coinvolse l'Occidente, protraendosi qui, a causa delle invasioni [...] tipicamente ariana, della subordinazione di Cristo al Padre, da una sensibilità accentuatamente scritturistica e erano chiese di culto ariano: S. Severino iuxta domum Merulanam, oggi scomparsa, e S. Agata dei Goti, alle pendici del Quirinale, che allo ...
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GNOCCHI, Carlo
Edoardo Bressan
Nacque a San Colombano al Lambro (Milano) il 25 ott. 1902 da Enrico e Clementina Pasta.
Originari di Gallarate, i genitori si trasferirono a San Colombano al Lambro dove [...] ambienti tradizionalisti e della stessa Curia romana - e soprattutto da una non comune sensibilità sociale. Lo G 28 febbr. 1956.
La sua scomparsa suscitò un generale compianto e un'emozione accresciuta dalla donazione delle cornee, che permise a due ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] forte sensibilità storica, denunziando i mali delladelle conferme del culto già prestato a vari servi di Dio.
Gli anni 1831-46 videro anche ventiquattro promozioni cardinalizie con settantotto nomine, che colmarono i vuoti creati dalla scomparsa ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] sia pure con le differenti sensibilità culturali che li connotano, riversano nell’ambito delle rispettive sottocommissioni anche le porzione del partito che aveva compreso come la scomparsa politica di Dossetti non avesse risolto i problemi che ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] quotidiana sensibilità pastorale60.
L’azione della Commissione episcopale, così attenta al radicamento dell’ecumenismo nota pastorale della Cei sulla formazione ecumenica che vedrà la luce solo pochi mesi prima dellascomparsadell’arcivescovo di ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] urtare la sensibilità in materia religiosa dei principi protestanti dell'Impero. La riprova si ebbe in occasione della missione favore del principale candidato rivale.
Sin da prima dellascomparsa di Sigismondo II Augusto, avvenuta il 7 luglio 1572 ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] esplicitamente condannati (ma la relativa bolla è scomparsa).
B. VIII non mancò di occuparsi anche della lotta contro le eresie, sia in la sensibilità per il momento mistico-escatologico che caratterizzava gli aspetti più vivi della religiosità ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] «esteti» dei primi anni Novanta) in cui la sensibilità religiosa è completamente assente: l’eclissi del manzonismo, Ponte», specie sotto la direzione di Calamandrei (scomparso nel settembre 1956) fu una delle riviste che tra la fine degli anni ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] modo a un definitivo radicamento della democrazia non solo come regime politico ma anche a livello di sensibilità e di cultura, di valori 1984, legato all’onda emotiva per l’improvvisa scomparsa di Berlinguer, è tornata ad affermarsi come partito ...
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coma3
còma3 s. m. [dal gr. κῶμα -ατος «sonno»], invar. – Stato di completa perdita della coscienza, della motilità volontaria e della sensibilità, con conservazione, parziale o totale, delle funzioni vegetative (circolazione, respirazione,...
paralisi
paràliṡi (ant. paraliṡìa, parlaṡìa, parleṡìa) s. f. [dal lat. paraly̆sis, gr. παράλυσις «allentamento, rilassamento», der. di παραλύω «sciogliere, rilassare», comp. di παρα- «para-2» e λύω «sciogliere»]. – 1. In medicina: a. La perdita...