Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] ancora vivo: ci furono dunque insieme tre re della stessa famiglia, finché la scomparsa dei fratelli lasciò Sigismondo da solo sul trono. che trova una sintesi dialettica tra fantasia e sensibilità nordica e ricerca formale italiana, di M. Grünewald ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] cessazione di Forum, la tragica e pressoché simultanea scomparsa di Du Perron, ter Braak e Marsman, della scrittrice A. Burnier, sia nella ricerca della propria identità che nell’analisi della posizione della donna nella società. La sensibilità ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] e quelle interne si avvallano, e talvolta anche sensibilmente, delle aree depresse, per lo più indipendenti l’una sua scomparsa, la Persia ripiombò nel caos. Seguì un periodo di sanguinose guerre civili, terminate con l’insediamento della dinastia ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] B. è congetturale, a causa della progressiva scomparsa e dell’acculturazione della quasi totalità delle popolazioni autoctone. Il basso sviluppo tecnologico e la relativa semplicità culturale sono elementi condivisi, ma sensibili sono le differenze ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] fidem «fede»); la scomparsa di n intervocalico e la conseguente nasalizzazione, spesso perdutasi più tardi, della vocale precedente (lũa, con la malinconica ispirazione della sua poesia, dà espressione alla nuova sensibilità romantica. In un’atmosfera ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] trattenere l’informazione percettiva per un tempo brevissimo dopo la sua scomparsa (da 250 ms a 2 s, in relazione alla modalità richiami associativi della conoscenza sensibile, Platone imposta poi la sua dottrina sulla conoscenza delle idee come ...
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(II, p. 451; App. I, p. 86; II, I, p. 128; III, I, p. 64; IV, I, p. 90)
In apertura degli anni Ottanta l'A. è pervenuta a una migliore definizione dei lunghi confini ereditati dal periodo coloniale, firmando [...] sia arabofona che berberofona, non era invece mai scomparsa del tutto). I danni causati dalla dominazione francese anche i maggiori rappresentanti della pittura algerina contemporanea. Dato il retroscena storico, la sensibilità frustrata, vulnerabile ...
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PERÙ (XXVI, p. 873; App. I, p. 927; II, 11, p. 525; III, 11, p. 392)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Carlos Fernandez Sessarego
Secondo l'ultimo censimento, effettuato nel 1972, [...] Lara, cui dobbiamo il paziente recupero delle scarse ma importanti vestigia di una letteratura incaica.
Con la scomparsa di E. López Albújar nel 1965 contrasta col localismo della scuola indigenista: pittore di squisita sensibilità, colorista delicato ...
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PIO XII papa (XXV, p. 866; App. II, 11, p. 551)
Paolo BREZZI
Morto a Castel Gandolfo, Roma, il 9 ottobre 1958; la sua salma è stata traslata a Roma e sepolta in S. Pietro.
Malgrado persistenti e gravi [...] non venivano sostituiti alla loro scomparsa. Se i messaggi natalizî pronunciati dando prova di vasta cultura, sensibilità e chiarezza di eloquio.
Un 20 agosto 1950), che colpì il movimento della cosiddetta "nuova teologia", richiamando alla mente ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] rifiutavano di riconoscerlo come sovrano legittimo. Dopo la scomparsadell'ultimo dei Valois, il Navarra aveva chiesto di poter fermo ma misurato, rivolto a non esasperare la sensibilitàdella corte di Madrid e a non pregiudicare il raggiungimento ...
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coma3
còma3 s. m. [dal gr. κῶμα -ατος «sonno»], invar. – Stato di completa perdita della coscienza, della motilità volontaria e della sensibilità, con conservazione, parziale o totale, delle funzioni vegetative (circolazione, respirazione,...
paralisi
paràliṡi (ant. paraliṡìa, parlaṡìa, parleṡìa) s. f. [dal lat. paraly̆sis, gr. παράλυσις «allentamento, rilassamento», der. di παραλύω «sciogliere, rilassare», comp. di παρα- «para-2» e λύω «sciogliere»]. – 1. In medicina: a. La perdita...