Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] che le vecchie frontiere Nord-Sud non sono affatto scomparse, ma esistono ancora e sono oggi definite quasi islam sunnita; dunque come tradurre strutturalmente tutto l'arco dellesensibilità attraversate dall'islam in Italia e in Europa? La ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] furono praticate nel suo corpo, per dare all'umanità un Universo sensibile in cui vivere. In un altro celebre mito si parla del insegnando le 'nobili arti' dell'aristocrazia Zhou ormai scomparsa agli uomini 'nuovi' della sua epoca. Egli concepiva, ...
Leggi Tutto
STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] da Manfredi (ibid., p. 549). Così la sensibilità illuministica induceva il filosofo a riconoscere i meriti di Federico nella fondazione dell'Università, nella fioritura delle lettere e la nascita della lingua italiana, ma anche a registrare un ...
Leggi Tutto
Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] non solo in senso cronologico (legandolo alla progressiva scomparsadell’ancien régime) e alla genesi di nuove articolazioni l’altro, aiuta a spiegare come mai la sensibilità sociale tipica degli intransigenti, spesso estranea ai cattolici liberali ...
Leggi Tutto
Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] sbarramento prodotto dall’antropologia più avvertita, non è scomparsa la tendenza a ricercare ciò che oggi, in realizza dopo l’11 settembre è sensibile. Laddove prima si pensava che il miglioramento delle relazioni economiche fosse la via maestra ...
Leggi Tutto
Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] del pretorio rimarrà una carica esclusivamente civile sino alla sua scomparsa all’inizio del VII secolo.
I nuovi ministri di corte nell’accentuarsi delle distinzioni gerarchiche e, quindi, delle divaricazioni sociali. La sensibilità dimostrata da ...
Leggi Tutto
FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] Ebbe però ovviamente particolare sensibilità per la dimensione pubblico-propagandistica dell'attività letteraria: durante come "il Cardinalino", protetto finché fu in vita da Barbara (scomparsa il 7 nov. 1481). Quanto agli altri fratelli, Rodolfo e ...
Leggi Tutto
ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] ad Ercole e Sigismondo.
La misteriosa - e brusca - scomparsadell'E. privò la scena italiana di uno dei suoi della biblioteca marchionale, l'ospitalità prestata a prestigiosi uomini di scienza denotano una particolare sensibilità intellettuale ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Franco Venturi
Adriano Viarengo
Franco Venturi è stato lo storico italiano della seconda metà del Novecento di maggior rilievo internazionale, tanto per i suoi studi sulla Russia dell’Ottocento, tra [...] un’acuta sensibilità politica. La sua impostazione storiografica, definibile come una ‘storia politica delle idee’, non pp. 987-1481.
Raccolte dei suoi scritti pubblicate dopo la sua scomparsa:
La lotta per la libertà. Scritti politici, a cura di L ...
Leggi Tutto
LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] : "Sempre più il mio cuore si accosta all'adorabile Luisino, la sensibilità, la virtù, la grazia sua, tutto m'incanta". Con lui, delle dogane, di cui nel 1807 venne designato direttore generale, è difficilmente valutabile data la scomparsa, ...
Leggi Tutto
coma3
còma3 s. m. [dal gr. κῶμα -ατος «sonno»], invar. – Stato di completa perdita della coscienza, della motilità volontaria e della sensibilità, con conservazione, parziale o totale, delle funzioni vegetative (circolazione, respirazione,...
paralisi
paràliṡi (ant. paraliṡìa, parlaṡìa, parleṡìa) s. f. [dal lat. paraly̆sis, gr. παράλυσις «allentamento, rilassamento», der. di παραλύω «sciogliere, rilassare», comp. di παρα- «para-2» e λύω «sciogliere»]. – 1. In medicina: a. La perdita...