BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] giudicare l'abate di San Gallo. Il 27 marzo fece sapere inoltre al B. che la dieta aveva deciso di sollecitare la scomunica contro i ribelli da più di un anno al bando dell'impero, invitandolo a procedere contro il conte Guido di Fiandra.
Abbandonata ...
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BURGIO, Giovanni Antonio Buglio barone di
Gerhard Rill
Giuseppe Scichilone
Appartenne ad antica famiglia di origine normanna il cui cognome subì diversi mutamenti e dall'originario lu Puglu divenne [...] militare pontificio da affiancare ai collegati. Inoltre aveva pieni poteri per indurre gli Stati ungheresi sotto minaccia di scomunica a contribuire finanziariamente alla difesa del paese, per sequestrare le suppellettili d'oro e d'argento dei ...
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BONACOLSI, Rainaldo, detto Passerino
Ingeborg Walter
Figlio di Giovannino (Zoanino) di Pinamonte (non si conosce il nome della madre che tuttavia dovette appartenere alla famiglia dei Gonzaga), era [...] il compito esplicito di riportare la pace in Italia. A tal fine il papa proibì il 31 marzo, sotto pena di scomunica, a tutti gli interessati di portare il titolo di vicario imperiale, con la giustificazione che l'impero era da considerarsi vacante ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] a Bologna, nel gennaio del '49, egli pubblicò due scritti: A Pio IX, parole di U. B. dei crociati del 1848 e Della scomunica e più altre cose de' tempi nostri, dialogo di U. B., tendenti a galvanizzare l'opinione pubblica per l'elezione dei deputati ...
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DELLA PORTA, Gamerio, detto Scurta (Scurra, Scorta o Scurtapelliccia)
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma durante la prima metà del sec. XIII da nobile famiglia. Stretto parente del vescovo di Parma, Obizzo [...] sotto l'interdetto la città. I Modenesi, guidati dal D., risposero catturando ed imprigionando l'abate per cui fu lanciata la scomunica contro il Comune e contro tutti i cittadini. Allo scopo di risolvere la crisi o, almeno, di alleviare la tensione ...
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DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] sul lago d'Orta, anch'esso soggetto alla giurisdizione comitale del vescovo novarese, il D. intimò a tutti, sotto pena di scomunica, di rispettare il divieto di pesca nel lago; proibì l'uso di imbarcazioni e ne ordinò la rimozione entro il termine di ...
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GUALTIERO
Irene Scaravelli
Di origine germanica, nacque intorno agli anni Ottanta dell'XI secolo. Fu canonico della cattedrale di Ratisbona e personalità di spicco se Paolo di Bernried lo nomina con [...] imperatore, il conte di Tuscolo Tolomeo (II). Solo quando ebbe notizia che il successore di Gelasio, Callisto II, era giunto alla scomunica di Enrico V e di Filippo (30 ott. 1119), G. fece pervenire al papa, dal luogo della sua prigionia, una lettera ...
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DELLA PORTA, Ardicino (Adriano, Arduino)
Franca Petrucci
Nacque da Pietro, figlio di Ardicino (rimasto vedovo, Ardicino era entrato nello stato ecclesiastico e divenne cardinale nel 1426) e da una Visconti, [...] del papa, insieme, costoro avrebbero ricordato al langravio il suo dovere verso il pontefice, arrivando a minacciare perfino la scomunica.
Nel 1483 il D. aveva un canonicato nella cattedrale di Novara, i cui cittadini pare l'avessero richiesto come ...
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BAGLIONI, Pellino
Roberto Abbondanza
Figlio di Cucco di Gualfreduccio, forse era già nato quando il padre, insieme con molti altri Baglioni "et eorum filii", fu compreso, il 14 giugno 1333, nel "libro [...] l'esecuzione dei patti di resa. Il B. venne incluso, ovviamente, nel lungo elenco di Perugini coinvolti nel processo di scomunica instaurato dal papa in conseguenza della cacciata dell'abate di Monmaggiore. Il 4 marzo 1376 era fra i dieci "sapientes ...
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Pier della Vigna, attività poetica
Benoît Grévin
Pur essendo quasi certo che P. abbia svolto un'attività propriamente poetica, oltre al suo incarico a capo della cancelleria imperiale, è estremamente [...] le idee che esprime, potrebbe essere accostata a certi pamphlets o satire scritte alla corte imperiale dopo la seconda scomunica dell'imperatore, per esempio Collegerunt pontifices (Pier della Vigna, 1740, I, 1). Nondimeno, in mancanza di allusioni ...
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scomunica
scomùnica s. f. [der. di scomunicare]. – 1. Nella Chiesa cattolica, pena canonica medicinale o censura ecclesiastica che esclude il fedele dalla comunità ecclesiale; chi ne è colpito non può prendere parte come ministro alla celebrazione...