GRAZIA
Andrea Padovani
Il primo documento riguardante G., qualificato con il titolo di "magister", è del 13 dic. 1206, quando il cardinale Guala Bicchieri lo delegò a conoscere una controversia tra [...] il 28 giugno, il pontefice concesse a G., in virtù della carica appena conseguita, il potere di liberare dalla scomunica i dottori e gli scolari "qui ad invicem in se aut in alias personas ecclesiasticas manus iniecerint violentas" (Sarti - Fattorini ...
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GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] palesare a chiare lettere al "gentilissimo Gagliano" il suo personale pensiero sul Savonarola, di cui non riteneva giusta la scomunica, né eretica l'opera profetica, ma piuttosto dubbia e inefficace l'idea di una riforma della Chiesa "per prophetia ...
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MANGIADORI, Giovanni
Francesco Salvestrini
Nacque con molta probabilità intorno al 1210. Sebbene l'obituario della cattedrale di Pistoia lo dica originario di questa città, fu in realtà membro della [...] vescovili.
Fin dal 1252 vari giuramenti di fedeltà da parte dei centri soggetti all'autorità episcopale, nomine di podestà, scomuniche di terre e pivieri che non corrispondevano quanto dovuto confermano che il M. non rinunciò mai ai propri diritti di ...
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PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico
Stefania Nanni
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico. – Nacque il 30 giugno 1671 a Fermo, primo dei sei figli di Giovanni Francesco, notaio e pubblico archivista, e di Maria [...] 1707 la condanna dei riti cinesi (Cum Deus optimus, emessa nel novembre 1704 dal S. Uffizio), annunciando la scomunica latae sententiae per i cristiani che li avessero praticati. Nel riaprirsi della tensione nata nel 1693, quando Charles Maigrot ...
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LODRONE (Lodron), Paride (Paride il Grande, Parisio)
Tiziana Barbavara
Quarto di questo nome, figlio di Pietro, nacque a Castel Lodrone di Storo, nel Trentino, il 13 febbr. 1380.
Il nome della famiglia [...] ; il L. decise allora di schierarsi con il fratello, il duca Ernesto. L'8 maggio 1418 Federico fu prosciolto dalla scomunica e dal bando regio, con la condizione che restituisse, fra l'altro, i castelli delle Giudicarie alla Chiesa di Trento e ...
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BONAVENTURA da Savignano
Severino Caprioli
Membro d'una famiglia di parte guelfa, che, dalla campagna modenese, già prima del sec. XIII si era stabilita a Bologna.
Si hanno notizie del padre, Guido [...] e il 16 agosto dello stesso anno (Chart., III, doc. 213, p. 224) assiste con la medesima qualifica a un'assoluzione da scomunica. Se il Ghirardacci (cui dà fiducia il Sarti I, p. 212; e quindi vedi Gozzadini, pp. 101 s.) utilizzava un documento del ...
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GALEAZZO da Trezzo
Alessandro Pastore
Visse nella prima metà del Cinquecento, prevalentemente a Sant'Angelo Lodigiano, un popoloso centro rurale dello Stato di Milano, nella diocesi di Lodi, che fu [...] di Lodi Lucio Decio. L'atto proseguiva con l'ordinanza di sequestro dei beni mobili e immobili del G., con minaccia di scomunica a chi li avesse in uso e non li cedesse sollecitamente, e ciò a beneficio esclusivo dell'Inquisizione, salva l'ipotesi di ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] 1370 il papa incaricò B. di sciogliere Ludovico di Navarra e Giovanna di Durazzo, nipote della regina Giovanna, dalla scomunica comminata loro per aver contratto matrimonio senza il consenso della Chiesa. A causa di questo matrimonio, al quale la ...
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ATTONE, santo
Alessandro Pratesi
Molto discussa ne è l'origine: la maggior parte dei biografi lo dice nato in Spagna, a Badajoz (l'origine portoghese è affermata, senza fondamento, dal solo Fioravanti), [...] sacrilega compiuta nel 1138 nella chiesa di S. Zenone lo accese di sdegno ed egli non esitò a colpire di scomunica i consoli della città, ispiratori dell'atto nefando, confortato dall'approvazione del pontefice. Nello stesso anno veniva delegato dal ...
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DOCIBILE
Ulrich Schwarz
È ricordato per la prima volta nell'867 nella datazione di un documento gaetano con la qualifica di prefecturius, cioè di signore della città. Nulla si sa delle sue origini famigliari [...] da D. né dagli altri signori della Campania. In una lettera circolare del settembre 879 il papa minacciò loro quindi la scomunica, senza ottenere nulla. Alla fine Giovanni VIII si recò ancora una volta a Capua, dove intervenne nella questione della ...
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scomunica
scomùnica s. f. [der. di scomunicare]. – 1. Nella Chiesa cattolica, pena canonica medicinale o censura ecclesiastica che esclude il fedele dalla comunità ecclesiale; chi ne è colpito non può prendere parte come ministro alla celebrazione...