CAPPONI, Lodovico
Franco Angiolini
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito (gonfalone della Scala), il 19 marzo 1534 da Lodovico di Gino di Lodovico e da Caterina di Girolamo Ridolfi. Ultimo di [...] Paneretta (29 marzo 1571) il C. reagì aggredendo il Curto stesso a Roma (29 apr. 1571), atto che gli valse la scomunica di Pio V e la condanna a 3000 ducati ed alla galera perpetua (sanzioni successivamente revocate da Gregorio XIII). La controversia ...
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ESTE, Ferrante d'
Paolo Portone
Secondogenito del duca Ercole I e di Eleonora d'Aragona, nacque presso Napoli il 19 sett. 1477; gli fu imposto il nome del nonno materno, re di Napoli. Furono suoi padrini [...] trascorse trentaquattro anni. A nulla valsero le richieste di liberazione avanzate da Giulio Il a più riprese e neanche la scomunica che il papa lanciò su Ferrara nel 1512, motivata, tra l'altro, dalla prigionia del figlioccio.
Il rigore del carcere ...
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LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] a L. VII varie norme di carattere pastorale, liturgico e disciplinare, come quelle relative ai matrimoni tra consanguinei, alla scomunica di maghi e indovini e ad alcune preghiere da recitare nella messa, che sarebbero state emanate a seguito delle ...
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FEDERIGHI, Benozzo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1370 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, immigrata a Firenze da Sovigliana, [...] severo nel richiamare all'osservanza di questi doveri: nei casi più gravi di inadempienza non esitò a comminare la scomunica.
Per pochi mesi - dal luglio al settembre 1439 - la visita pastorale, per gli altri periodi condotta personalmente dal F ...
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ISABELLA (Jolanda) di Brienne, regina di Gerusalemme e di Sicilia, imperatrice
Fulvio Delle Donne
I., o Jolanda, come viene generalmente chiamata dai cronisti occidentali, nacque ad Acri, in Siria, [...] non fu sufficiente. Probabilmente avrebbe continuato a rimandare il viaggio promesso, se non fosse stato costretto a compierlo dalla scomunica papale e, soprattutto, dalla morte della moglie.
La giovane I. si trovava presso Andria quando, il 25 o 26 ...
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Nacque a Torino il 14 sett. 1893 da Ottavio e da Rosina Dodero.
Di carattere intrepido e vivace seppure minuta, delicata, sensibile, era portata per inclinazione agli studi classici, ma fu costretta dai [...] fuori legge e la stampa clandestina antifascista dal 1922 al 1943 (Roma 1964). Il2 dicembre del 1962, dopo trent'anni di "scomunica", la C. e Leonetti vennero invitati al X congresso del Partito comunista italiano. La notte stessa ella ebbe il primo ...
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DELLA VIGNA (de Vinea; la forma de Vineis o Delle Vigne non è attestata nelle fonti coeve), Pietro
Hans Martin Schaller
L'anno di nascita del D. non è noto; probabilmente è anteriore al 1200, poiché [...] 1235 e nell'aprile 1237 condusse trattative con Gregorio IX. Il peggioramento dei rapporti tra papa e imperatore, culminato nella scomunica di Federico II (marzo 1239) e nella cattura dei prelati da parte dell'imperatore (marzo 1241), interruppe ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] trova, ad esempio, la premessa d'una legge che - con altre due - scatenerà l'ira di Paolo V e l'indurrà alla scomunica e all'interdetto. In data 5 luglio 1593, il C. informa, infatti, della richiesta bresciana (sollecitata dal testamento d'una donna ...
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CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] segn. M. III. 1232; a. 1271: segn. E. VII. 1334). Lo stesso Guglielmo viene poi sciolto nel 1281 dalla scomunica e dall'interdetto coniminatogli probabilmente per questioni di prestito ad interesse (ibid., segn. B. VI. 328). Il legame della famiglia ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] , et la familiare conversatione che s'ha con heretici senza alcuna necessità, il tenere et leggere libri prohibiti senza timore di scomunica. La simonia è così in uso che i benefitii si vendono come le vigne et le case ... . Le biastemme ancora sono ...
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scomunica
scomùnica s. f. [der. di scomunicare]. – 1. Nella Chiesa cattolica, pena canonica medicinale o censura ecclesiastica che esclude il fedele dalla comunità ecclesiale; chi ne è colpito non può prendere parte come ministro alla celebrazione...