ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...]
A. obbligò allora i Colonna a cedergli i castelli; poi, siccome essi e i Savelli s'erano stretti con re Federico, li scomunicò, ne confiscò i beni, diede il ducato di Sermoneta a Rodrigo di Lucrezia e quello di Sutri all'infans Romanus. Per favorire ...
Leggi Tutto
BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] quanto poteva per evitarla, rivolgendosi a Clemente VIII; ma il papa gl'impose il silenzio e l'obbedienza, minacciandolo anche di scomunica; e così venne creato nel concistoro del 5 giugno 1596. Come titolo, chiese quello dei SS. Nereo e Achilleo; la ...
Leggi Tutto
ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] vero istigatore dei misfatti del fratello, A., se il 12 ott. 868, in S. Prassede, rinnovò contro di lui la scomunica maggiore e l'esclusione da tutti gli uffici ecclesiastici e gli vietò di allontanarsi dalla città oltre quaranta miglia, tuttavia non ...
Leggi Tutto
Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] le gerarchie e ‘l’Italia cattolica’ e fin dal primo momento suscitò stupore e venne ritenuta profondamente iniqua, solo la scomunica latae sententiae che colpì i giudici e la coppia di sposi raffreddò gli spiriti. Questo episodio divenne però la ...
Leggi Tutto
BERTRANDO
Zelina Zafarana
Le sole notizie sicure che si hanno di B. risalgono al pontificato di Onorio III.
Nulla sappiamo, infatti, di lui per gli anni che precedettero il 1217; nientre resta pur sempre [...] con pesanti rimproveri ed esortazioni ad un pronto ravvedimento dando mandato in caso contrario a B. di colpirla con la scomunica: il che in effetti avvenne. Le ingiurie che dovette subire da parte degli Avignonesi, di cui B. si lamenterà con ...
Leggi Tutto
CHÂTELUS (Chalus, Chasluz, Castrolucii), Aimeric de
Riccardo Capasso
Nacque, con tutta probabilità, nell'ultimo ventennio del sec. XIII, dalla famiglia dei signori di Châtelus-le-Marcheix (Creuse) imparentata [...] Filippo de Sangineto conte di Altomonte, Goffredo di Marzano conte di Squillace e Carlo conte d'Artois, minacciati di scomunica qualora non avessero ottemperato al disposto pontificio. Non era quindi facile la posizione dello Ch. che, giunto a Napoli ...
Leggi Tutto
CAPOFERRO (Caputferrus, Capuferrus, Capoferrus, Capuddeferrus, Capifer; erroneamente Romanus Caputferreus, Roano de Capoferris)
Norbert Kamp
Apparteneva probabilmente alla nobile famiglia beneventana [...] Nel 1262 promulgò anche nuove costituzioni per la Chiesa beneventana.
Con questo comportamento il C. era incorso di nuovo nella scomunica. Dopo la morte di Manfredi, nel 1266, si precipitò alla Curia, allora a Viterbo, dove Giovanni Gaetano Orsini lo ...
Leggi Tutto
ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] nel Regno delle deliberazioni dei concilio di Trento, che non avevano mai ottenuto l'exequatur regio. Di fronte alla minaccia di scomunica da parte dell'A., la Giunta di giurisdizione ordinò il suo sfratto dal Regno e il sequestro delle.entrate della ...
Leggi Tutto
ISOLANI, Isidoro
Silvano Giordano
Nacque intorno al 1480, probabilmente a Milano (nelle sue opere si definisce "Mediolanensis" o "de Mediolano"). La data approssimata della nascita può essere dedotta [...] ac divi Bonaventurae, nella quale esamina la costituzione Grave nimis, emanata da Sisto IV il 4 sett. 1483, che comminava la scomunica agli oppositori della dottrina immacolista.
Nel biennio 1509-10 l'I. fu occupato nella vertenza tra i due conventi ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Puglia
Lucia Megli Fratini
Scarsissime le notizie sulla vita di questo francescano vissuto nella seconda metà del sec. XV: l'unica indicazione sulla sua origine è quella contenuta nel nome [...] sfida della "prova del fuoco" a chiunque volesse sostenere la validità della dottrina del Savonarola e la nullità della scomunica fatta contro di lui. Questa ricostruzione segue quella del Villari, che già aveva dimostrato la completa erroneità della ...
Leggi Tutto
scomunica
scomùnica s. f. [der. di scomunicare]. – 1. Nella Chiesa cattolica, pena canonica medicinale o censura ecclesiastica che esclude il fedele dalla comunità ecclesiale; chi ne è colpito non può prendere parte come ministro alla celebrazione...