LEODOINO
Irene Scaravelli
Di probabile stirpe longobarda, succedette come vescovo di Modena a Valperto, di cui si ha notizia fino all'869. La prima attestazione certa dell'elevazione di L. alla cattedra [...] agli stessi anni, una disputa tra L. e l'abate di Nonantola Teoderico. Quest'ultimo venne minacciato di scomunica se avesse persistito nei suoi comportamenti e ripetutamente accusato di essere un pessimo amministratore del monastero e di dissiparne ...
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BOTTA (Bottus, de Bottis, Botti), Giacomo
Ugo Rozzo
Di illustre casato pavese, nacque da Giovanni che a partire dal 1450 ricoprì numerosi e importanti incarichi presso i duchi di Milano e, morì nel [...] , una serie di accesi contrasti col podestà della città (nel corso dei quali ci fu da parte sua anche una minaccia di scomunica), che ci sono documentati da alcune lettere inviate dai due contendenti a Bartolomeo Calco.
Nel 1486 il B. veniva nominato ...
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BETTINI, Luca
Cesare Vasoli
Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1489, in una famiglia di intensa fede piagnona: suo padre, Piero, è ricordato tra i cittadini insorti in difesa del Savonarola contro [...] 'opinione, ritorceva il B., che si sapeva condivisa dallo stesso Leone X. Con la stessa decisione il B. infirmava la scomunica del Savonarola, con la quale si era inteso colpire la giusta resistenza dei domenicani di S. Marco a un provvedimento - la ...
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BOCCABADATI, Gherardo (Gherardo da Modena)
Zelina Zafarana
Nacque a Modena, da una delle famiglie più notevoli della città, non si sa in quale anno. Il cronista Salimbene de Adam nota che da secolare [...] riconciliò frate Alberto di Parma, ministro della provincia di Bologna, con il generale frate Elia. E più tardi, dopo la scomunica di frate Elia, fu dal nuovo generale Giovanni da Parma inviato presso di lui a Cortona, per convincerlo, in nome dell ...
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BERNARDO da Perugia
Gianfranco Spiazzi
Nato a Perugia verso la metà del sec. XII, dopo aver fatto la professione monastica nell'abbazia di Santa Maria del Farneto in Val di Chiana, si era recato a Bologna [...] cercò di indurli ad abiurare con i dotti discorsi e le eloquenti esortazioni. Riuscita vana l'opera di persuasione, li scomunicò, confiscò i loro beni e li fece espellere dalla città con tutti i loro seguaci; fu però pronto a riammetterli, insieme ...
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Giovanni V
Luigi Andrea Berto
Di origine siriana, nacque in data imprecisata nella provincia di Antiochia. Quanto alla sua famiglia sappiamo solo che suo padre si chiamava Ciriaco. A causa della sua [...] il documento relativo sia spurio (L. Delisle). Confermò inoltre i possedimenti della chiesa di S. Maria di Auxerre, minacciando la scomunica contro chi attentasse alla loro integrità. Il suo biografo lo ricorda come un uomo energico e al tempo stesso ...
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BERTRANDO di Meychones (Meissenier)
Ingeborg Walter
Nacque all'inizio del sec. XIV, probabilmente a Cahors, figlio o almeno stretto parente di Hugues de Meychones, nipote del cardinale Bertrand du Poujet, [...] vescovi e di concedere sepolture ecclesiastiche anche durante l'interdetto che pesava sul Regno e di assolvere dalla scomunica le persone giudicate incapaci di pagare i contributi dovuti alla Chiesa. Infine, il 27 febbraio, gli furono anche ...
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BENEDETTO
Zelina Zafarana
Vescovo di Porto nella seconda metà del sec. X, fu consacrato da Giovanni XII probabilmente intorno al 960. Scoppiata la lotta fra il papa e Ottone I (963), B. si accostò al [...] 'imperatore, da papa Giovanni XIII, concilio nel corso del quale venne tra l'altro decisa la deposizione e lanciata la scomunica contro il vescovo Eroldo di Salisburgo, il quale venne sostituito con Federico: anche B., infatti, appose insieme con gli ...
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PARTICIACO, Vitale
Marco Pozza
PARTICIACO, Vitale. – Patriarca di Grado, nacque nella prima metà del IX secolo. La sua appartenenza alla illustre famiglia, pur consolidata nella tradizione storiografica, [...] a Roma il 30 ottobre di quell’anno per trattare argomenti diversi, che si concluse con la deposizione e scomunica degli arcivescovi Guntero di Colonia e Tilgaldo di Treviri.
Il testo dell’invito papale è particolarmente interessante, perché, mentre ...
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PERCIBELLI, Andrea.
Anna Falcioni
– Nacque a Veroli, nei pressi di Frosinone, presumibilmente nei primi lustri del secolo XV; non sono noti i nomi dei genitori.
La prima notizia certa che lo riguarda [...] fronte alle rimostranze papali Percibelli si giustificò adducendo il divieto impostogli da Federico, che fu pertanto minacciato di scomunica per aver proibito nelle sue terre il prelievo del tributo ecclesiastico. Il conte di Urbino, allora, temendo ...
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scomunica
scomùnica s. f. [der. di scomunicare]. – 1. Nella Chiesa cattolica, pena canonica medicinale o censura ecclesiastica che esclude il fedele dalla comunità ecclesiale; chi ne è colpito non può prendere parte come ministro alla celebrazione...