DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] a far retrocedere i vescovi orientali che avevano già firmato l'editto, tanto che Vigilio fece preparare un atto di scomunica per tutti i firmatari e l'atto di deposizione di Teodoro Askida, vescovo di Cesarea.
Il palazzo di Placidia, residenza ...
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CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] lo scoppio della guerra del Vespro e lo sbarco di Pietro in Sicilia fu proprio il C. a redigere la bolla di scomunica contro i Siciliani ribelli e la sentenza di deposizione del re aragonese (Parigi, Bibl. nationale, cod. Paris. lat. 8567, f. 23v ...
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VITTORE IV, antipapa
Andrea Piazza
Ottaviano, eletto pontefice in opposizione ad Alessandro III alla morte di Adriano IV, avvenuta il 1° settembre 1159, apparteneva ai signori di Monticelli, che da [...] a smontare da cavallo e, presolo per mano, lo condusse all'altare, dove gli baciò i piedi. Il 13 febbraio V. scomunicò Alessandro, che a distanza di un mese rispose con analogo gesto contro di lui e contro l'imperatore. Nei mesi seguenti Federico I ...
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Cornelio, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 22, lo dice romano, «ex patre Castino». Fu eletto vescovo di Roma in un giorno imprecisato di marzo o aprile 251, dopo aver percorso, come [...] le misure che erano state già adottate, a Roma come anche a Cartagine, a favore dei lapsi e ratificò la scomunica di Novaziano, il quale per altro non desistette affatto dal suo atteggiamento contestatore. L’esito del concilio fu comunicato da ...
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CERCHI, Umiliana (Emiliana), beata
Anna Benvenuti Papi
Figlia di Oliviero (Vieri, Ulivieri) e della prima moglie, forse una Portinari, Umiliana nacque a Firenze nel 1219 e fu, forse, la secondogenita [...] loro congiunta, era troppo legata agli esiti della politica di sostegno alla S. Sede negli anni caldi della scomunica di Federico.
Ai francescani, poi, l'assunzione di potenzialità devozionali e taumaturgiche, quali si sarebbero rivelate ben presto ...
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LEONE
Gianluca Borghese
Le origini e l'anno di nascita di L. non sono noti. Monaco, nel 981 divenne abate del monastero romano dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino.
Il monastero, affidato quattro [...] Piacenza e abate di Nonantola, a occupare con il nome di Giovanni XVI il trono papale, che pagò, prevedibilmente, con la scomunica da parte di Gregorio V e la spoliazione dei suoi titoli. Per il suo operato negli anni difficili dello scisma di Reims ...
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VITTORE II
Wolfgang Huschner
Nacque in Svevia; gli storici non sono riusciti ad accertare a quale famiglia della nobiltà locale Gebhard, questo il suo nome di battesimo, appartenesse. Sono però noti [...] la condanna della simonia e del matrimonio dei preti, nonché la sicurezza dei beni ecclesiastici; venne decisa inoltre la scomunica e deposizione dell'arcivescovo di Narbona. Dopo il sinodo di Firenze, V. ed Enrico III si incontrarono ancora in ...
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DELLA CHIESA, Bernardino (al secolo, Antonio; in cinese, I Ta-jen)
Giuliano Bertuccioli
Nato a Venezia l'8 maggio 1644 da Gaspare e da Anna Giugali (Libro novo dei battezzati della Collegiata e Parrocchia [...] indirizzando loro e a chi ne seguiva le parti un "monitum" in data 29 apr. 1698, che equivaleva a una minaccia di scomunica.
I contrasti erano però destinati ad attenuarsi man mano che diventava nota in Cina la nuova bolla di Innocenzo XII del 15 ott ...
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GONARIO (Gonnario, Gunnari) di Torres
Mauro Ronzani
Secondo di questo nome, figlio del giudice di Torres Costantino (I) di Lacon e di Marcusa de Gunale, nacque all'inizio del secondo decennio del secolo [...] 'anno successivo, sotto il pontificato del pisano Eugenio III, l'arcivescovo si recò in Sardegna come legato apostolico e scomunicò Comita d'Arborea, riuscendo così, a quanto sembra, ad arrestarne le spinte espansionistiche. Di questa legazione ci è ...
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GALDINO della Sala, santo
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Milano, nel primo decennio del sec. XII, da famiglia appartenente - sembra - al ceto dei valvassori e, dunque, alla piccola aristocrazia [...] e Alessandro III" (Alberzoni). G. è ricordato insieme con altri legati come esecutore della politica pontificia e dei decreti di scomunica nella lettera inviata da Alessandro III il 27 marzo 1170 ai rettori della Lega lombarda; in essa la critica ...
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scomunica
scomùnica s. f. [der. di scomunicare]. – 1. Nella Chiesa cattolica, pena canonica medicinale o censura ecclesiastica che esclude il fedele dalla comunità ecclesiale; chi ne è colpito non può prendere parte come ministro alla celebrazione...