PETRICCA, Angelo
Stefania Nanni
PETRICCA, Angelo. – Nacque a Sonnino nella provincia pontificia di Campagna e Marittima nel 1601; vestì l’abito dei frati minori conventuali della Provincia romana con [...] tensioni intercristiane non erano però finite: in vista della condanna della Confessione di fede di Lukaris del 1629 e della scomunica dei suoi adepti (emesse dal Sinodo del 4 ottobre e dal decreto Contaris dell’aprile 1639), di poco successive all ...
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COLONNA, Niccolò
Peter Partner
Del ramo di Palestrina della famiglia, nacque nella seconda metà del XIV secolo da Stefano (Stefanello) e da Sancia, figlia di Onorato Caetani conte di Fondi. Alla morte [...] Giovanni e il loro alleato Battista Savelli, fuggì da Roma e si rifugiò nelle sue terre, dove rimase anche dopo la scomunica comminatagli da Innocenzo VII il 14 giugno 1406. Il suo nome compare tra quelli dei sostenitori e vassalli di Ladislao nella ...
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BADOER, Giovanni
Angelo Ventura
Figlio di Renier e nipote di Andrea, ambasciatore in Inghilterra, nacque attorno al 1465. Studiò all'università di Padova, conseguendo il dottorato, e fu amico del Bembo. [...] e arrogante, respinse sdegnosamente la proposta, non la riferì al collega, e neppure ne scrisse al governo. Pubblicata la bolla di scomunica e iniziatasi la guerra, i due ambasciatori il 18 giugno lasciarono Roma; il 10 luglio il B. fece la relazione ...
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FREGOSO (Campofregoso), Domenico
Giustina Olgiati
Nato presumibilmente a Genova intorno al 1325 da Orlando (Rolando) e da una Manfredina di cui si ignora il casato, fu il primo tra i membri della sua [...] , anche l'interdetto esteso dal pontefice ai territori della Repubblica per non aver espulso i cittadini di Firenze, colpita da scomunica.
Il 13 genn. 1378, vista l'impossibilità di far fronte alle continue rivolte in Corsica, il F. modificò, in ...
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GRIMALDI, Franceschino
Riccardo Musso
La sua nascita è da collocarsi probabilmente verso la metà del secolo XIII, molto facilmente a Genova. Come per la maggior parte dei personaggi genovesi dell'epoca, [...] III, il quale delegò il vescovo di Forlì, Rodolfo, a esaminare la vertenza; questi, esaminati gli atti, pronunciò la scomunica a carico dei capitani e dei magistrati del Comune per rottura delle convenzioni giurate e, in più, gettò l'interdetto sulla ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Roberto
Anna Falcioni
Figlio illegittimo e primogenito di Pandolfo (III), signore di Fano, e della bresciana Allegra dei Mori Castellano, nacque a Brescia, o forse [...] Giovanni da Serravalle. In tale occasione il M. intervenne per la salvezza dei rivoltosi, evitando che fossero comminate la scomunica e l'interdizione dalla vita religiosa e civile.
I tumulti del 1431 erano nati in una situazione di crisi, che ...
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GIORDANO
Alessandra Daga
Figlio primogenito del normanno Riccardo (I) Drengot, conte di Aversa, e di Freselinda, sua prima moglie; se ne ignorano il luogo e la data di nascita, che deve comunque essere [...] tale invasione reagì il pontefice Gregorio VII che, riunito nel 1078 il sinodo romano in occasione della quaresima, lanciò la scomunica contro i Normanni che invadevano e saccheggiavano l'intero Patrimonio. Poco tempo dopo Riccardo (I) si ammalò e se ...
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CANCELLIERI, Pietro de'
Maria Laura Iona
Nacque a Trieste da Cristoforo e da Giustina dei Pellegrini, intorno alla metà del XV secolo.
La sua famiglia, originaria di Sassuolo Modenese, si era stabilita [...] Battista, nel testamento stilato nel febbraio 1501, in procinto di un pellegrinaggio a Roma (dopo aver subito la scomunica per aver accoltellato un altro sacerdote), usava tutte le precauzioni giuridiche affinché nulla del suo patrimonio, fuorché due ...
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ADELAIDE
Francesco Cognasso
La sua vita è compresa all'incirca tra il 1020 ed il 1091. Figlia di Olderico Manfredi, marchese di Torino, e di Berta, figlia del marchese obertengo Oberto II, nel 1036 [...] dei buoni rapporti con A. fu preziosa ad Enrico IV quando, dopo la rottura clamorosa con Gregorio VII, fu dalla scomunica costretto a scendere in Italia per tentare la riconciliazione con il papa. Poiché le vie delle Alpi centrali gli erano chiuse ...
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DE MARINI, Aurino
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XIII. Problematica appare per noi la sua identificazione prima del 1248, a causa dei numerosi omonimi che compaiono citati nei documenti [...] Genova, della sentenza con cui l'abate del monastero di Borzone assolse i canonici della cattedrale di S. Lorenzo dalla scomunica loro comminata per non aver accolto tra loro il prevosto della chiesa di S.Ambrogio. Sempre nella veste di giudice, due ...
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scomunica
scomùnica s. f. [der. di scomunicare]. – 1. Nella Chiesa cattolica, pena canonica medicinale o censura ecclesiastica che esclude il fedele dalla comunità ecclesiale; chi ne è colpito non può prendere parte come ministro alla celebrazione...