FISSIRAGA, Antonio
François Menant
Appartenente ad influente famiglia lodigiana di parte guelfa, nacque da Martino a metà del sec. XIII.
I Fissiraga, che vengono citati nelle fonti note a partire dall'epoca [...] dei Visconti con la Mensa vescovile di Lodi, ibid., s. 3, XVI (1901), pp. 260-306; A. Ratti, Intorno all'anno della scomunica di Matteo Visconti, in Rend. del R. Ist. lombardo di scienze e lett., s. 2, XXXVI (1903), pp. 1056, 1058; G. Biscaro ...
Leggi Tutto
LANGOSCO, Filippone di
Giancarlo Andenna
Figlio del conte palatino di Lomello Riccardo e di una Beatrice, di ignoto casato, la sua nascita può essere collocata intorno al 1250.
Il L. ereditò il programma [...] storico inedito di Pace del Friuli, in Arch. stor. lombardo, XX (1893), pp. 337 s.; A. Ratti, Intorno all'anno della scomunica di Matteo Visconti, in Rendiconti del R. Istituto lombardo di scienze e lettere, s. 2, XXXVI (1903), pp. 1054, 1057, 1060 ...
Leggi Tutto
ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] la Sede apostolica (il papa Giovanni XXII reagì alla restaurazione degli Este in Ferrara sia sul piano spirituale, con la scomunica, un processo per eresia contro di loro e l'interdetto nella città, sia sul piano politico, sollevando contro di loro ...
Leggi Tutto
COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] , gli impiccherò per la gola senza farne la minima parlata". Nel 1546 revocava infine l'espulsione; ma più che la minaccia della scomunica papale pesava su di lui il volere di Carlo V, al cui appoggio teneva per questioni "le quali più ci importano ...
Leggi Tutto
CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] a trovare numerosi ambasciatori e pellegrini, tra i quali il capo ghibellino Guido da Montefeltro, che fu assolto dalla scomunica, e forse Dante, venuto in veste di ambasciatore fiorentino (nell'Inferno, III, 60, il poeta riconosce subito "colui che ...
Leggi Tutto
FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] Impero di Costantinopoli. Bonifacio VIII, al quale F. III aveva subito inviato degli ambasciatori, provvide il 23 settembre a togliere la scomunica e l'interdetto e a mandare in Sicilia in dicembre dei legati apostolici per riammettere il re e i suoi ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] sua richiesta dinnanzi al sommo pontefice. Le trattative durarono qualche mese. In settembre, dopo aver assolto il D. dalla scomunica che era stata lanciata contro di lui in seguito all'assassinio del vescovo Bartolomeo Della Scala, Benedetto XII gli ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] consecutiva per lo stesso reato, che sarebbe caduta il 29 giugno 1489, il Tribunale apostolico avrebbe potuto decretare la scomunica e la privazione del trono per il sovrano aragonese.
Una grave crisi in Romagna nella primavera del 1488 e lo ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] Romani, insieme con Pietro Corsini e Francesco Tebaldeschi, poco prima dell'arrivo del papa vennero revocate le sentenze di scomunica e di interdetto che avevano nuovamente colpito, nel giugno 1376, i prefetti di Vico, invasori dei beni della Chiesa ...
Leggi Tutto
GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] concilio già prima della fine del 1415, anche se soltanto il 26 luglio 1417 vennero decretate la deposizione e la scomunica di Benedetto XIII, il quale peraltro non riconobbe mai la decisione di Costanza e isolato, chiuso nel castello di Peñiscola ...
Leggi Tutto
scomunica
scomùnica s. f. [der. di scomunicare]. – 1. Nella Chiesa cattolica, pena canonica medicinale o censura ecclesiastica che esclude il fedele dalla comunità ecclesiale; chi ne è colpito non può prendere parte come ministro alla celebrazione...