Innocenzo IV
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190. La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. I Lavagna [...] poteva essere messo in discussione. Fra i titoli di onore del predecessore di I., Niccolò da Calvi elenca anche la doppia scomunica di Federico per il mancato adempimento del voto di crociata. Il 25 giugno 1243 Sinibaldo fu eletto papa in seguito ad ...
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Elezione imperiale
Ernst Schubert
Ai sovrani svevi non era stata tramandata dai loro predecessori una forma di elezione definita, e neppure gli Svevi la lasceranno, a loro volta, in eredità ai loro [...] stato eletto da tutti i sostenitori degli Svevi nell'Impero e trovò un appoggio militare decisivo nei ministeriali imperiali.
La scomunica che Celestino III inflisse a Filippo di Svevia creò la base per l'intervento di Innocenzo III nella disputa per ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] Germano non fu vera pace, ma solo una tregua raggiunta tra reciproche diffidenze. I nove anni che la separano dalla seconda scomunica dello Svevo (20 marzo 1239) sono un crescendo di accuse e vani tentativi di composizione dei dissensi.
Si può dire ...
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Baviera, ducato di
TThomas Frenz
La regione storica della Baviera comprendeva in origine il territorio che si estendeva dal fiume Lech, a ovest, fino al confine linguistico ceco-tedesco a nord e al [...] , non può tuttavia essere avvalorato sulla base di prove fornite dalle fonti. Anche Ottone II (1231-1254), dopo la nuova scomunica dell'imperatore nel 1239, si mostrò propenso ad abbracciare la causa del Papato (accolse, per esempio, alla sua corte l ...
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Bari
GGiosuè Musca
All'inizio del sec. XIII la città di Bari, ancora largamente ruralizzata per la presenza di orti e giardini nel tessuto urbano, è caratterizzata da una struttura sociale articolata [...] "ante Barum" (Regesta Imperii, V, p. 355), e poi a Barletta, riconquistando via via la regione.
Nel marzo 1239 Gregorio IX scomunica per la seconda volta Federico, che a fine novembre 1241 è a S. Spirito presso Bari (ibid., p. 572), evidentemente per ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] sullo stesso piano delle sanzioni ecclesiastiche in qualche modo lasciate intravedere dal papa a Federico II, in caso di inadempienza (scomunica che, come si è visto, era stata annunziata anche al re di Gerusalemme Giovanni di Brienne e ad altri, ove ...
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investiture, lòtta per le Disputa che oppose, dall’ultimo quarto dell’11° sec. sino al concordato di Worms (1122), il papato e l'Impero per la preminenza nel conferimento (l'investitura) delle dignità [...] e, con esplicito riferimento ai vescovi, da Gregorio VII nel 1075. Con il decreto gregoriano comminante la scomunica ai contravventori, laici ed ecclesiastici, delle norme disciplinari statuite dal Concilio Lateranense del 1059, e insieme con ...
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Acri
Jean Richard
Situata a nord del golfo di Haifa, allo sbocco di una fertile piana, Acri (l'odierna Akko in Israele), occupata dai crociati nel 1104, era diventata il porto più attivo del Regno di [...] È qui che Federico proseguì i suoi negoziati con al-Kāmil, che alla fine si conclusero con il trattato di Giaffa. Ma la scomunica lanciata da papa Gregorio IX contro l'imperatore innescò un conflitto con il patriarca e i Templari che sfociò in aperte ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] ecclesiastici di Carpentras, e quella veronese nella copia redatta nell'arcivescovado di Arles. Di lì a poco, con la scomunica di Federico II nel 1239, la parabola dell'azione antiereticale di Gregorio IX nelle terre dell'Impero si chiuse. Lo ...
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Gerusalemme, Regno di
JJean Richard
Il Regno di Gerusalemme era sopravvissuto alla disfatta di Ḥaṭṭīn e alla perdita della Città Santa grazie alla resistenza opposta da Tiro e all'offensiva condotta [...] (trattato di Giaffa, 18 febbraio 1229). Federico fece il suo ingresso a Gerusalemme, ma in seguito alla scomunica comminatagli da papa Gregorio IX dovette incoronarsi da solo rinunciando alla consacrazione del patriarca Geroldo che aveva lanciato ...
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scomunica
scomùnica s. f. [der. di scomunicare]. – 1. Nella Chiesa cattolica, pena canonica medicinale o censura ecclesiastica che esclude il fedele dalla comunità ecclesiale; chi ne è colpito non può prendere parte come ministro alla celebrazione...