PASSERI, Bonaventura da Nola
Giulio Sodano
PASSERI (Passero), Bonaventura da Nola. – Non è possibile specificare la data di nascita né i nomi dei genitori di questo frate minore conventuale. Nacque, [...] , con l’elencazione delle eresie e degli errori che dovevano essere denunciati dai fedeli entro 15 giorni, pena la scomunica. Passeri ritenne che il suo editto avesse sortito effetti più che positivi, poiché nei giorni successivi si erano avuti ...
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PECORARA, Giacomo
Giuseppe Gardoni
GIACOMO da Pecorara (de Pecoraria). – Nacque fra il 1170 e il 1180, forse nella città di Piacenza; apparteneva alla famiglia dei de Pecoraria che traeva la sua denominazione [...] nell’ambito delle trattative con il pontefice. In cambio della loro liberazione l’imperatore chiese d’essere assolto dalla scomunica; Gregorio IX non accolse la richiesta cosicché la loro prigionia si prolungò per altri due anni. Tale situazione ebbe ...
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GOTOFREDO (Gotifredo, Goffredo)
Luigi Andrea Berto
Riguardo a G., patriarca di Aquileia, non si dispone di alcuna informazione sulle origini e sulla data di nascita. Si sa soltanto che, prima di assumere [...] dalla circostanza che neppure l'intervento della S. Sede convinse Corrado a recedere dalla sua posizione; si giunse infatti alla scomunica di Corrado e di suo fratello, Enrico.
Non è da escludere che in queste occasioni l'atteggiamento di G. fosse ...
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CASTORIO
R. A. Markus
Fu tra le maggiori personalità dello scrinium papale durante il pontificato di Gregorio I (590-604). Di lui sappiamo solo quanto si desume dall'epistolario di Gregorio, in molte [...] 596, dopo che libelli anonimi erano stati affissi di notte dagli oppositori dei negoziati, Gregorio I dovette minacciare la scomunica contro i calunniatori del suo rappresentante. Solo un cambiamento di politica, avutosi dopo la morte di Romano (596 ...
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BENIGNO da Genova (al secolo Agostino Rosso)
Francesco Cagnetti
Nacque nel 1575 nel ducato di Savoia, a Villa dei Gatti, presso Oneglia, o, secondo un'altra tradizione, a Sospello. Delle sue prime vicende [...] farla accettare: così in Polonia, dove invece Antonio Strozzi dovette rinunziarvi, sebbene contro i ribelli fossero stati minacciati la scomunica e l'intervento di Sigismondo III.
Il 10 giugno 1628, compiuto il periodo del suo commissariato, B. si ...
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GIOVANNI da Salerno
Sergio Raveggi
Poco si sa circa la sua origine se non qualche cenno tramandato, in epoca molta tarda, da biografi d'ambiente domenicano, secondo i quali sarebbe nato, presumibilmente [...] e di Firenze lo sdegno pontificio per il prolungarsi dello stato di belligeranza tra i due Comuni e a minacciare la scomunica se non fosse stata stipulata la pace o almeno un armistizio. Benché le volontà di Gregorio trovassero in quell'occasione ...
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BONITO
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Succeduto a Costantino non sappiamo in quale anno, ma comunque intorno alla metà del sec. XII, B., ventiduesimo vescovo di Cagliari, assunse il governo della sua diocesi in un momento particolarmente [...] e politicamente precario, il concilio aveva fatto solenne e tassativo divieto a tutti gli ordini monastici, pena la scomunica, di amministrare chiese, di dispensare sacramenti, di esigere censi e decime per il tramite di chierici - sacerdoti o ...
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GADDI, Girolamo
Vanna Arrighi
Figlio di Angelo di Girolamo e di Elisabetta Guicciardini, nacque a Firenze intorno al 1520.
La famiglia fiorentina Gaddi, dedita al commercio e alla finanza, era attiva [...] diocesi. Il capitolo fece ricorso alla Curia pontificia e si vide riconoscere le proprie ragioni, ma intanto il periodo di scomunica si era protratto per due mesi.
Nel 1565 il G. aveva intrapreso e portato a termine una visita pastorale per rendersi ...
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DEL CORNO, Alberico
François Menant
Apparteneva a una famiglia della nobiltà feudale lodigiana, originaria della località omonima alla confluenza del Po e dell'Adda, che tuttavia prima dell'elezione [...] versare, causando in tal modo atti di violenza (1181). Sostenuto dal suo arcivescovo e dal papa e facendo leva sulla scomunica, il D. riuscì a far desistere il Comune. L'episodio precorre gli innumerevoli scontri che in un prossimo futuro nasceranno ...
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GRASSETTO, Niccolò
Franco Bacchelli
Nacque, probabilmente a Piove di Sacco (Padova), dal notaio Bartolomeo agli inizi del XV secolo.
Nulla si sa della sua famiglia, che dovette però essere stata abbastanza [...] pastorale, il 15 marzo 1453 il patriarca di Venezia Lorenzo Giustinian comunicò alla curia padovana che il G. era assolto dalla scomunica e da ogni pena e censura ecclesiastica.
Dopo questa data non si hanno più notizie sul suo conto per circa venti ...
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scomunica
scomùnica s. f. [der. di scomunicare]. – 1. Nella Chiesa cattolica, pena canonica medicinale o censura ecclesiastica che esclude il fedele dalla comunità ecclesiale; chi ne è colpito non può prendere parte come ministro alla celebrazione...