segreto Ciò che uno nasconde dentro di sé e non rivela (tranne singole e determinate eccezioni) a nessuno.
Diritto
Il s. è in varie occasioni oggetto di regolamentazione giuridica. L’esigenza è da una [...] cfr. Codex iuris canonici, can. 983). La violazione diretta del s. sacramentale da parte del confessore è colpita dalla scomunica latae sententiae riservata alla Santa Sede (can. 1388). Il s. sacramentale è di regola tutelato anche dalle legislazioni ...
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(XIII, p. 944; App. II, I, p. 853; III, I, p. 549; IV, I, p. 691)
Seguendo la stessa catalogazione adottata nell'Appendice IV per i documenti più solenni del Sommo Pontefice, dal 1976 a tutto maggio 1991 [...] ai giovani, per l'anno internazionale della gioventù; Ecclesia Dei (2 luglio 1988), sulla vicenda che ha portato alla scomunica di mons. M. Lefebvre e sulla commissione incaricata di regolare la posizione dei suoi seguaci che non intendono seguirlo ...
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BENEDETTO V, papa
Paolo Delogu
Manca, nel Liber pontificalis, la sua biografia. Delle sue origini si ignora dunque ogni cosa, se non la notizia, tramandata dai cataloghi dei papi, della sua nascita [...] sostennero l'assedio, animati e sorretti proprio dal Papa, che stava sulle mura accanto ai combattenti; egli comminò anche la scomunica all'imperatore ed ai suoi fedeli. Ma l'assedio strettissimo provocò ben presto la carestia: un moggio di crusca si ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Edward Grant
La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Teologia [...] che esse e tutti i relativi commenti non potessero essere letti in pubblico o in privato senza incorrere nella scomunica; quest'interdizione, che riguardava quindi solamente la regione di Parigi, fu rinnovata nel 1215, specificamente per l'Università ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] "super privationem." dei cardinali ribelli che si erano fatti promotori del concilio di Pisa; processo che culminò con la scomunica decretata dal concistoro del 24 ott. 1511.
Il D. si distinse come uno degli acerrimi avversari di questi dissidenti ...
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DELLA TORRE, Natale
Gino Benzoni
Nacque a Vicenza in data imprecisabile del sec. XV, comunque, con tutta probabilità, non anteriore al 1470.
Per delinearne il profilo occorre, anzitutto, sgombrare il [...] lontano - a scontrarsi col capitolo e col parroco di Castel Verbenico (Vrbenik) nonché ad intimare, nel 1520, la scomunica ad un'influente famiglia isolana, quella dei Cedolini, così suscitando la "murmuratione" della popolazione. Donde l'ingiunzione ...
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LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] dalle elezioni politiche del 18 apr. 1948 e l'anno successivo dall'ingresso dell'Italia nel Patto atlantico e dalla scomunica dei comunisti decretata dal S. Uffizio; e secondo una linea che - nel suo intreccio di fattori religiosi e mentali - il ...
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FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] in città con le armi scomunicando i magistrati cittadini; un altro momento di attrito si verificò in occasione della scomunica comminata a Domenico di Oradino, una delle personalità politiche di maggior rilievo della parte popolare, costretto a ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] la IV sessione, cui seguirono altre quattro. Il 13 gennaio, come tutti gli altri responsabili del concilio, fu colpito da scomunica, dopo che il 24 ott. 1511 i cardinali riformatori erano stati sollevati dai loro uffici e privati delle loro dignità ...
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CONTIN, Tommaso Antonio
Paolo Preto
Nato a Venezia il 4 giugno 1723 da Tomaso e Regina Morandi, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari teatini dove completò i suoi studi letterari [...] otto secoli interi" (p. 283). Anche se "un dispotismo tanto enorme, arrogatosi dai Romani Pontefici sotto la tutela della scomunica" può decadere solo "per quel motivi medesimi per cui osserva l'autore dello Spirito delle leggi, che decadono pure i ...
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scomunica
scomùnica s. f. [der. di scomunicare]. – 1. Nella Chiesa cattolica, pena canonica medicinale o censura ecclesiastica che esclude il fedele dalla comunità ecclesiale; chi ne è colpito non può prendere parte come ministro alla celebrazione...