GIOVANNI XIX, papa
Antonio Sennis
Terzo figlio di Gregorio, conte di Tuscolo, e di Maria, il suo nome di battesimo era Romano. Era fratello di Teofilatto, papa con il nome di Benedetto VIII. Della sua [...] vigilare affinché al monastero non venisse arrecato alcun danno. Il vescovo Gauzlin fu, per parte sua, minacciato di scomunica.
Di recente sono invece stati avanzati dubbi riguardo al riconoscimento che G. avrebbe concesso (1031) all'apostolicità di ...
Leggi Tutto
LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] a L. VII varie norme di carattere pastorale, liturgico e disciplinare, come quelle relative ai matrimoni tra consanguinei, alla scomunica di maghi e indovini e ad alcune preghiere da recitare nella messa, che sarebbero state emanate a seguito delle ...
Leggi Tutto
BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] 'estate del 1279, visitò la sua città natale, Parma, che, alcuni anni dopo (1282), riusciva a far liberare dalla scomunica e dall'interdetto che il cardinale Latino Malabranca aveva decretato per una rivolta della popolazione contro l'inquisitore e ...
Leggi Tutto
CORRADO di Lützelhardt
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di C. che è ricordato per la prima volta nel 1172 nell'entourage dell'arcivescovo Cristiano di Magonza. Sconosciuti [...] anello di congiunzione tra la Romagna e il Patrimonio. Dalla stessa lettera risulta anche che C. era incorso nella scomunica, perché si era appropriato di beni ecclesiastici e perché aveva commesso violenze nei confronti del clero. Anche da altre ...
Leggi Tutto
FASANI, Raniero
Raniero Orioli
Nacque probabilmente a Perugia, verso l'inizio del sec. XIII.
Fino al 1260 le notizie sul F. sono a tal punto incerte e soffuse di leggenda da farlo talora confondere [...] in oratorio", per la qual cosa procederà a diffidare quest'ultimo e gli ordinerà di demolire l'edificio sotto minaccia di scomunica. Questo episodio, oltre a dar corpo alla realtà storica del F., lo ricollega ad una zona, quella di Porta Sole e ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Enrico
Christine E. Meek
Appartenne alla nobile famiglia ligure Del Carretto, ma l'identità dei genitori e il ramo di provenienza non sono accertabili. Il cardinale Luca Fieschi figura [...] D. dei feudi che deteneva nel territorio lucchese: Moriano, Diecimo ed altre terre. Il D. reagì risolutamente, lanciando la scomunica e l'interdetto. Il Comune dovette acconciarsi a inviare un'ambasceria al papa, nella speranza di riuscire a ottenere ...
Leggi Tutto
BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] del momento (ibid., p. 466), e il cui abate aveva assistito all'incoronazione imperiale del 1220, poiché all'indomani della scomunica del 1239 si era schierato apertamente dalla parte del papa, incorse nelle ire del sovrano che lo fece occupare dalle ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Stefano
Matteo Sanfilippo
Nacque a Multedo, alle porte di Genova, il 5 agosto 1594, ultimogenito di Pietro e di Aurelia Saluzzo: apparteneva al ramo principale di una delle più importanti famiglie [...] moneta corrente. La discussione sul pagamento dei terratici si protrasse per quindici anni fra grida del Senato e minacce di scomunica e fu resa più acuta dopo il 1648 dalla volontà del D. di impedire ulteriori usurpazioni dei diritti ecclesiastici e ...
Leggi Tutto
LUCCHESI PALLI, Andrea
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina il 16 apr. 1692 (fu battezzato il 24) da Fabrizio, duca di Adragna dei principi di Campofranco, e da Anna Avarna dei baroni [...] che riteneva lesive per i diritti della Chiesa, pur facendole affiggere come era ordinato, proibì sotto pena di scomunica che venissero eseguite.
La realizzazione per la quale il L. viene maggiormente ricordato fu la grande biblioteca pubblica ...
Leggi Tutto
D'ELCI, Raniero
Luisa Bertoni
Della famiglia dei marchesi di Monticiano, conti d'Elci, uno dei rami dei Pannocchieschi di Siena, nacque a Firenze il 7 marzo 1670 da Filippo, marchese di Monticiano e [...] per questioni giurisdizionali con l'arcivescovo di Ravenna. Il D., infatti, dichiarò nulla una citazione e monitorio di scomunica inviato dall'arcivescovo di Ravenna ai ministri delle gabelle ferraresi.
Alla morte di Clemente XII (1740), il D ...
Leggi Tutto
scomunica
scomùnica s. f. [der. di scomunicare]. – 1. Nella Chiesa cattolica, pena canonica medicinale o censura ecclesiastica che esclude il fedele dalla comunità ecclesiale; chi ne è colpito non può prendere parte come ministro alla celebrazione...