GIACOMELLO (Giacomelli), Tommaso
Sandra Migliore
Tommaso. Nato a Pinerolo (Torino) nel 1509, da nobile famiglia originaria di Ciriè. Entrato nell'Ordine dei frati predicatori ad Alba, fu inizialmente [...] prediche e lezioni genovesi sostenuto la tesi dell'inutilità delle immagini sacre: gli fu pertanto vietato, sotto minaccia di scomunica, di predicare e tenere lezioni. Le accuse furono ribadite pochi mesi dopo in una denuncia presentata contro di lui ...
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BERTARI (Berettari, Bertari-Poliziano), Giovanni
Antonio Rotondò
Si ignora l'anno della sua nascita; ma nel 1541, nel processo intentato contro di lui dall'inquisitore di Modena, un testimone lo dice [...] . più incisiva e preminente del movimento riformatore modenese di quegli anni.
Citato a comparire davanti all'inquisitore sotto pena della scomunica e della multa di 50 ducati, il B. tentò prima di provare la sua "innocenza" davanti al vescovo, ma il ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] , il quale però non concluse molto e poi, fatto segno ad un attentato, se ne partiva (29 sett. 1300), lanciando la scomunica sulle persone al governo e su vari cittadini, e l'interdetto sulla città. Allarmati, i bianchi cercarono di ammansire B. VIII ...
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ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...] norme canoniche emanate da Roma; Stefano IX si astenne, però, dal condannare l'arcivescovo Guido, pur revocando la scomunica lanciata dal sinodo di Fontaneto. La missione pontificia alla corte imperiale, composta da Anselmo da Baggio e da Ildebrando ...
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ANSPERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dal 20 giugno 857, resse la sede arcivescovile di Milano dal 26 giugno 868. Figlio d'un Albuzio di Biassono (Brianza), apparteneva a una di quelle [...] di questo col papa, come risulta da una lettera di Giovanni VIII del febbraio 881, in cui viene minacciato di scomunica se non rientra immediatamente nel seno della Chiesa milanese. Anche Attone, forse conte del Seprio, fu un altro avversario dell ...
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DULCINO (Dulcini), Guglielmo (Guillaume)
Daniela Stiaffini
Originario di Montauban nella Francia sudoccidentale, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XIII. Entrato nell'Ordine domenicano, [...] pontefice, dietro la promessa della salvezza della vita e di una pensione annua di 3.000 fiorini d'oro, e lo assolse dalla scomunica papale: Pietro da Corvara il 25 luglio 1330 fece la sua abiura ed il 24 agosto entrò in Avignone, dove mori tre anni ...
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CADAMOSTO (de Cadamosto), Paolo
Anna Morisi
Nacque da antica famiglia lodigiana nella prima metà del secolo XIV. Il C. era canonico "Reghinensis" o, più correttamente, "Regiensis" (di Reggio Emilia) [...] nel dicembre 1366, Androin de La Roche, succeduto ancora una volta all'Albornoz, gli imponeva di dare ufficialmente notizia della scomunica inflitta a Tommaso de Tacchis, abate di Cerreto, e ad altri ecclesiastici per la loro insolvenza. Non ci sono ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] : né sembra possibile supporre che la Cabala sia posteriore al 21 sett. 1585, data della bolla con cui Sisto V scomunicò il re di Navarra.
Al di là del possibile significato politico-religioso, la Cabala interessa sia per l'accentuata satira morale ...
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GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] , che gli fu consegnata dal capo patarino Erlembaldo. Il 4 giugno 1066, giorno di Pentecoste, mostrando il documento di scomunica ai fedeli raccolti per la celebrazione, il vescovo accusò i capi patarini di voler sottomettere la Chiesa ambrosiana a ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque da Lorenzo Onofrio e da Sveva Caetani all'inizio del XV secolo. Scelse la carriera ecclesiastica che, essendo nipote di Martino V, percorse di un balzo. Protonotario [...] congiunti. Fallita l'azione dei Colonna contro Roma, anche la casa del C. fu saccheggiata ed egli fu compreso nella bolla di scomunica del 15 maggio emanata dal papa contro i Colonna. Quando il 22 settembre si giunse alla pace, anch'egli contribuì al ...
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scomunica
scomùnica s. f. [der. di scomunicare]. – 1. Nella Chiesa cattolica, pena canonica medicinale o censura ecclesiastica che esclude il fedele dalla comunità ecclesiale; chi ne è colpito non può prendere parte come ministro alla celebrazione...