CASATI, Francesco
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque nella prima metà del sec. XV da Cristoforo e da Brigida Crivelli.
Scrittore apostolico in epoca imprecisata, si affacciò alla vita [...] quale cancelliere della Cancelleria segreta del duca Galeazzo Maria Sforza. Nel giugno del 1478, dopo la congiura dei Pazzi e la scomunica di Lorenzo de' Medici da parte di Sisto IV, la reggente Bona di Savoia inviò il C. a Napoli per tentare ...
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ALIGHIERI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Dante di Alighiero e di Gemma di Manetto Donati; primogenito del poeta, lo seguì nell'esilio; nel 1315 fu compreso nella condanna rinnovata in quell'anno [...] nelle chiese di S. Maria in Zenzanigola e di S. Simone de muro;in veste di beneficiario fu compreso nella scomunica lanciata nel 1321 dal vicario del vescovo ravennate contro gli insolventi nel pagamento delle decime ecclesiastiche. Morto il padre e ...
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CALANDRINI
Francesca Luzzati Laganà
Famiglia originaria di Luni ed emigrata a Sarzana: ebbe il suo capostipite in un Buongiovanni, vissuto nella prima metà del secolo XIII. Il figlio di Buongiovanni, [...] generale nel 1288, all'epoca del dissidio con Enrico vescovo di Luni che aveva colpito i Sarzanesi con interdetto e scomunica. Calandrino di Buongiovanni ricoprì inoltre la carica di podestà a Castelnuovo di Magra a partire dal novembre 1296. Rimasto ...
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CHIAVELLI, Tomasso (Tommaso, Tomaso)
Pier Luigi Falaschi
Appartenente alla famiglia che da tempo dominava a Fabriano, nacque da Nolfo probabilmente intorno al 1360, dato che quando nel 1435 venne trucidato, [...] è ricordato nelle fonti per la prima volta nel 1393: il 14 maggio il pontefice romano Bonifacio IX assolse dalla scomunica, comminata per l'adesione all'obbedienza avignonese, il C., Guido e Chiavello Chiavelli. È probabile che il C. fosse associato ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] Corradino. L'unica cosa certa è che il papa non impedì l'esecuzione, anche se prima di essa sciolse C. dalla scomunica.
Enrico di Castiglia fu graziato e condannato al carcere a vita che poté lasciare soltanto nel 1291, probabilmente per riguardo al ...
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MALASPINA, Guglielmo
Stefano Calonaci
Nacque probabilmente nel 1596 da Francesco Guglielmo - indicato spesso solo col primo nome - marchese di Tresana (minuscolo feudo in Lunigiana), e da Susanna di [...] lui e poi dal M. fu usata per la falsificazione delle monete, cosa che portò alla rivolta dei Tresanesi e alla scomunica tanto di Francesco che del Malaspina. Il M. ebbe tre fratelli (Alfonso, Giulio Cesare e Jacopo) e tre sorelle (Matilde, Eleonora ...
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BERSATORI, Nicola
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Nacque a Pinerolo da nobile famiglia, verso la prima metà del secolo XIII, e fu dapprima arcidiacono di Moûtiers in Tarantasia, dove divenne intimo del conte Filippo di Savoia. [...] concessione di privilegi del conte Filippo ai mercanti di Milano; mentre, il 30 ott. 1282, compare nell'atto di assolvere da una scomunica i canonici di Sion.
Morto nel 1283 il vescovo di Aosta Simone di Duin, il B. fu eletto a quel seggio episcopale ...
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DE ANGELIS (di Angelo, d'Angelo, d'Angelis), Rodolfo
Marcella Campanelli
Nacque ad Altamura (Bari) nel 1595 da Claudio e da Eleonora La Forza, in una famiglia tra le più influenti della città. Intraprese [...] lo portò nel 1611 in carcere. Il vicario apostolico G. B. Massi lo difese con veemenza e minacciò di scomunica il membro dell'Udienza provinciale, Antonio Altomare, se non lo avesse rilasciato, in rispetto della giurisdizione ecclesiastica cui ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] merito all'oppressione esercitata dal marchese Arduino nei confronti della Chiesa vescovile di Ivrea. G. V chiese al marchese, pena la scomunica, di cessare da ogni attacco al vescovato di Ivrea e di risarcire i danni entro la Pasqua del 999.
Secondo ...
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AYAMONTE, Guzmán y Zúñiga, Antonio di
Nicola Raponi
Nato nel 1524, apparteneva alla nobile famiglia spagnola dei Guzmán, imparentata con la dinastia portoghese e insignita, dalla cittadina di residenza, [...] per i vivacissimi contrasti giurisdizionali tra l'arcivescovo Carlo Borromeo e le autorità civili, che si erano conclusi con la scomunica al Requesens e con il suo trasferimento.
L'A. giungeva a Milano il 17 settembre, preceduto da fama di rigido ...
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scomunica
scomùnica s. f. [der. di scomunicare]. – 1. Nella Chiesa cattolica, pena canonica medicinale o censura ecclesiastica che esclude il fedele dalla comunità ecclesiale; chi ne è colpito non può prendere parte come ministro alla celebrazione...