PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] Branda Castiglioni, imprigionandolo per quattro mesi: l’impresa, oltre al forte riscatto corrisposto dal prelato, fruttò a Rolando la scomunica e l’interdetto ai suoi sudditi di Borgo San Donnino e Busseto. Nel 1411, finanziato dal duca di Milano ...
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ENGHELFREDI (de Engelfredis, Hengelfredis, Hengilfredis), Simone (Simeon, Symeon)
Sante Bortolami
Secondo le unanimi attestazioni documentarie, l'E. era figlio di Enghelfredo, a sua volta figlio di [...] a direttive destinate a emergere con nettezza nella posteriore vita pubblica. Nel suo testamento egli ricorda infatti la scomunica in cui era incorso facendo decapitare un converso, tale Giacomo da Lodi, proprio nel corso della podesteria bergamasca ...
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CIMA, Pagnone
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Giovannuccio di Ruggero, fu signore di Cingoli.
Pochissime le fonti documentali che a lui si riferiscono; relativamente diffuse quelle storiografiche, ma [...] avrebbe militato nell esercito senese impegnato contro i ghibellini di Arezzo. È noto che Napoleone Orsini, legato del papa, scomunicò in blocco i sedicenti guelfi. là del 1308 una sentenza di condanna contro Cualtiero di Francesco e molti altri che ...
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BADOER, Andrea
Angelo Ventura
Nacque da Giovanni verso il 1447, se è vero, come egli stesso afferma in una lettera, che nel febbraio del 1509 aveva sessantadue anni. Era uno di quei patrizi veneziani, [...] guerra con la Francia, ottenne da Enrico VIII un aperto appoggio diplomatico.
Il re non pubblicò la bolla di scomunica contro Venezia ed esercitò pressioni sul papa affinché la revocasse e desistesse dalle ostilità. A Ferdinando d'Aragona e a ...
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ESTE, Azzo d'
Trevor Dean
Ottavo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (II) e di Giacomina Fieschi, nacque dopo il 1263, data di matrimonio dei genitori, e successe al padre come signore [...] risolvere la questione di Argenta occupata dall'E.: gli ordinò ripetutamente, ma invano, la restituzione e alla fine comminò la scomunica ai marchesi d'Este fino a quando non avessero ceduto il castello (il che avvenne soltanto nel 1304).
Nel 1299 l ...
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LEODOINO
Irene Scaravelli
Di probabile stirpe longobarda, succedette come vescovo di Modena a Valperto, di cui si ha notizia fino all'869. La prima attestazione certa dell'elevazione di L. alla cattedra [...] agli stessi anni, una disputa tra L. e l'abate di Nonantola Teoderico. Quest'ultimo venne minacciato di scomunica se avesse persistito nei suoi comportamenti e ripetutamente accusato di essere un pessimo amministratore del monastero e di dissiparne ...
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CAPPELLO, Andrea
Giustiniana Colasanti Migliardi O'Riordan
Figlio di Domenico di Nicolò di Andrea e di Elisabetta di Marco Malipiero, non deve essere confuso con Andrea di Domenico di Nicolò di Francesco, [...] della sua attività negli anni immediatamente successivi, ma, nel settembre del 1510, quando la Repubblica, colpita dalla scomunica, vide, dopo la rovinosa sconfitta d'Agnadello, il proprio territorio invaso dagli eserciti della lega di Cambrai e ...
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DELLA BELLA, Taldo
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, fratello minore di Giano, nacque - probabilmente a Firenze intorno alla metà del sec. XIII da famiglia di antica origine, di sentimenti [...] al nipote Ranieri di Comparino, furono infatti oggetto della bolla con cui Bonifacio VIII, il 23 genn. 1296, minacciò di scomunica chiunque avesse prestato loro aiuto, e di interdetto la città di Firenze nel caso li avesse richiamati dall'esilio. Poi ...
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MAGALOTTI, Giovanni
Francesco Salvestrini
Figlio di Francesco, nacque a Firenze intorno agli anni Trenta del XIV secolo. Della sua vita privata, in larga misura ignota, è attestato il matrimonio con [...] pompa nella basilica di S. Croce, nonostante l'interdetto lanciato dal papa contro la città e a dispetto della scomunica che aveva colpito gli Otto della guerra. Secondo quanto riferisce il priorista Mariani, la parola libertas apposta in lettere ...
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CASALNUOVO, Luigi
Franca Petrucci
Nacque a Cosenza a metà circa del sec. XV. La prima notizia che si ha di lui è che nel 1482 aveva la prebenda di S. Croce di Aprigliano. Non sappiamo se a quell'epoca [...] fra Innocenzo VIII ed il re di Napoli andarono acuendosi negli anni successivi, fino a culminare nel giugno del 1489 nella scomunica lanciata dal papa contro Ferdinando.
Alla fine di quello stesso anno il Pontano, che era già stato l'artefice della ...
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scomunica
scomùnica s. f. [der. di scomunicare]. – 1. Nella Chiesa cattolica, pena canonica medicinale o censura ecclesiastica che esclude il fedele dalla comunità ecclesiale; chi ne è colpito non può prendere parte come ministro alla celebrazione...