Il perfezionamento dei mezzi di osservazione del cielo ha avuto una parte decisiva nel progresso fatto dall'a. nell'ultimo quindicennio. Non solo sono entrati in servizio numerosi strumenti astronomici [...] galassie e la grande Nube di Magellano. Fra le più importanti sorgenti X si devono annoverare la Sco X-1 nella costellazione dello Scorpione, che è stata la prima in ordine di tempo a essere scoperta, e la Cyg X-2 nella costellazione del Cigno.
Un ...
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Tra le bevande prodotte dalla fermentazione dei cereali, conviene fare distinzione a seconda del cereale dalla cui fermentazione derivano, e a seconda del modo di fermentazione; ma conviene distinguere [...] o come specifico contro certe malattie: p. es., si curava con essa l'avvelenamento prodotto dalla puntura dello scorpione.
Gli Egiziani facevano risalire al dio sole, Rīe, la preparazione della birra, che scrittori classici ascrivono ad altri ...
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MERCURIO (Mercurius)
Gioacchino MANCINI
Era presso i Romani il dio del commercio e del guadagno. Il suo nome va messo in relazione con le voci latine merx e mercari. Fu presto identificato col dio greco [...] tardo esclusivo dell'arte romana, che si è compiaciuta a moltiplicare attorno al dio figure di animali. Anche la sfinge e lo scorpione si trovano in qualche rilievo tra gli attributi di Mercurio. Il M. romano è adunque meno agile e garbato del suo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] triplicità di fuoco (Ariete, Leone, Sagittario), triplicità di aria (Gemelli, Bilancia, Acquario), triplicità di acqua (Cancro, Scorpione, Pesci), triplicità di terra (Toro, Vergine, Capricorno). I 12 segni, quindi, erano divisi in quattro triangoli ...
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TELLŌ (da Tell el-Luh, "colle della tavoletta")
A. Bisi
Odierna località della bassa Mesopotamia. Il nome antico della città è Lagash (shir.bur.la.), scritto ideograficamente.
Il nome di Lagash appare [...] da una parte e dall'altra sembrano montare la guardia due draghi alati, con testa di serpente e tiara cornuta, coda di scorpione e zampe d'aquila.
L'aquila leontocefala afferrante i due leoni, che è l'emblema del dio maggiormente venerato, Ningirsu ...
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cosmogonia
Anna Lisa Schino
I miti sulla creazione del mondo
Cosmogonia è una parola greca che significa "nascita del mondo" con la quale si indicano i miti, i poemi e le dottrine sulla formazione dell'Universo. [...] corpo nascono le erbe e le piante salutari. Ma lo spirito del male e delle tenebre, Ahriman, invia i suoi servi: lo scorpione che si avventa sui testicoli dell'animale morente e il serpente che cerca di leccare il sangue che fluisce dalla ferita; ma ...
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Vedi MITHRA e MITREI dell'anno: 1963 - 1973
MITHRA e MITREI (v. vol. v, p. 117 ss.)
G. Bordenache
G. Becatti
Tomis. - Una prima ed incauta ipotesi di lavoro comunicata nel 1958 a uno specialista del [...] della Vergine, stante, volgente le spalle al Leone; della Bilancia rimane la figura che la sosteneva; ben conservato è lo Scorpione; segue il Sagittario, mancante del braccio sinistro con l'arco; il Capricorno è a forma caprina con coda di pesce ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'arte cassita
Luigi Turri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il grande impero di Babilonia creato da Hammurabi nel XVIII secolo a.C. cade [...] non si crea quasi mai un contesto narrativo e, quando compaiono, diventano simboli anche gli esseri antropomorfi, gli uomini-scorpione o la dea Gula, raffigurata seduta con le mani sollevate e accompagnata dal cane, il suo animale-attributo. Una ...
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OLPER, Virginia
Fiorenza Chiarot
OLPER (Olper Monis), Virginia. – Nacque nel ghetto ebraico di Venezia il 21 gennaio 1856, da Silvio e da Sofia Alpron.
Ancora in tenera età rimase orfana di madre e, [...] senza festa: vita e scritti di V. O. Monis, Portogruaro 2002; D.G. Tonon,V. O. Monis: una dimenticata scrittrice ebrea, in Scorpione letterario, I (2004), 1; A. Gallo,Una «valorosa e fine scrittrice» veneta: V. O. Monis, in Padova e il suo territorio ...
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Citogenetica
Antonino Forabosco
La citogenetica è una disciplina della biologia piuttosto giovane. È nata infatti con la riscoperta delle leggi di Mendel, avvenuta nel 1900, che fece constatare la stretta [...] di eucarioti. Il cariotipo può consistere in un numero talora bassissimo di cromosomi, come le 2 coppie dello scorpione, talora molto elevato, fino a numeri superiori ai 220 cromosomi (tab. 1). Questi studi hanno contemporaneamente rilevato che ...
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scorpione
scorpióne s. m. [lat. scorpio -onis, affine al gr. σκορπίος]. – 1. a. Nome comune delle diverse specie di aracnidi appartenenti all’ordine scorpioni (lat. scient. Scorpionida), che vivono per lo più nei luoghi aridi e desertici delle...
scorpioide
scorpiòide agg. [comp. del lat. scorpio «scorpione» e di -oide]. – Propriam., simile allo scorpione. In botanica, cima unipara scorpioide, la ramificazione o l’infiorescenza cimosa in cui la successione dei rami si svolge sempre...