IRLANDA (A. T., 49-50)
Herbert William OGDEN
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
David Bayne HORN
Giacomo DEVOTO
Herbert John FLEURE
Eleanor HULL
Arthur POHAM
Thomas BODKIN
Edward DENT
Walter [...] campo musicale. Ricordiamo, nel sec. V, Sedulio (Shiel), compositore di Inni e dell'Introito Salve Sancta Parens, nel IX G. Scoto Eriugena, dal quale udiamo per la prima volta i termini di discanto e di organum; e poi S. Gallo (Cellach), fondatore ...
Leggi Tutto
. È il nome (Κελτοί o Κελται) che le fonti greche (primo in ordine di tempo il frammento d'Ecateo di Mileto che parla dei Celti situati intorno a Marsiglia, colonia greca) dànno ai popoli, i quali nella [...] unità. Nella parte più antica esso canta la lotta fra Gododin e Catraeth nella battaglia durata otto giorni fra Britanni e Scoti (cioè Irlandesi) da una parte contro Piti e Sassoni dall'altra. Taliessin "principe del canto" è il bardo di Unen Reged ...
Leggi Tutto
EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] , pp. 45-137; R. Macken, L'argumentationcontre une éternité possible du monde chez Henri deGand, in De doctrina Iohannis Duns Scoti, I, Romae 1968, pp. 309-323; Id., La temporalité radicale de la créature selon Henri de Gand, in Recherchesde théol ...
Leggi Tutto
GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] particolarmente favoriti dal papa e dall'influente cardinal nipote Francesco Condulmer vi era un gruppo di giovani trevigiani come Daniele Scoti (altro nipote di Eugenio IV) e Taddeo Adimari, che funsero forse da tramite per la chiamata del G. e per ...
Leggi Tutto
CORBIE, Abbazia di
S. Maddalo
(Corbeia nei docc. medievali)
L'abbazia di C., situata in Piccardia (dip. Somme), non lontano da Amiens, alla confluenza dei fiumi Ancre e Somme, fu fondata nel 658-661 [...] , 1991, pp. 290-291), e in parte attraverso acquisizioni dall'esterno, come i libri che giunsero probabilmente al seguito dei monaci scoti, la cui presenza a C. è attestata alla fine del sec. 7°, o il cospicuo numero di manoscritti che abati come ...
Leggi Tutto
BENVENUTO, detto l'Asdenti
Paolo Bertolini
Maestro calzolaio, nato a Parma probabilmente nel primo quarto del sec. XIII, buon conoscitore deglì scritti di Gioacchino da Fiore e della letteratura profetica [...] , nel Convivio (IV, 16, 6-7) e nell'Inferno (XX, 118-120), ove dal poeta fiorentino viene posto, insieme con Michele Scoto "che delle magiche frodi seppe il gioco", nella quarta bolgia dell'ottavo cerchio tra astrologi, indovini e maghi: "Vedi Guido ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Belluno
Paolo Vian
Non conosciamo né il luogo né la data di nascita di F.; tuttavia l'appellativo con cui è noto alle coeve fonti trecentesche ("de Beluno") collima con le indicazioni di [...] …, Bononiae 1691, p. 55; J. Le Long, Bibliotheca sacra in binos syllabos distincta…, II, Parisiis 1723, p. 730; [A. Scoti], Memorie del beato Benedetto XI pontefice massimo detto pria frate Niccolò da Trivigi dell'Ordine dei predicatori, Trivigi 1737 ...
Leggi Tutto
CERDONIS, Matteo
Marco Palma
Le notizie biografiche su questo tipografa austriaco sono scarsissime. Nacque a Windisch-Graez, nella Stiria meridionale, presumibilmente verso la fine della prima metà [...] eius proprietate; Giovanni Vorrillong, Repertorium quod alio nomine dicitur "Vade mecum" vel collectarium non opinionis Scoti, sed opinionum in Scoto nullatenus signatarum.
Bibl.: L'unica fonte di notizie sul C. sono le sue stampe e, conseguentemente ...
Leggi Tutto
BERNARDO da Bologna (al secolo Floriano Toselli)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 dic. 1699, da Bartolomeo e da Teodora Castelli. Dopo aver studiato nel collegio Panolini di Bologna, vestì [...] Leibniz, da Wolf a Newton, a Gassendi: la Institutio philosophica praemittenda theologiae, nunc Aristotelis et Ioannis Duns Scoti a cumine structa, nunc recentioribus considerationibus aucta, semper autem naturae lumine parta. Dello stesso anno è un ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Parma
Bruno Nardi
Scarseggiano le notizie su questo astrologo e geomante, fiorito a Bologna negli ultimi decenni del sec. XIII, ma le poche che abbiamo sono ricavate dalle sue opere pervenute [...] predixerunt, scilicet abbatis Ioachiin, Merlini, Methodii et Sibille, Ysaie, Ieremie, Osee, Danielis et Apocalipsis, necnon et Michaelis Scoti * (ibid., p. 739). E fra, Salúnbene, che conosceva questo suo concittadino, da lui giudicato "purus et ...
Leggi Tutto
scotano
scòtano s. m. [dal lat. cotĭnus (o cotănus), che è dal gr. κότινος]. – Arbusto della famiglia anacardiacee (Cotinus coggygria o Rhus cotinus), detto anche cotino, capecchio, che cresce pure in Italia nei luoghi aridi in cespuglieti...