CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] la dedica al C. - da parte del minorita faentino Filippo Fabri insegnante all'ateneo patavino di metafisica "in via Scoti" e successivamente titolare della cattedra che sarà, poi, del Ferchi - dell'edizione veneziana del 1619 delle sue Disputationes ...
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BERNARDINO da Reggio (Bernardino "Giorgio")
Francesco Cagnetti
Della nobile famiglia dei Molizzi, nacque a Reggio Calabria intorno al 1476. Entrò nell'Ordine dei minori osservanti insieme col concittadino [...] resta altra traccia che i titoli di alcuni scritti: Commentaria in librum primum scripti Oxoniensis Ioannis Duns Scoti, in tre volumi, Adnotationes in sacram divinam scripturam, Conceptus quadragesimalis, una cronaca di Reggio, Chronicon Rhegii, e ...
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CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] Ad Claras Aquas 1932, VII, pp. 68, 101, 139 s., 151, 298-300, 451; VIII, pp. 4 s.; K. Balić, Ioannis Duns Scoti doctoris mariani theologiae marianae elementa, Sibenici 1933, pp. 104 s.; V. Epifanio, Gli Angioini di Napoli e la Sicilia dall'inizio del ...
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GRAZIANO da Brescia
Franco Bacchelli
Nato a Brescia verso la metà del XV secolo, la prima notizia su di lui è, probabilmente, quella che, con il nome di "frater Gratius de Brixia", lo registra come [...] il Tractatus de primo principio (ibid. 1490).
Alla prima pubblicazione G. unì una Tabula generalis di tutte le opere di Scoto e una breve Sententiarum interpretatio a commento del Prologus del libro di Pietro Lombardo. è in questi stessi anni che, in ...
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PELOSO, Antonio Francesco
Paolo Francesco Peloso
– Spesso indicato come Francesco, nacque a Novi Ligure il 30 luglio 1765 da Giovanni Matteo (1728-1806) e da Maria Geronima Avio (1729-1802).
La famiglia [...] possedette a San Quirico in Val Polcevera e a Ovada. Ebbe rapporti commerciali entro e oltre la penisola, ad esempio con gli Scoti di Pescia, che gli si rivolsero per consigli durante l’avvio della loro attività, o la Banque Guérin di Lione, centro ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo
Guido Calogero
Barnabita, nato a Samoens (Savoia) nel 1718, morto a Roma nel 1802. Dopo avere studiato coi barnabiti di Thonon e di Annecy, entrò nell'ordine e compì gli [...] ripubblicato col titolo di Anti-Émile nel vol. I della raccolta completa delle Øuvres curata in 20 voll. dai padri Fontana e Scoti, Roma 1806-21). In quest'opera il G. sottopose la pedagogia del Rousseau a una minuta disamina, che per alcuni aspetti ...
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NENNIO
Filippo Ermini
Chierico bretone, discepolo di Elbodo, vescovo di Venedotia nel Galles, visse negli ultimi anni del sec. VIII e nella prima metà del IX. Ci è noto pet le sole notizie che egli [...] della Bretagna con particolari veri e precisi, il racconto delle origini del popolo bretone, delle leggende troiane, della venuta degli Scoti, delle gesta del re Gnorthigin, di San Germanio e di San Patrizio e in fine della guerra di re Arturo ...
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SESSA, Antonio (
Ugo Dovere
in religione Giovanni Antonio da Palermo, noto anche come Joannes Antonius de Panormo). – Nacque a Palermo, nella modesta famiglia di un fabbro, il 7 settembre 1640.
Compiuti [...] giubilato nel 1676 dal capitolo generale dell’Aracoeli (Ludovico de Aquis, Conclusiones problematicae, et resolutae viniuersam Scoti theosophiam complectentes in Capitulo Generali Aracœlitano felicissimis sub auspicijs S.P.Q.R. propugnandae, Romae ...
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SAINT ANDREWS (A. T., 49-50)
ANDREWS Città marittima della Scozia orientale, nella contea di Fife, 102 km. a NE. di Edimburgo, con 9300 ab. Il centro, di antichissima origine, sorge su un promontorio [...] (747). Saint Andrews fu così sede di un arcivescovato nel sec. IX, e quando le chiese dei Pitti e degli Scoti furono unite, vi fu trasferita da Dunkeld la sede primaziale della Scozia. Il villaggio, sorto intorno al monastero, divenne borgo reale ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] del domenicano Francesco da Nardò e forse quelle in via Scoti del francescano Antonio Trombetta, quelle di filosofia naturale di et mere peripatetici (Venetiis, sumpt. heredum Octaviani Scoti, calendis martii 1525). Nuovamente aggravatosi, si spense ...
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scotano
scòtano s. m. [dal lat. cotĭnus (o cotănus), che è dal gr. κότινος]. – Arbusto della famiglia anacardiacee (Cotinus coggygria o Rhus cotinus), detto anche cotino, capecchio, che cresce pure in Italia nei luoghi aridi in cespuglieti...