FERRERIO, Giovanni
Enrico Peruzzi
Nasce nel 1502 a Riva presso Chieri (Torino) da Martino e Caterina Finelli.
Nessuna notizia sulla sua vita è nota prima del suo trasferimento a Parigi, avvenuto nel [...] , pp. 354, 357). Nel 1528 lasciò Parigi per la Scozia, al seguito di Robert Reid, che aveva conosciuto all'università di potersi trasferire nel monastero di Kinloss o di lasciare la Scozia. Ottenuta la possibilità di soggiornare a Kinloss, il F. vi ...
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ANGIOLINI, Luigi
Ettore Bonora
Nacque a Seravezza (Lucca) il 7 marzo 1750 da Giuseppe e da Anna Salvi da Pietrasanta. Fatti i suoi primi studi in Versilia, frequentò prima l'università di Pisa, quindi [...] nell'autunno di quell'anno, l'A. poté visitare dapprima la Spagna e il Portogallo, quindi con più agio l'Inghilterra e la Scozia, e nel viaggio di ritorno via terra l'Olanda e la Francia: era ancora a Parigi sulla fine del 1788 e il principio del ...
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ELIA, Enrico
Bruno Maier
Nacque a Trieste il 26 maggio 1891 da Alberto e da Ersilia Fano, entrambi d'origine ebraica. Il padre si suicidò quando l'E. era ancora bambino; la madre negli ultimi anni del [...] sorella Cecilia intorno al 1920 e, quindi, nel 1922; mentre la Tibaldi Chiesa pubblicò nel '26 le Canzoni popolari della Svezia, della Scozia e della Finlandia, con un saggio di U. Saba. Nel 1981 le pagine dell'E., con il titolo Schegge d'anima, sono ...
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GATTI, Bassiano
Lucinda Spera
Nacque a Piacenza intorno al 1562 da Bartolomeo e appartenne a una famiglia nobile che lo avviò alla vita monastica. Entrò nell'Ordine di S. Girolamo dell'Osservanza di [...] , morto nel 1625, al quale il G. fu legato da sincera amicizia e del quale tradusse la Storia ecclesiastica della Scozia (Bologna 1627).
Ancora a Bologna, mentre era priore del monastero di S. Barbaziano, pubblicò la Maria regina di Scotia, poema ...
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BOMBASI (Bambasi, Bombaci), Gabriele
Gianni Ballistreri
Nacque a Reggio Emilia nei primi decenni del sec. XVI da Lodovico. Di famiglia nobile, imparentata con gli Ariosto, studiò forse a Ferrara; il [...] divenuto re, alla corte di Londra s'innamora di Cordilla figlia di Memprizio, da cui ha un figlio. Divenuto poi re di Scozia, dopo una lunga guerra riesce a strappare il consenso alle nozze; ma durante i preparativi Memprizio, cui l'oracolo svela che ...
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CATENA, Girolamo
Giorgio Patrizi
Nacque a Norcia nella prima metà del secolo XVI in data ancora sconosciuta. In giovanissima età fu portato a Roma presso la corte pontificia, dove iniziò quegli studi [...] ad intervenire su svariatissimi problemi, culturali o eruditi. Egli affronta problemi storici (la vicenda di Maria Stuarda regina di Scozia, di cui si occuperà anche nella Vita di Pio V; la storia del Circo Massimo); problemi letterari (rivendica una ...
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CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] energia, dichiarando che l'uomo era al suo servizio ed era stato maestro del suo re (dal 1603 Giacomo di Scozia era divenuto re d'Inghilterra), il quale avrebbe considerato quell'arresto un affronto personale. Con gran scorno degli inquisitori, il ...
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CECCHI, Giovan Maria
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 15 maggio 1518da Bartolomeo o Baccio di Sano Cecchi, famiglia del quartiere di Santa Croce, e da una Sannini, figlia di un farsettaio.
Primogenito [...] '75). La Coronazione del re Saul (rappresentata nel '69) Il Tobia, Il Cieco nato, Il Riscatto, La Conversione della Scozia, Sant'Agnese (rappresentata nel 1582), La Dolcina, L'Esaltazione della Croce (rappresentata nel 1585).
Infine tra le farse in ...
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CAMBIAGO (Cambiagus, de Cambiago), Cristoforo
Guglielmo Gorni
Figlio di Giacomo, nacque a Milano nella prima metà del sec. XV. Fu allievo di Francesco Filelfo, che in una lettera del 27 giugno 1467 [...] literata, I, Parma 1702, p. 301; ma la sua origine milanese, sulla scorta di testimonianze raccolte dal Sitoni di Scozia, fu rivendicata da F. Argelati, Bibl. scriptorum Mediolanensium, I, 2, Mediolini 1745, col. 265, che segnalò inoltre l'esistenza ...
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LENGUEGLIA, Carlo della
Luigi Matt
Nacque probabilmente ad Albenga, da Ettore, dei conti della Lengueglia, e dalla nobildonna Margherita d'Aste. Non è possibile individuare con precisione l'anno di [...] ostentata metaforizzazione del reale. Nella scarna trama - viene narrato l'esito fatale dell'amore dell'eroe eponimo, principe di Scozia, per una nobile bretone, moglie di un conte - si inseriscono numerose digressioni, in cui trovano luogo in gran ...
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scozia
scòzia s. f. [dal lat. scotia, gr. σκοτία «canaletto, gocciolatoio», der. di σκότος «oscurità»]. – In architettura, modanatura formata da una superficie concava compresa fra due listelli piani; è una delle modanature che nell’architettura...
scozzese
scozzése agg. e s. m. e f. – 1. Della Scòzia (ingl. Scotland), regione settentrionale della Gran Bretagna: il popolo s.; la lingua s. (o lo scozzese, s. m.), la lingua parlata in Scozia, appartenente al gruppo delle lingue celtiche...