CECCANO, Annibaldo da
Agostino Paravicini Bagliani
Secondo figlio di Landolfo (II) di Giovanni (I), viene ricordato per la prima volta, il 1264, nel testamento del padre, che gli destina la terza parte [...] che, destinato alla carriera ecclesiastica, nel 1254 viene raccomandato dal pontefice Innocenzo IV per alcuni benefici ecclesiastici in Scozia. Cappellano papale nel 1294, non fece una brillante carriera di Curia, per quanto fosse nipote del potente ...
Leggi Tutto
Redgrave, Vanessa
Gaia Marotta
Attrice cinematografica e teatrale inglese, nata a Londra il 30 gennaio 1937. Interprete dal volto scarno, quasi spigoloso nei tratti, la R. ha sempre rifiutato ogni tentazione [...] Sidney Lumet. In precedenza era stata la sovrana scozzese Maria Stuarda in Mary, queen of Scots (1971; Maria Stuarda, regina di Scozia) di Charles Jarrott, ma fu nel 1977 che, diretta da Zinnemann in Julia, accanto a una straordinaria Jane Fonda, la ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] , nel 1578 G. XIII partecipò al piano dei duchi di Guisa, parenti di Maria, per rapire l'erede al trono di Scozia, Giacomo, e trasferirlo in un paese dove avrebbe potuto essere educato nel cattolicesimo. Il papa si dichiarò disposto a contribuire con ...
Leggi Tutto
ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] preliminari delle nozze del re con Matilde, figlia del re di Scozia, Malcom III: s'era, infatti, dovuto accertare in un concilio i re Filippo e Ludovico di Francia, Alessandro di Scozia, Muriardach d'Irlanda, Baldovino di Gerusalemme, i conti Roberto ...
Leggi Tutto
PANDONE, Camillo
Giuliana Vitale
PANDONE, Camillo. – Figlio di Carlo e di Lucrezia del Balzo, nacque forse nel 1451.
Appartenne a una famiglia inquadrata nei ranghi feudali sin dall’età angioina (Ammirato, [...] d’inviare Pandone a trattare il progetto di nozze di Carlotta, figlia di Federico e Anna di Savoia, con il re di Scozia, ma che, essendosi quegli ammalato, prima di decidere di sostituirlo, avrebbe atteso l’esito della malattia (Trinchera, 1866-70, n ...
Leggi Tutto
DOEHLER, Theodor
Bianca Maria Antolini
Nato a Napoli, da padre tedesco, il 20 apr. 1814, mostrò una precoce inclinazione per la musica.
Allievo di F. Lanza e poi di J. Benedict, si esibì come pianista, [...] con il violoncellista A. Piatti a Bruxelles, Wiesbaden., Ems, Homburg, Baden, Francoforte.
Dopo un giro di concerti in Scozia e Irlanda, effettuato nell'ottobre 1844 con un gruppo di artisti comprendente, oltre al Piatti, anche il violinista C ...
Leggi Tutto
DE TURA, Manrico
Maria Cristina Bonvini
Figlio del tenore Gennaro e di Lucia Pennisi, nacque a Santiago del Cile il 24 luglio 1910, durante una tournée del padre. Dopo aver compiuto gli studi musicali [...] Voces de Guipuzcoa".
Il successo spagnolo gli aprì i più importanti teatri europei: fu in Inghilterra c Scozia (London Stoll Theatre, Bristol, Manchester, Birmingham, Glasgow, Edimburgh, Aberdeen, Leeds) negli anni 1952, '54, '55, '56, inizialmente ...
Leggi Tutto
LUPIS, Antonio
Fiammetta Cirilli
Le scarse notizie riguardanti la biografia del L., originario di Molfetta secondo Toppi (p. 29), sono per lo più ricavate dalle sue numerose opere letterarie. Attivo [...] marchesi d'Hunsleij) e del conte Giovanni di Forbes, e si pone sullo sfondo della lotta che si era accesa in Scozia tra calvinisti e papisti: la protagonista, di fede cattolica, è costretta a sopportare fino alla morte una sequela di prove estreme ...
Leggi Tutto
FESTA, Giuseppe Maria
Carlo Tamassia
Nacque a Trani (Bari) nel 1771 da Vincenzo, violinista e direttore a Napoli dell'orchestra del teatro del Fondo. Per dieci anni studiò il violino sotto la guida [...] carriera. Nel 1816 cantò al teatro Regio di Torino nel Teseo e Medea di C. Coccia e nella applauditissima Ginevra di Scozia di Mayr. Negli anni fra il 1818 e il 1822 riscosse notevole successo alla Fenice di Venezia come prima interprete del Tebaldo ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Lancillotto
Susanna Peyronel
Figlio di Giovanni, dei conti di Arona, e di Cleofe Pio da Carpi, nacque il 6 marzo 1473. Politico abile e spregiudicato, riuscì sempre ad evitare di venir travolto [...] della nobile famiglia Borromeo, copia del ms. originale, proprietà della famiglia Borromeo, pp. 41 ss.; G. Sitoni di Scozia, Theatrum equestris nobilitatis secundae Romae, Milano 1706, p. 13*; F. Calvi, Famiglie notabili milanesi, Milano 1881, II ...
Leggi Tutto
scozia
scòzia s. f. [dal lat. scotia, gr. σκοτία «canaletto, gocciolatoio», der. di σκότος «oscurità»]. – In architettura, modanatura formata da una superficie concava compresa fra due listelli piani; è una delle modanature che nell’architettura...
scozzese
scozzése agg. e s. m. e f. – 1. Della Scòzia (ingl. Scotland), regione settentrionale della Gran Bretagna: il popolo s.; la lingua s. (o lo scozzese, s. m.), la lingua parlata in Scozia, appartenente al gruppo delle lingue celtiche...