TALMŪD (ebr. Talmūd, propriamente "studio", "insegnamento", "dottrina")
Umberto Cassuto
Nome di due vaste opere (il Talmūd babilonese e il Talmūd palestinese) rappresentanti ciascuna il corpus della [...] incompiuta, di R. Rabbinovicz, Variae lectiones in Mischnam et in Talmud babylonicum (titolo ebraico Diqdūqē Sōfĕrīm, "Minuzie di scribi"), in quindici volumi, Monaco 1868-1886 (più un sedicesimo volume a cura di H. Ehrentreu, Przemyśl 1897).
Del ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali [...] è più spessa la muraglia di cinta, mentre altri gruppi di stanze, in cui sono stati riconoscuti i quartieri degli scribi, degli intendenti, magazzini e fucine, conferiscono al p. il carattere di piccola città entro la città; da notare infine alcuni ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] dell’inno composto quasi quarant’anni prima: «Sorgi, Gesù! le plebi ti salutano […] Fuggi dei preti dal bugiardo tramite. / Fuggi, gli scribi ei son de’ nuovi secoli, / T’han fatto Iddio dell’oro. /Noi ti farem Gesù l’uom del lavoro»15.
La settimana ...
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Scienza greco-romana. La matematica nel V secolo
Reviel Netz
La matematica nel V secolo
Il titolo di questo capitolo è di per sé problematico. Decidere se al di là di alcuni lavori isolati si possa [...] disciplina autonoma.
La matematica come disciplina
I cosiddetti ‘matematici’ babilonesi tutto erano fuorché matematici. Erano scribi, contabili, membri di corporazioni professionali caratterizzate dall’uso della scrittura e dei sistemi di numeri ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] introduzione di Costantino, prendono la parola Cratone e Zenofilo. I giudei nominano come loro rappresentanti dodici tra rabbini, scribi, maestri della sinagoga, interpreti ed esperti della legge, sacerdoti. Da parte cristiana subito S. si offre come ...
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Orazio Flacco, Quinto
Giorgio Brugnoli (Pp. 173-178a
Roberto Mercuri (pp. 178b-fine
Poeta latino (Venosa 65 a.C. - Roma 8 d.C.). La fortuna nel Medioevo feudale di O. satiro (autore dei Sermones e [...] 'accostamento di questo luogo di O. ad Ars. poet. 73-74 (" res gestae regumque ducumque et tristia bella / quo scribi possent numero, monstravit Homerus "), ma forse, in parte, anche da una rara tradizione scoliastica che, in ipotesi, poteva riferire ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Le vie di comunicazione e i mezzi di scambio commerciale premonetali e monetali
Lo studio delle vie di comunicazione [...] ", forse itineranti, specializzati nell'ambito dell'amministrazione degli "Stati feudali": esperti di divinazione, di etichetta, scribi e mercanti. In quest'ultimo caso, è lecito pensare che l'impresa commerciale inizialmente, e prevalentemente ...
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ROUEN
M. Baylé
(celtico Ratumacos, Ratumagus; lat. Rotomagus)
Città della Francia settentrionale, situata sulla Senna, capoluogo del dip. Seine-Maritime.Capitale dei Veliocassi in epoca gallica, venne [...] secc. 11° e 12°, lo scriptorium di Saint-Ouen produsse un'impressionante quantità di volumi, in parallelo con l'attività degli scribi dell'abbazia di Mont-Saint-Michel e di Fécamp. Verso la fine del sec. 11° si definì nella miniatura uno stile tipico ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] al suo servizio diversi, anonimi copisti da lui istruiti all'uso della "umanistica", influenzò almeno due generazioni di scribi di scuola fiorentina e, per imitazione diretta o indiretta, incontrò larghissima diffusione in diversi centri dell'Italia ...
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CHARTRES
P. Stirnemann
(lat. Autricum)
Città della Francia nordoccidentale, capoluogo del dip. Eure-et-Loir, nella regione del Centre, situata a km. 100 ca. a S-O di Parigi, al centro della pianura [...] di Celle. Uno di essi, Guglielmo Biancamano, fratello di Enrico il Liberale, conte di Champagne, fu particolarmente legato agli scribi e ai miniatori di C.; nel lasciare la sede vescovile nel 1165, sembra avesse portato via con sé un sacramentario ...
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scriba
s. m. [dal lat. scriba, der. di scribĕre «scrivere»] (pl. -i). – 1. a. letter. ant. Scrivano, amanuense; talvolta, trascrittore: Ché a sé torce tutta la mia cura Quella materia ond’io son fatto s. (Dante). b. Nell’uso attuale, in senso...
usus scribendi
locuz. lat. (propr. «modo di scrivere»), usata in ital. come s. m. – In filologia, il complesso delle abitudini linguistiche, grammaticali e stilistiche, peculiari di uno scrittore, di una scuola o anche di un’epoca: l’usus...