ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] riforma ortografico-editoriale terminò con la recensione iracheno-abbaside, curata da Abū Bakr Ibn Mujāhid (m. 936). Scribi e calligrafi furono in prevalenza schiavi, clienti, convertiti: greci e siriaci nel centro califfale omayyade, Damasco (Quṭba ...
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Vicino Oriente antico. Astronomia e astrologia
Hermann Hunger
Francesca Rochberg
Astronomia e astrologia
Nella Mesopotamia antica l'osservazione e l'interpretazione del cielo volta a predire il futuro [...] a quelli che, sulla loro base, traggono previsioni sugli eventi umani ‒ rientrano nell'ambito di ciò che era chiamato ṭupšarrūtu Enūma Anu Enlil, "l'arte dello scriba della [serie dei presagi celesti] Enūma Anu Enlil" (v. cap. IV, par. 2). Se gli ...
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Eguaglianza
Norberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Eguaglianza
sommario: 1. Eguaglianza e libertà. 2. Eguaglianza e giustizia. 3. Le situazioni di giustizia. 4. I criteri di giustizia. 5. La regola di giustizia. [...] che non aveva più voglia di lavorare", si ricollega a Gerard Winstanley che predicava: ‟Il governo del re è il governo degli scribi e dei farisei, che non si considerano liberi se non sono padroni della terra e dei loro fratelli; ma il governo ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] ostili, fra la Corea e il Giappone determinarono in questo. Alla fine del sec. V si hanno già i primi scribi ufficiali nelle provincie, con l'incarico di prender nota degli avvenimenti, mentre va iniziandosi l'organizzazione dello stato sul modello ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
*
F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] 'ideogrammi, così caratteristico del pahlavī dei libri, è dovuto al fatto che la scrittura fu lungamente monopolio di scribi aramei che principalmente al servizio di corte e nell'amministrazione corrispondevano fra loro in aramaico e leggevano quindi ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] seu signat, seu stampare vel signare solitus est corazas, spadas et alia arma et laboreria dicte artis, et etiam scribi facere per notarium et dicere et facere consulibus dicte artis ipsum huiusmodi suum signale sive stampam, et etiam imprimi facere ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
*
Ernesto [...] persecuzioni della Chiesa. I pochi componimenti del '400 sfuggiti a tale sorte sono dovuti alla penna di chierici e di scribi e appartengono al genere della poesia goliardica. La migliore è la Cantilena di Francesco Apáthy, la prima satira ungherese ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] Hudson - B.A. Levine (edd.), Urbanization and Land Ownership in the Ancient Near East, Cambridge 1999; B. Lion, Dame Inanna-Ama-Mu, scribe à Sippar, in RA, 95 (2001), pp. 7-32; N.H. Al-Rawi, Tablets from the Sippar Library, X. A Dedication of Zabaya ...
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GRECA, Arte (v. vol. III, p. 1005)
G. Gullini
L. Beschi
P. Moreno
O. Drager
vol. III, p. 1005). Architettura. - Forse nessun altro aspetto dell'antica civiltà ellenica ci obbliga a rivedere profondamente [...] (cifre iconografiche polivalenti per il dio, l'eroe, l'offerente, il defunto), delle tipologie singolari (cavalieri, scribi, artigiani, in rapporto a classi sociali, prima ancora che a professioni), nonché di rare raffigurazioni realistiche. Un ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] a qualcosa di già stabilito o comunque già praticato (Lawrence, 1986), secondo alcuni indirizzato forse in primis ai soli scribi (Stratford, 1981; Lawrence, 1986), tale statuto potrebbe non essere riferibile alle miniature, in quanto all'epoca in cui ...
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scriba
s. m. [dal lat. scriba, der. di scribĕre «scrivere»] (pl. -i). – 1. a. letter. ant. Scrivano, amanuense; talvolta, trascrittore: Ché a sé torce tutta la mia cura Quella materia ond’io son fatto s. (Dante). b. Nell’uso attuale, in senso...
usus scribendi
locuz. lat. (propr. «modo di scrivere»), usata in ital. come s. m. – In filologia, il complesso delle abitudini linguistiche, grammaticali e stilistiche, peculiari di uno scrittore, di una scuola o anche di un’epoca: l’usus...