NIPPUR (XXIV, p. 841)
Giovanni GARBINI
L'importanza religiosa di questa città sumerica, testimoniata dalla grande ricchezza di materiale epigrafico rinvenuto in essa (circa 50.000 tavolette) e dall'imponenza [...] .
I nuovi scavi hanno finora avuto per oggetto sia parti precedentemente note, quali il tempio di Enlil e il quartiere degli scribi (Tablet Hill), sia aree nuove: quella del cosiddetto "tempio nord" e quella del tempio di Inanna. Sono state trovate ...
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Pittore e incisore veneziano, conosciuto in Germania come Jacob Walch. Nacque intorno alla metà del sec. XV, morì prima del 1516, probabilmente a Bruxelles, dopo aver lavorato a Wittemberg, a Norimberga [...] , alla Ca' d'Oro, sarebbe il quadro più libero da queste influenze, ancora più esorbitanti nel Cristo fra gli scribi del palazzo Robillant-Mocenigo a Venezia, dovuto a Nicoletto de' Barbari, probabile parente del maestro. Opera eccezionale firmata e ...
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Siracide Uno dei libri dell’Antico Testamento che i cattolici dicono deuterocanonici, i protestanti e gli ebrei apocrifi. Del testo si hanno tre recensioni indipendenti: ebraica (la lingua originale, completa [...] ’autore ai giovani aristocratici di Gerusalemme, ai quali insegna il culto di Dio, la tradizione e la legge. Precursore degli Scribi nello studio assiduo della legge scritta, il S. è però lontano dal loro legalismo formalistico: una volta compiuta l ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il periodo paleoaccadico
Massimo Maiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Verso la metà del XXIV secolo a.C. la Mesopotamia viene unificata [...] impero, non sempre facilmente convertibili tra di loro. I vecchi standard, pur continuando a essere usati dagli scribi locali per un lungo periodo di tempo, vengono progressivamente sostituiti dalle unità imperiali. Sarà tuttavia necessario attendere ...
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PALEOGRAFIA (dal gr. παλαιός "antico", γραϕή "scrittura" e il suffisso -ia delle scienze)
Luigi SCHIAPARELLI
Paul MAAS
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È, come dice il nome, la scienza delle antiche scritture, limitatamente però [...] datazione dei manoscritti dei secoli X-XII. Dopo l'anno 950 non si conoscono più manoscritti in minuscola pura: ogni scriba dispone d'ora innanzi di almeno due forme per la maggior parte delle lettere, e le alterna senza alcun criterio riconoscibile ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla storia del Vicino Oriente antico
Lucio Milano
La “culla della civiltà”
Siamo da tempo abituati a considerare il Vicino Oriente antico come la “culla della civiltà”, se non altro per [...] del sistema cuneiforme (un sistema misto di segni sillabici e logografici) e il suo uso esclusivo da parte degli scribi, che lo apprendevano studiando e copiando lessici e testi esemplari della tradizione letteraria sumerica e accadica, portò ad una ...
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Interprete di un’azione drammatica rappresentata scenicamente. L’a. teatrale è interprete di un testo artisticamente compiuto, mentre l’a. cinematografico – in possesso di una tecnica particolare legata [...] in confraternite. Anche le commedie e le farse di tipo popolare erano rappresentate da a. dilettanti, studenti, artigiani, scribi, riuniti in corporazioni.
Ai comici dell’arte del sec. 16° si deve la prima organizzazione di compagnie drammatiche nel ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] ed esterna delle norme legali o delle prescrizioni con cui gli interpreti sottili e cavillosi, o timorati esteriormente, gli "scribi e i farisei ipocriti", hanno creduto di garantire tale esecuzione e meritare da Dio la ricompensa per il pagamento ...
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autore
Giorgio Stabile
. Il termine a. deriva dal latino auctor ed è in stretta connessione con il concetto di auctoritas (v. per tutto ciò AUTORITADE).
Conformente ai valori di augeo (" produrre ", [...] AUTORITADE) distingue anch'egli tra auctor come augmentator da augeo (" Augeo... Inde hic auctor, id est augmentator, et debet scribi per u et c... imperatores proprie debent dici auctores ab augendo rem publicam ") e autor come designante l'inventor ...
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Con questo nome sono designati gli aderenti al principale tra i partiti del giudaismo negli ultimi tempi dell'età precristiana e al principio dell'età cristiana. Il problema dell'origine dei Farisei è [...] mantenuto anche in seguito attraverso i secoli.
Dalle invettive di Gesù Cristo contro gl'ipocriti tra i Farisei: "guai a voi scribi e farisei ipocriti" (Matteo, XXIII, 23 e altri passi) è derivato l'uso di designare con la parola fariseo gl'ipocriti ...
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scriba
s. m. [dal lat. scriba, der. di scribĕre «scrivere»] (pl. -i). – 1. a. letter. ant. Scrivano, amanuense; talvolta, trascrittore: Ché a sé torce tutta la mia cura Quella materia ond’io son fatto s. (Dante). b. Nell’uso attuale, in senso...
usus scribendi
locuz. lat. (propr. «modo di scrivere»), usata in ital. come s. m. – In filologia, il complesso delle abitudini linguistiche, grammaticali e stilistiche, peculiari di uno scrittore, di una scuola o anche di un’epoca: l’usus...